Scelta Amplificatore

Si, e tutto poco emozionante.

Ciao Risefall, puoi spiegare meglio visto che vorrei optare per delle torri (al posto di 2 boolself più sub) e avevo pensato proprio alle Tesi 560 sperando in un suono un pò pieno e caldo, cosa che tu non hai trovato penso? Purtroppo non ho modo di fare ascolti al momento quindi cerco pareri da chi le ha o le ha avute thx
 
Ciao Risefall, puoi spiegare meglio visto che vorrei optare per delle torri (al posto di 2 boolself più sub) e avevo pensato proprio alle Tesi 560 sperando in un suono un pò pieno e caldo, cosa che tu non hai trovato penso? Purtroppo non ho modo di fare ascolti al momento quindi cerco pareri da chi le ha o le ha avute thx

All'epoca avevo Nad e tanto fa l'ambiente quindi è tutto relativo ma il sono di Tesi (ho avuto sia le torri che sia le 260!) lo trovavo estremamente poco emozionante sugli alti, i bassi abbastanza impastati e le voci non erano perfettamente al centro, anzi, erano variabili, una stessa frase la sentivo un po' da dx e un po' da sx. Quando passai a B&W immediatamente avvertii un miglioramento nettissimo e sostanziale, molti strumenti che nemmeno notavo con le Tesi adesso c'èrano e le chitarre acustiche erano un altro pianeta. Ah, con le Tesi il suono era NASALE, specie del piano. Questo con Nad. Invece il punch delle Tesi (le 260 le ho avute per molto più tempo) era formidabile forse anche meglio di B&W. Poi con l'arrivo del Roksan la musica è cambiata nuovamente ma già avevo B&W e questa è un altra storia. Io non comprerei mai un prodotto composto come Tesi ma bensì qualcosa di più sbilanciato che, magari economicamente e magari con errori, faccia emozionare un po', i tweeter a tromba delle Klipsch o piuttosto gli alti dettagliati dei tweeter delle 685, parlo sempre di prodotto entry level.
 
Potresti spiegarmi "analitico" grazie.

Ciao,

Rotel (parliamo di modelli < 1000 eu) molti riferiscono che abbia un suono verso il brillante, dettagliato e quindi lo consigliano con diffusori non con le stesse caratteristiche altrimenti ci sarebbe poca musicalità.

Poi ci sono quelli neutrali e quelli verso il caldo. È tutta questione di abbinamenti ma anche di ascoltare con le proprie orecchie.
 
All'epoca avevo Nad e tanto fa l'ambiente quindi è tutto relativo ma il sono di Tesi (ho avuto sia le torri che sia le 260!) lo trovavo estremamente poco emozionante sugli alti, i bassi abbastanza impastati e le voci non erano perfettamente al centro, anzi, erano variabili, una stessa frase la sentivo un po' da dx e un po' da sx. Quando passai a B&..........[CUT]

Grazie tante per la risposta, se posso e se hai voglia/tempo di rispondermi ti chiederei un ulteriore cosa dato che i miei acquisti sarebbero orientati su Denon 520 o Marantz 5005 (più questo) con IL 560 (che per ora preferirei alle 260 a cui anche avevo pensato ma che in caso dovrei mettere su stand) ti chiederei se hai trovato più miglioramenti qualitativi (anche se gli ascolti sono sempre soggettivi) passando da Denon a Nad o da IL a B&W, e se c'è una differenza importante tra IL 260 e 560 per quanto riguarda la risposta in basso, cioè con le 560 se andrei a guadagnare in termini di suono più caldo e pieno o sarebbe meglio delle 260 più un sub cosa idea però che non mi fa impazzire per ora. Per quanto riguarda altri marchi di diffusori anche io come suggerito avevo guardato altri marchi tipo Monitor Audio o anche Dali per esempio e purtroppo devo dire che le IL sarebbero un pò ripiego per motivi di budget, le Klipsch citate pur essendo delle belle casse anche costruttivamente proprio non mi ispirano per l'impostazione. Ciao e in caso grazie per un'eventuale risposta.
 
dettagliato non è sinonimo di brillante o come inversamente potrebbe significare non dettagliato uno dal suono caldo o dir si voglia
 
Oltre il giusto abbinamento timbrico ampli/diffusori si deve guardare il buon pilotaggio, se ti indirizzi su fascia per l 'ampli come denon 520 lascia propio perdere il marchio b&w...anche le tesi 560 non sono facilissime da pilotare , ma piu facili di b&w, ti consiglierei un denon 720 piu' dimamico dei marantz e che secondo me si interfaccia meglio, se invece vai di tesi 260 basta anche il 520...
 
