fabio2678 ha detto:
Afferrato il concetto!!...

:what: :eh:..

, riassumo:
Riassumiamo allora :
La Sony dopo aver chiuso il Brand interna "Qualia" (non solo Vpr) e quindi tutta l'infrastruttura di Qualia Point e dipendenti annessi (non proprio ... decine .. eh?), ha cercato di recuperare quello che poteva dal progetto 004 (un prototipo avanzato in pratica) immettendo sul mercato il Ruby, che è un buon proiettore ma che pone il fianco a più di una critica.
Volendo (e dovendo) sfruttare il brevetto SXRD non solo per i retro proiettori, è stata giocoforza costretta a puntare su un prodotto più "convenzionale" anche dal punto del corpo illuminante interno, proprio per evitare una serie di complicazioni (e costi) che avebbero affossato ancora di più la Brand (e mi riferisco a Sony stessa).
Credo personalmente, ma potrei venir smentito, che la Sony non faccia più scelte "in favore dell'acquirente" dagli anni '80 ........
ci siamo sorbiti per decenni cartelloni pubblicitari, martellamento in TV e tutte le altre forme di advertaisment di questo costruttore che si sono sempre ripercosse sul costo d'acquisto dei prodotti, esageratamente cari per quelli che ne erano i veri contenuti tecnologici (ma le spese vanno anche ammortizzate, no ?). Poi si è giunti "al collasso" complici anche scelte non proprio felici (Betamax, ATRAC e MiniDisc, gli UMD della PSP ... e vediamo come va a finire con il BD ...) e strategie un pò troppo "altezzose" ... salvo poi abbassare la testa ed
essere costretti (una vera umiliazione per i jappo, immagino) adirittura
ad una joint-venture con la Samsung per la produzione dei loro pannelli piatti.
Quello che era un "elefante" dell'industria elettronica vive in pratica all'ombra di se stesso ... non proponendo nulla di così avanzato od appetibile oramai da tanto tempo.
Evidentemente anche i vpr da 10K Euro (con tutti i casini infiniti che hanno avuto dal dicembre scorso sino ai primi mesi dell'anno attuale) non sono più "gestibili" dalla loro rete di vendita/assistenza.
Mandi!
Alberto
