Roma hi-end 2012, sabato 1° e domenica 2 dicembre 2012, decima edizione, 9-19

Premesso che rispetto tutti coloro a cui è piaciuta questa manifestazione, a cui non ero mai stato prima, fatemi dire che mi sembrava di essere stato paracadutato ad una sagra di paese.
Nulla da poter ascoltare decentemente. Quattro sale, quattro!, gonfie di gente che parlava, rideva, a volte schiamazzava.
Tanti banchetti di vinili e cd. Disordinati come a Porta Portese.
Iniziative interessanti? Neanche a cercarle col lanternino. E non mi avventuro nel marketing (che ritengo debba essere il fine ultimo degli espositori, qui pochi e tutti un po' blasé); mi limito alla diffusione di un po' di cultura audiofila. Assente.
Gli unici interventi interessanti e utili li ho ascoltati dalle chiacchiere con quei pochi forumer che ho incontrato e conosciuto lì.
Insomma, ho visto un mondo autorefenziale e un assai decadente.
Come in una sagra, c'era anche la riffa e lo spumantino fatto con le cartine. Mancava solo la gara di rutti.
 
Ultima modifica:
Sicuramente la gara da te proposta avrebbe fatto convogliare tutte le persone in quella sala, udendo delle sonorità più aifai. :D:D
Per me è stata positiva, perché, visto il suono che sono riusciti a riprodurre con elettroniche e diffusori dal costo decisamente importante, ne sono uscito più soddisfatto che mai del mio umile impianto, ma soprattutto ho avuto modo di conoscere di persona altri forumers.
 
Ciao ragazzi, è stato un piacere conoscervi ieri.....peccato che il Cocktail non era in funzione altrimenti vi facevate un pò le orecchie ahahahah :D
 
Per me è stata positiva, perché, visto il suono che sono riusciti a riprodurre con elettroniche e diffusori dal costo decisamente importante, ne sono uscito più soddisfatto che mai del mio umile impianto

il suono che hanno tirato fuori da eletroniche dal costo importante non era dovuto alle elettroniche ma agli ambienti problematici, non ti esaltare troppo quindi
 
il suono che hanno tirato fuori da eletroniche dal costo importante non era dovuto alle elettroniche ma agli ambienti problematici, non ti esaltare troppo quindi
Certamente. Avrebbero, pertanto, fatto meglio a spendere qualche euro per trattare le sale, non trovi? In primo luogo, per rispetto a chi ha dedicato il proprio alla manifestazione. Seconda cosa, per dimostrare realmente quanto valgono determinate elettroniche e invogliare, magari, qualcuno all'acquisto. O non trovi che questo sia rilevante?
Ma allora, chiedo io, a che serve tutto ciò?
 
Questa mostra è semplicemente il frutto di una crisi profonda, che prima di interessare il nostro comparto sta determinando immensi problemi a livello Paese, Area europea ed anche americana. Non credo si potesse chiedere l'impossibile, visto il momento storico, il drastico calo del fatturato di settore e, non ultimo, il fatto che fosse ad ingresso libero...
 
Ultima modifica:
arrivi con i tuoi impianti da mille mila euro e poi manco ti disturbi a mettere qualche bass trap e qualche pennello fonoassorbente? allora ti meriti che il tuo impianto suoni di merda

ovviamente il TU è genericamente riferito ad un espositore qualsiasi che fa magre figure durante questo tipo di appuntamenti. ad esempio quando organizzano il gran galà dell'alta fedeltà noto una generale cura in più negli allestimenti
 
Ultima modifica:
In effetti la qualità di ascolto in molte sale era fortemente compromessa dalle pareti, decisamente troppo riflettenti e non trattate...
 
E va bene....
temevo di fare il "radicalista rompiscatole", e invece trovo commenti sulla mostra perfettamente in linea con le mie impressioni.
L'espressione, sicuramente "colorita" e un po' "forte" di Doraimon, su come suonassero quasi tutti gli impianti, purtroppo, e' quella che meglio rende l'idea della situazione di fronte alla quale mi sono sentito....
Impianti "malsuonanti", sale "roboanti" di riflessioni, vibrazioni e soprattutto chiacchiericci incessanti (veramente imbarazzante la distinta signora della sala di Nightingale che, pur se "bersagliata" da un paio di mie occhiatacce :mad: , ha continuato imperterrita a chiacchierare, a voce piena, con un giovanotto, anche lui sicuramente addetto ai lavori :rolleyes:.....).
E poi il solito "operatore" che esponeva un mucchio di elettroniche spente, con promozioni, sconti, "ricchi premi e cotillons", in una sala dove suonava, con l'effetto di un "compattino" da centro commerciale (senza nulla togliere......almeno costa un decimo....), un impianto all-in-one McIntosh :eek: !!
Beh.....sicuramente coerente con "il silenzio" che regna nel suo negozio/supermarket dove, in 10 volte che sono entrato (e non lo faccio piu' da tempo :fiufiu:....), non ho mai sentito suonare nulla......anzi si.....un cellulare :D
Che tristezza.....e pensare che, quando mi sono trasferito a Roma, ho pensato che mi si fosse "aperto il mondo" (ad onor del vero ho visitato piu' di un negozio trovando, spesso, operatori seri e professionali, ma per mostre e shoot-out 2 canali.....:cry: ).
Vi prego, operatori, fate qualcosa: Roma e' una citta' piena di persone aperte a nuovi stimoli......
 
Ultima modifica:
Ormai alle soglie dell'altra manifestazione romana, il Gran Galà (http://www.avmagazine.it/forum/39-e...a-fedelta-sabato-2-e-domenica-3-febbraio-2013) e con solo un paio di mesi di ritardo :D (per di più, senza didascalie) ecco i miei "terremoti" fotografici, giusto per dare un'occhiata ad alcuni stand della manifestazione...

20121202113707.jpg


20121202113745.jpg


20121202113905.jpg


20121202113936.jpg


20121202114016.jpg


20121202114037.jpg
 
Ultima modifica:
Top