Sentenza Gabriele Sandri: commenti

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Mi tengo fuori dal giudizio per gli ultras o similari, francamente secondo me c'entra poco col contesto...

Premetto che in questi casi io sono praticamente SEMPRE dalla parte delle forze dell'ordine, giusto per fare un esempio nel famigerato caso del G8 di Genova non ho assolutamente un minimo di dubbio sulla responsabilità dell'incidente....

Quà però è una cosa molto, ma molto diversa....
Io abito vicino ad Arezzo, ed ogni volta che passo sull'A1 tra le due aree di servizio, non riesco a non pensarla in modo differente....
Sparare da una parte all'altra, con l'autostrada in mezzo è un'idea talmente folle che ancora oggi non ci credo....
Invito ognuno di voi in transito in Toscana a verificare con i vostri occhi....
Fermatevi a Badia Al Pino, parcheggiate l'auto e provate a guardare l'altra area di servizio, mentre in mezzo sfrecceranno auto e camion alla vostra stessa altezza!!!!
Io penso sempre che il colpo avrebbe potuto centrare anche un auto in corsa, una follia....
Poi, sul fatto che sia partito un colpo, mi viene quasi da sorridere, pensando alla distanza tra i due punti, probabilmente un 70-80 metri ad occhio....
Ma come, ti parte un colpo mentre corri e vai a centrare un'auto a 70 metri dalla parte opposta dell'autostrada??
Fantascienza....
 
comunque ogni volta che succedono incidenti del genere subito addosso alle forze dell'ordine, come se fossero loro il male peggiore...


Se il polizziotto avesse colpito tuo fratello invece che Sandri? Non c'erano solo teppisti in quell'area di servizio. Purtroppo c'è chi sa fare bene il proprio lavoro e chi no. Se sbaglia lo vogliamo punire come tutti gli altri?
 
qui non si tratta di fratelli o sorelle
purtroppo c'è gente che va in giro solo a piantar grane (un esempio è il caso Giuliani ) dove il poliziotto ha agito per legittima difesa per non farsi spaccare la testa con l'estintore da uno incappucciato che non era certo li a fare il bravo ragazzo,e tutti a gridare all'assassino​
visto che da quello che hanno constatato sembra essere una disgrazia (vedi rete deformata dal proiettile ) non vedo perchè anche in questo caso accanirsi cosi tanto nei confronti della polizia ( non solo del poliziotto ) premetto che io non appartengo alle forze dell'ordine,quindi non sono di parte,poi per carità anche tra loro ci sono le teste matte
 
angus69 ha detto:
non si dovrebbe proprio tirare fuori dalla fondina la pistola se non strettamente necessario. Non vi create da soli delle regole, andate ad informarvi, portare una pistola non è un gioco. .....

E' proprio su quel "strettamente necessario" che ho i dubbi. Chi dice che in quella sfortunata circostanza non fosse necessario estrarre la pistola? E' stato solo lui tra gli Agenti intervenuti ad estrarre l'arma? Il colpo può essere partito per errore... Io non ero sul posto e non posso giudicare, ma questo accanimento contro il poliziotto m'infastidisce. Sono momenti terribili per chi interviene (tu da ex carabiniere dovresti saperlo---) e riuscire sempre a mantenersi calmi ed a prendere le giuste decisioni non è affatto semplice. E poi...è stato dipinto come un "Rambo" ma sarà veramente così?? Era un'esaltato? Bhoo??!! E se invece fosse un bravo ragazzo, uno come tanti che potrebbe benissimo essere nostro figlio, parleremo ancora così?
Questo di punto in bianco arriva tira fuori la pistola e volontariamente spara e uccide uno degli occupanti di una macchina ferma casualmente ad un'autogrill?? Mi sembra folle!!
Mi astengo dal dare giudizi su questa vicenda, in quanto ritengo che sia stato difficile anche per i Giudici che pure avevano a disposizione tutti gli atti necessari per potersi esprimere.
Spero che i tg la finiscano di linciare l'agente spaccarotella (un nome che lo castiga..:rolleyes: ) e di aizzare le folle ( leggi Ultras) contro la sentenza. I Giudici hanno deciso; la sentenza và rispettata! (huee! sono 6 anni di galera....mica pochi..)
 