Io sono di parere contrario, se restiamo nel mondo del basic e dell'economy estremo eviterei le torri come prima consigliato in quanto, è vero che scendono più in basso, ma appunto per questo avremo dei bassi ancora più impastati e probabilmente problemi ambientali ancora più in evidenza.

Quindi a parità di di budget tra un tower che costa quanto un IL 560 e un diffusore da scaffale di tale prezzo, quest'ultimo sarà più di qualità e darà meno problemi di configurazione, meno grane. Restando su IL meglio un Diva 262 che un Tesi 560. Ma questa è la mia esperienza diretta.

Poi sempre se fossi al posto dell'utente, eviterei questi ampli tipo Denon 720 pieni però di accessori che magari non servono e punterei su qualcosa sullo stesso budget ma con meno orpelli per investire tutto nel suono. Ora qui sapranno consigliare meglio marche e modelli, in un forum straniero leggevo di gente che stravedeva per dei Teac, molto brutti e con poche impostazioni, ma che pilotavano (a detta loro) casse poco sensibili. E come quella ci saranno altre marche analoghe.

Il rischio di combinare ampli base e diffusori base-base è di avere un impianto che suona bene come sottofondo e magari non sarà faticoso ma altrettanto vero sarà che l'ascoltatore si stancherà troppo presto. Ecco perché il suggerimento di prendere qualcosa di sbilanciato da qualche parte ma meno corretto.

Per il discorso che leggevo su B&W di prima, dove si accennava al fatto che sono difficili da pilotare (bassa sensibilità) è verissimo, ma quando cambiai da Tesi a 685 pilotavo queste ultime con solo 40W per canale e le pilotavo male ma è altresì vero che la differenza, pur essendo le seconde pilotate male, era abissale, con chitarre acustiche "vere", voci centrate e alti con dettaglio che prima era inesistente.

E' il discorso che spesso fanno con le mie cuffie che sono difficili da pilotare (le Seinn HD650). Tutti dicono che fanno pena collegate ad un banale iPhone (ed infatti le uso con un DAC/ampli per cuffia dedicato USB), ed è vero che collegate in tal modo non sfruttano per niente la loro dinamica, ma facendo un paragone con altre cuffie ottimizzate per potenze molto basse (tipo le Momentum), non c'è paragone lo stesso, sempre a favore delle HD 650. Quindi, io dico, meglio diffusori migliori anche se scarsamente sensibili di diffusori più anonimi ma che dichiarano sensibilità molto alte.
 
Ultima modifica:
E' il discorso che spesso fanno con le mie cuffie che sono difficili da pilotare (le Seinn HD650). Tutti dicono che fanno pena collegate ad un banale iPhone (ed infatti le uso con un DAC/ampli per cuffia dedicato USB), ed è vero che collegate in tal modo non sfruttano per niente la loro dinamica, ma facendo un paragone con altre cuffie ottimizzate per potenze molto basse (tipo le Momentum), non c'è paragone lo stesso, sempre a favore delle HD 650.

sono d'accordo con tutto quello che hai scritto sopra, questo però un po meno; vi spiego. come alcuni sanno ho una passione per l'audio in cuffia e ne possiedo diverse. poco tempo fa mi ero promesso di acquistare una 650, cosa fatta pochi giorni fa (lo dissi anche qua sul forum). le amplifico col 109 e vanno veramente da dio. assenza assoluta del famoso "velo".

per curosità le attaccai anche al jack non amplificato (macbook air) e successivamente tirai fuori dalla scatola un vecchio paio di akg 242 per il confronto, siccome sono le cuffie più "facili" che ho. mentre con queste akg (50 ohm mi pare, vado a memoria) il suono era aperto e piuttosto limpido( tendente al caldo, non sono sono certo le 701), le 650 rispetto all'ampli tedesco erano veramente pietose. impastatissime, 0 alti. il volume era comunque medio-alto, non era quello il problema. il problema era la marcata assenza di frequenze alte senza ampli.

d'accordo comunque con il fatto dei diffusori, meglio poco sensibili ma migliori, senza dubbio.
 
