Segnalazione nuovi dischi Progressive Rock

Incredibilmente sto rivalutando ( e di brutto) solo adesso il prog italiano anni 70....... sto gustando capolavori assoluti ....... "La locanda delle fate" ( "Forse le lucciole non si amano più" entra di diritto tra i migliori 3 dischi prog italiani di sempre e non solo italiani..),
Grazie davvero per la segnalazione, gruppo a me sconosciuto (finchè non ho scoperto la discussione)che mi sta regalando ascolti intensi ed emozionanti. Un capolavoro davvero.
Marco
 
io li vidi dal vivo nel 94....di spalla ai Dream Theater
concertone !

cmq questo Theories of Flight più lo ascolto più mi piace..fammi sapere !
 
Gran bel disco quello dei Fates Warning...loro sono davvero una delle poche band che difficilmente sbaglia un colpo...
Ale76 anche io li vidi dal vivo di spalla hai Dream Theater, Roma Palladium...se dovessero ricapitare di nuovo sul suolo italico saro' presente
 
Save ragazzi se potete ascoltate anche questi i Ghost Medicine tra i membri della band anche il bassista dei porcupine tree
 
Ciao Ragazzi,
qualcuno ha avuto modo di sentire l'ultimo lavoro di Neal Morse e Portnoy?
The neal morse band mi pare si chiami....non inizia a essere roba un po trita e ritrita per Morse? non l' ho sentito accuratamente che non essendo su spotify mi annoia sentirlo da altre fonti...
 
non ne ho ancora avuto occasione, ma sono curioso. Quando ormai hai un numero imprecisato di dischi, la vena artistica sembra prosciugarsi per tutti
 
Guarda sono riuscito a reperirlo..non sembra male..meglio complessivamente dei flying colours ..però sono due CD quindi è lunga la cosa..
 
Ma senti io ho ascoltato solo second nature..a parte la prima traccia che è un capolavoro il resto dell'album (per me almeno) lo trovo un po' leggerino..questo album qui (neal norse band) come album mi sembra un po' più equilibrato ..L'ho comunque ascoltato poco eh...
 
Caspita (avrei voluto scegliere un'esclamazione diversa, ma poco consona al forum) quanto tempo è passato!

Se non fosse stato Fabio (ADSLinkato) a farmelo tornare in mente, mai più me lo sarei ricordato.

Nel frattempo di cosette carine ne sono uscite, assai.

Vi butto lì una mia ultima scoperta, molto melodica, MEER, 2 album all'attivo
Questa la definizione che danno loro stessi del genere che suonano

[FONT=&quot]MEERs music is a mix of orchestral pop, classical music and progressive rock


[/FONT]
 
poi ci aggiungo velocemente un altro paio di gruppi e album

Southern Empire - Civilisation
Transatlantic - The absolute universe
Di questi ultimi date un'occhiata alla line up :cool:
 
Elimino firma

Ciao, Stazza.
Spero di aver azzeccato cliccando su "Risposta rapida": manco dal forum da un bel po' di tempo e ho perso la familiarità con gli strumenti da utilizzare.

Ho ritenuto doveroso intervenire per ringraziarti per il tuo suggerimento riguardo i Meer.
Siamo anni luce lontani da un "Nursery crime", ma anche da un "Misplaced childood", e non potrebbe essere diversamente (a mio gusto, ovvio), ma mi sono ritrovato ad ascoltare ripetutamente il loro album "Playing house", trovandolo via via sempre più piacevole.
Ti assicuro che è un evento che mi è capitato molto, molto raramente negli ultimi... cinque lustri (!), pur tentando di affrontare l'ascolto di musica prodotta in tal periodo.

Motivo per cui ribadisco: grazie!
 
Ultima modifica:
Rieccolo! Contento di aver suggerito qualcosa che ti sia piaciuto.
Anche a me è risultato piacevole con gli ascolti, subito non ti colpisce, ma lo apprezzi pian, piano.

Approfitto per un paio di segnalazioni

Blind Ego (se non l'ho già fatto in passato)
The black noodle project (iniziate con LEFT BEHIND)
 
Una curiosità.

L'inizio cantato del primo brano ("Picking Up The Pieces", sto parlando sempre dei Meer - da 1'12'') mi ricordava una melodia familiare, ma non riuscivo a risalire al brano in cui era contenuta. Che nervi quando mi capita!
Finalmente, poco fa, ci sono arrivato: il ritornello di "Bette Davis Eyes" (da 47'').
Ufff!
 
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