Ultima modifica:
E' proprio su quel "strettamente necessario" che ho i dubbi. Chi dice che in quella sfortunata circostanza non fosse necessario estrarre la pistola?

A parte il buon senso lo dicono le regole di polizia, che vengono insegnate a tutti i tutori della legge. Ciò che ha fatto Spaccarotella è da folli. Leggiti il post di BARXO poco sopra.


Sono momenti terribili per chi interviene (tu da ex carabiniere dovresti saperlo---) e riuscire sempre a mantenersi calmi ed a prendere le giuste decisioni non è affatto semplice.


Si trovava nell'area di servizio dalla parte opposta ai tafferugli, non era in pericolo di vita e non doveva perdere il controllo. Se lo perdi per così poco non sei idoneo a prestare servizio.



Vedo che c'è molta ignoranza in materia: Secondo la legge e se la sentenza rimane questa (se non ci saranno riappelli) lo Spaccarotella non farà neanche un giorno di galera. Quali 6 anni?
 
Ultima modifica:
6 anni sono pochi o sono niente?

Di fronte alla morte di un giovane che non ha nessuna colpa, se non quella di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato...... il cuore direbbe che 6 anni sono NULLA!!!

Poi però il cervello prende il sopravvento ed inizia una serie di valutazioni su certi reati e di come vengono trattati dalla legislazione italiana.......e per esempio quella americana.....

Tanzi si e no prenderà alla fine 4 o 5 anni......in primo grado ne ha presi 10, ma molto probabilmente i vari gradi di giudizio saranno più magnanimi, magari quando i riflettori saranno spenti.... (forse????)
Madoff 150 anni di carcere.....

Angelo Izzo, il massacratore del Circeo....(omicidi, violenza sessuale, sequestro ecc.ecc.) godendo di un beneficio previsto dal nostro ordinamento...... ha ucciso e violentato una donna e sua figlia, quest’ultima 14enne ....
Usa le pene vanno dall'ergastolo alla pena di morte

La sentenza della Cassazione che definiva, o quasi, non uno stupro la donna che subiva violenza con indosso dei jeans....?

Insomma con il mio spicciolo ragionamento vorrei porre l'attenzione non sulla sentenza specifica..... ma sul nostro ordinamento........giuridico, sui vari sconti ecc.ecc.

Ciao
 
@angus

1. tu parli con troppa sicurezza, ma tu non eri la, non puoi sapere come si sono svolti i fatti, se lo scontro era finito, il telegiornale o il giornale lascialo perdere perchè raccontano quello che vogliono raccontare. Un mio amico l'altro giorno ha avuto un incidente brutto con l'auto e alla radio hanno dato la notizia della sua morte mentre, fortunatamente, sta meglio di tutti noi e chissà quante altre notizie false ci beviamo

2. secondo me anche tu parli senza essere bene a conoscenza della legge, non è che perchè gli hanno dato 6 anni ed esistono altri due gradi di giudizio, automaticamente la pena diminiusce, anzi, è probabile pure che aumenti e gli diano l'ergastolo, tanto per dirne una

3. è vero che di mezzo c'è l'autostrada ma, appunto, parliamo di autostrada, non parliamo di uno sparo avvenuto in mezzo a un centro commerciale con i supersconti di sabato pomeriggio. In un'autostrada, soprattutto in quel periodo e a quell'ora, passano pochissime macchine e, ovviamente, avrà fatto attenzione e avrà sparato quando la strada era deserta.

piccolo off topic: si è parlato anche del caso giuliani e mi è venuto da ridere, c'è chi addirittura, tra gli amici e quelli che adesso, pur non conoscendolo, lo considerano un santo, dice che giuliani avendo visto prendere fuoco il camion nel quale si trovava l'agente, abbia voluto porgergli l'estintore per fargli spegnere il fuoco e salvarlo.... non so se ridere o piangere
 
Il caso Giuliani non è proprio paragonabile....
Il carabiniere ha sparato in seguito ad un dato oggettivo, il lancio di un estintore verso di lui, con una folla inferocita che stava cercando di ribaltare la camionetta...