Ultima modifica:
Io ho parlato di diffusori difficili da pilotare che non vuole dire per forza bassa sensibilita', infatti le indiana line diva viaggiano su 90/91 db che e' una media sensibilita' e non bassa ma cmq non sono facilissime da pilotare...
 
sono d'accordo con tutto quello che hai scritto sopra, questo però un po meno; vi spiego. come alcuni sanno ho una passione per l'audio in cuffia e ne possiedo diverse. poco tempo fa mi ero promesso di acquistare una 650, cosa fatta pochi giorni fa (lo dissi anche qua sul forum). le amplifico col 109 e vanno veramente da dio. assenza assoluta del f..........[CUT]

Ciò che indichi è ciò che il 100% delle persone nei forum, nelle recensioni e nei commenti degli e-store dichiarano. Ed è anche ciò che la lettura dei parametri indica: le 650 sono un carico importante e necessitano di un ampli importante.

Però non posso nascondere che il passaggio dal DAC/ampli "serio" al semplice ed esile iPhone 6 Plus non è così terribile come l'esperienza che tu descrivi per dispositivi analoghi. Il suono è meno dinamico, MOLTO meno potente, e più piatto in generale però lungi da me dire che si senta male anzi... è la cosa più vicina al paradiso musicale che io abbia sentito da delle cuffie escludendo quando le collego al punto al DAC preposto. Ma ti dico di più. Ho acquistato tempo fa delle Momentum on-ear che sono di base molto meno qualitative delle 650 ma, però, sono specificatamente predisposte all'utilizzo con lo smartphone (facilissime da pilotare). Mi aspettavo quindi un gran bel suono, non comparabile a 650+DAC ma cmq un suono di tutto rispetto utilizzate con l'iPhone. Invece, le 650 comunque suonavano tremendamente meglio delle Momentum con l'iPhone, talmente meglio che decisi di mandarle indietro e di tenermi le 650 anche per l'utilizzo iPhone.
 
Vi ringrazio tutti per le risposte e per i consigli,

non riesco a fare una risposta singola con citazioni multiple ma senza banale, thx :D. Il piccoletto Marantz è quello che non ha riscosso consensi e da quello che ho capito il piccolo Marantz non acchiappa e siete stati tutti più propensi per il Denon 520 o superiore in base ai diffusori, però mi avete dato pareri con dei buoni spunti di riflessione su ampli e diffusori.
 
mah nik dipende, io in linea generale preferisco, se dovessi star sui 300 euro, un pm6005 a un denon 720-520. per il 5005 non so dirti, mi spiace. il basso denon non è che mi faccia impazzire.

eh personalmente le 650 senza ampli non riesco ad ascoltarle. ho anche delle beyer 880, ma non sono assolutamente cosi schizzinose. anche con ampli da un 100aio di euro suonano bene. sono sicuramente schizzinoso io, esempio tutti elogiano il cuffia amp della docet, a me invece non è piaciuto per nulla. devo dire di esser stato anche fortunato col 109, in quanto mi fu regalato anni fa, ben prima delle 650 acquistate solo di recente, quindi quando acquistai le 650 è stato abbastanza al buio non sapendo l'abbinamento. comunque il suono mi soddisfa appieno, a differenza del jack non amplificato ( e vorrei veder, il 109 non costa due lire, non è un violetric ma mi piace con tutto quello che ci attacco quindi va bene cosi)

se le momentum sono peggio non oso immaginare come suonino.
 
250 € sul nuovo è purtroppo un budget critico - lo dico con il massimo rispetto - i pippi non cadono dal cielo per nessuno.

Potrebbe essere papabile anche il piccolo cambridge topaz.

Per non " buttare " via 250 € magari penserei ad arrivare almeno a 500 € di budget - così prendi un qualcosa di più performante che faciliterà un domani (eventualmente) la scelta di altri diffusori.

Sono d'accordo con risefall che per cifre ragionevoli (poi a importi superiori il ragionamento per me si fa diverso e diventa una scelta quasi filosofica) forse è meglio un diffusore da stand -- vi sono delle controindicazioni:

- i diffusori piccoli mediamente sono meno sensibili - per cui per farli suonare " a dovere " devi avere più potenza

- ovviamente hanno meno bassi

Per questo che un ampli più valido a quel punto diventa ancora più determinante
 
Poi sempre se fossi al posto dell'utente, eviterei questi ampli tipo Denon 720 pieni però di accessori che magari non servono e punterei su qualcosa sullo stesso budget ma con meno orpelli per investire tutto nel suono. Ora qui sapranno consigliare meglio marche e modelli, in un forum straniero leggevo di gente che stravedeva per dei Teac, molto brutti e con poche impostazioni, ma che pilotavano (a detta loro) casse poco sensibili. E come quella ci saranno altre marche analoghe.

e quali sarebbero gli orpelli che ha il denon e che il teac o altro amplificatore non avrebbe?
 
Top