Spaccarotella ha sparato ad un auto che stava a 70 metri di distanza o più, con un'autostrada di mezzo...

Ma vi sembrano due condizioni paragonabili....:confused:

amauri886 ha detto:
3. è vero che di mezzo c'è l'autostrada ma, appunto, parliamo di autostrada, non parliamo di uno sparo avvenuto in mezzo a un centro commerciale con i supersconti di sabato pomeriggio. In un'autostrada, soprattutto in quel periodo e a quell'ora, passano pochissime macchine e, ovviamente, avrà fatto attenzione e avrà sparato quando la strada era deserta.

Spero vivamente che tu stia scherzando...:eek:
A parte il fatto che la difesa ha basato tutta la causa sul colpo sparato per errore nella foga dell'intervento, ma hai presente l'autostrada A1?
Ripeto, quando vi trovate nei pressi, oppure in qualsiasi autogrill autostradale riflettete su cosa significa sparare sull'altro lato....:cry:
 
il mio paragone è improntato alle reazioni che si hanno in situazioni dove ci scappa il morto a causa intervento delle forze dell'ordine,che siano accidentali o meno è sempre una scusa per dargli contro....
 
@amauri886:

Mi spiace contraddirti (sono stato Carabieniere) e la prima cosa che ci insegnano in relazione all'uso dell'arma d'ordinanza non è affatto di sparare colpi in aria in caso di pericolo.
L'unica cosa che insegnano è usare l'arma da fuoco solo in situazioni di pericolo per la propria vita o quella di cittadini vicini.
Anzi il consiglio a bocca stretta del Maresciallo (che ci istruiva) fu: per non avere proprio grane meglio se sparate dopo che vi hanno sparato e se siete feriti è pure meglio... Ovviamente era un esagerazione ma l'ho scritta per far capire come stanno veramente le cose.
Detto questo posso affermare con certezza che tutto quanto fatto da Spaccarotella quel giorno è totalmente sbagliato.
1 - La rissa fra i tifosi era terminata quindi non c'era ALCUN motivo per usare l'arma di ordinanza
2 - Sicuro sparare attraverso un autostrada? Con macchine che in quel tratto rettilineo (senza code come quel giorno) sfrecciano alla velocità minima di 130 Km/h?. Con il rischio di far succedere chissà quale incidente? lasciamo perdere ;)
3 - Anche se la rissa fosse stata in corso lui non aveva alcun giustificato motivo per l'uso dell'arma di ordinanza
4 - Anche se (come da lui sostenuto in un primo momento) credeva si stesse tentando una rapina, lui trovandosi al di là della carreggiata autostradale non aveva alcun motivo per usare l'arma di ordinanza, tantopiù che ha sparato su un auto in fuga, quindi a rapina già terminata quindi quando era cessato il pericolo di vita per il gestore del distributore o di ogni altro automobilista presente nella stazione di servizio.
E' stato condannato per omicidio colposo. Personalmente non so come si faccia a sostenere che estrarre la pistola dalla fondina, mirare e sparare attraverso una autostrada possa essere considerato accidentale... :)
 
in effetti sono un pò ignorante in materia, io ho fatto 4 anni il soldato e li ti insegnano cose diverse, ma quella è guerra, non è delinquenza comune.Per il resto, ripeto, non do ragione o torto a nessuno semplicemente perchè non sapendo nn posso giudicare, nessuno di noi sa, solo chi era la, ma ognuno racconta la sua versione. Inoltre, ripeto, per me 6 anni non sono pochi, paragonato ad altre pene, inoltre per omicidio colposo mi sembra anche giusto, l'errore non è avergli dato 6 anni, ma, se c'è errore, è il punirlo per omicidio colposo e non volontario
 
Un poliziotto dovrebbe aver ricevuto l'addestramento alle armi, aprire il fuoco ad altezza uomo sparando dall'altra parte dell'autostrada (4 corsie di marcia) potrebbe essere giustificato solo dal fatto che si interviene per colpire qualcuno che a sua volta sta rispondendo al fuoco, sta per colpire degli innocenti, oppure per interrompere un'azione terroristica. Non vedo in quale altra situazione un uomo di legge potrebbe fare una cosa simile. Sentenza ingiusta a mio giudizio.
 
Come non fare un paio di osservazioni...

Io non ho simpatia per ultras e non sono tifoso, però mi preoccupa molto
di più il cattivo comportamento delle forze dell'ordine che non quello dei
tifosi.
Non fosse altro che i primi devono difendermi...

Poi ricordiamoci che stiamo giudicando una sentenza, non facendo gli
investigatori.

Quindi, se è vero che nessuno di noi era là, facciamo finta che sia successo
quello che è stato accertato in giudizio e vediamo se ci torna con la pena.

Per quello che ho capito (e che coincide con quanto esposto da Barxo)
non riesco assolutamente a capire il senso di quel gesto.

Uno che fa quello che è stato detto rasenta l'incapacità di intendere e di
volere, altro che "voler tornare al più presto in servizio" come ho sentito
stasera per radio.

Infine una curiosità che magari morelli o chi ha familiarità con le armi
corte (io ho sparato un centinaio di proiettili per diletto a las vegas,
quindi non ne so un tubo) mi può togliere.

Ma a 70 metri, con la pistola, che tipo di precisione ci si può aspettare?
 
Devi essere un tiratore scelto, ed avere un gran ****, poi se il bersaglio è in una vettura devi essere un mago. Ma dagli atti giudiziari sembra che il proiettile sia stato deviato da qualchecosa. Secondo le dichiarazioni di Spaccarotella lui correva con l'arma in mano e gli è partito un colpo. Diciamo che una sequenza di avvenimenti bizzarri ha portato il proiettile a colpire Sandri, ma poteva colpire chiunque nelle vicinanze.

La cosa assurda è che Spaccarotella ha sistematicamente ignorato TUTTE le regole base per mettere l'arma in sicurezza ed evitare che ci scappi il morto, tutte cose che ti insegnano come il vangelo.

Primo errore ha tirato fuori la pistola in una situazione che non lo richiedeva, anzi che lo proibiva tassativamente.

Secondo errore ha messo il colpo in canna senza mettere la sicura negli spostamenti.

Terzo teneva il dito sul grilletto mentre correva, quando invece il dito va tenuto lungo il corpo della pistola.
La Beretta 92FS ha un grilletto che spara appena lo sfiori.

Tutto questo se è vero che gli è partito il colpo, perché se invece ha mirato e sparato, allora è semplicemente un assassino.

Morale, ok la sentenza mi può anche andare bene anche se poi non sconterà la pena. Ma che Spaccarotella rimanga in polizia dopo che ha dimostrato di essere incapace di fare il proprio lavoro al punto di uccidere qualcuno, no non ci sto.
 
Non che sia un esperto di diritto ma fra l'omicidio colposo e l'omicidio volontario esiste un livello intermedio ed e' quello dell'omicidio preterintenzionale.

La gravita' e' via via crescente: minore nel caso del colposo perche' si suppone che non c'erano ne' le intenzioni di far del male ne' quelle, tantomeno, di uccidere.

Intermedia nel caso, appunto, del preterintenzionale quando il responsabile dell'omicidio sapeva di poter causare gravi danni o lesioni con il proprio comportamento ma non di arrivare ad uccidere.

Il massimo della gravita' e' l'omicidio volontario e non c'e' bisogno di spiegazioni.

Tutti i TG hanno parlato di derubricazione dell'accusa passata da volontario a colposo mentre io mi aspettavo, come ho appena spiegato, che il caso si inquadrasse perfettamente nelle caratteristiche dell'omicidio preterintenzionale.
Impossibile credere che il poliziotto abbia sparato volontariamente per uccidere, dov'e' il movente?
Anche se avesse sparato volontariamente, basta questo per dimostrare che voleva far fuori qualcuno degli occupanti della macchina? Che motivo avrebbe avuto per fare questo?

Impossibile pero' anche pensare che lo stesso non si sia reso conto che estraendo l'arma e puntandola ad altezza uomo non potesse rendersi conto di poter far del male a qualcuno.
Sicuramente e' stato negligente ed irresponsabile perche' tra le altre cose non ha tenuto minimamente conto del pericolo che faceva correre a gente completamente estranea al fatto, mi riferisco a quelli che transitavano ignari di tutto sull'autostrada.

Quindi se da una parte possiamo serenamente accettare la tesi che non si sia trattato di un omicidio volontario, dall'altra non possiamo non giudicare questa sentenza fin troppo mite per un gesto cosi' folle ed irresponsabile.
 
Non ho seguito così bene il processo, ma sarei curioso di sapere cosa ha testimoniato l'altro poliziotto....

Certo da Cittadino rabbrividisco all'idea di essere colpito da una pallottola vagante sparata da un "poliziotto" mentre sto passeggiando felicemente in un'area servizio....
....come qualcuno ha fatto notare poteva essere colpito chiunque in quell'occasione...

Poi dobbiamo deciderci: o ha mirato per sparare proprio a quella macchina, oppure ha sparato a caso. In entrambi i casi un'azione imperdonabile da parte di un professionista tutore della Legge.

P.S.: Sono felice che chi ha avuto a che fare con le Forze dell'Ordine qui dentro concordi sul fatto che i superiori insistono moltissimo su un uso limitatissimo delle armi, e solo in casi di rischio per la propria vita o di un cittadino. Di certo estrarre la pistola per sedare una rissa (finita) dall'altra parte dell'autostrada non rientra in questi casi limite ;)
 
angus69 ha detto:
Terzo teneva il dito sul grilletto mentre correva, quando invece il dito va tenuto lungo il corpo della pistola.

Ormai anche nei telefilm ben fatti ci stanno attenti.

Tutto questo se è vero che gli è partito il colpo, perché se invece ha mirato e sparato, allora è semplicemente un assassino.

Non lo so non capisco, a maggior ragione da quello che mi confermi sulla
possibilità di centrare un bersaglio a quella distanza.

Posto che le cose siano andate come nella ricostruzione, cioè che abbia
preso la mira e sparato a due mani da fermo.

Quale poteva essere la motivazione per un simile gesto?
Cosa poteva sperare di colpire (o non colpire) in quella situazione.

è questo che mi lascia di stucco...

Fosse il colpo partito per sbaglio o per scarso addestramento per
imperizia, potevo capire. Non giustificare, ma avrebbe avuto un senso.
Ma così...

Semplicemente incomprensibile.

Qualcuno sa se c'è online la sentenza? (io ho trovato solo i video di tre
ricostruzioni, su youtube)
 
Per fortuna la maggior parte dei tutori della legge è gente preparata, e con la testa sulle spalle, che in una circostanza del genere non si sarebbe neanche sognata di tirare fuori la pistola.
 
Epimember ha detto:
Non che sia un esperto di diritto

in questo caso si sosteneva l'esistenza del dolo eventuale che ricorre nel caso in cui tu, pur non agendo con la diretta volontá di causare quel fatto ( come nel dolo vero e proprio), accetti la possibilitá che si verifichi in conseguenza della tua condotta

per esempio se io sfreccio a 150 in centro urbano posso anche non aver la diretta volontá di investire nessuno ma con la mia condotta accetto il rischio ragionevolmente prevedibile di investire qlcuno

preterintenzionale non c'entra niente perché si ha quando il fatto va oltre quello voluto dall'autore

per es, tu dai una spinta a topogigio che cadendo batte accidentalmente contro uno spigolo e si rompe tutti i denti...

chiedo scusa se non sono stato piú preciso ma penale l'ho dato qlche anno fa...

...nel caso concreto a me sembrava (e sembra ancora) si trattasse di dolo eventuale (quindi omicidio volontario) e non colposo...
 
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