Poli invertiti: un danno?

andryonline

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Ieri mi sono accorto che il mio ultimo collegamento dei diffusori frontali del mio impianto era errato. Le casse erano state collegate erroneamente: i poli erano invertiti... il + delle casse finiva nel - dell'amplificatore e viceversa.

Credo che la cosa risalisse a un po' di tempo fa e ora mi chiedo una cosa: questo può in qualche modo compromettere i diffusori? Non credo, ma nell'ignoranza...

Ora comunque il suono è certamente migliore.
 
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No, nessun danno, sopratutto se non hai ascoltato ad alti volumi, solo in quel caso i danni piotrebbero esserci, ma molto ipotetici per il semplice fatto che i componenti sono stati studiati e prodotti per funzionare al contrario, ma come ripeto è un'ipotesi tutta da verificare.
 
KwisatzHaderach ha detto:
se non hai ascoltato ad alti volumi, (.) per il semplice fatto che i componenti sono stati studiati e prodotti per funzionare al contrario,

Per cortesia, evitiamo ipotesi fantasiose, la fase assoluta non esiste così come come non esiste un verso di funzionamento dei trasduttori.

Nessun problema a qualunque livello, solo cancellazioni... ...o miglioramenti, dipende dal tuo ambiente, dal posizionamento e dal corretto interfacciamento con i tuoi diffusori.
 
Come scritto, la mia è solo un'ipotesi sostenuta da un ragionamento semplice: siccome penso che un trasduttore sia progettato per lavorare in un certo modo, nel farlo lavorare al contrario ad alte sollecitazioni ipotizzavo danni di tipo meccanico al trasduttore stesso, tutto qui. Non succede questo? ne sono felice per andryonline.
A proposito, hai un qualche riferimento per la tua affermazione?
Nessuna polemica, solo personale curiosità e desiderio di accrescere le personali conoscenze.
 
be' ... gli altoparlanti dinamici non e' che abbiano molte variazioni di funzionamento, il cono (o la membrana) insieme all'equipaggio mobile hanno due soli versi di spostamento rispetto alla posizione di riposo: vanno in avanti o indietro.

Credo, ma chi e' piu' esperto potra' spiegare meglio, che quando gli altoparlanti sono connessi in controfase, come ha fatto il nostro amico, vanno avanti quando dovrebbero andare indietro o viceversa.

Quindi, rimanendo comunque nelle specifiche di funzionamento, collegare in controfase un altoparlante dinamico, di per se' non puo' procurare alcun danno al componente.
 
Infatti, gli altoparlanti dinamici sono fatti per andare avanti e indietro.
Se vanno indietro e avanti non cambia nulla dal punto di vista meccanico.

Non cambia nulla neanche dal punto di vista acustico se consideriamo un unico diffusore.
La messa in fase o in controfase è infatti relativa alla configurazione dei due diffusori.

È quindi scorretto parlare di controfase se entrambi i diffusori sono collegati a poli invertiti.
La controfase la si avrebbere solo se uno dei due diffusori avesse una fase diversa dall'altro.

Ciao.
 
nessun riferimento necessario, la spiegazione la trovi nella natura stessa del segnale riprodotto, pensare che esista un unico verso di funzionamento anche per come sono costruiti i trasduttori non trova alcuna giustificazione logica, elettrica o meccanica.
 
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ti confermo come gia' detto da altri ,che non ti succede nulla ai diffusori, e che al limite si ascolta fuori fase.
Ernesto
 
KwisatzHaderach ha detto:
…siccome penso che un trasduttore sia progettato per lavorare in un certo modo, nel farlo lavorare al contrario ad alte sollecitazioni ipotizzavo danni di tipo meccanico al trasduttore stesso,…
In un altoparlante quando il gruppo mobile (bobina, centratore, cono, parapolvere, sospensione) è in posizione di riposo, cioè in assenza di segnale, la bobina si posiziona esattamente al centro del traferro che è quello spazio fra magnete e nucleo centrale nel quale passa il flusso magnetico.
Quando all'interno della bobina passa corrente elettrica questa si polarizzerà in un modo o nell'altro a seconda della fase elettrica del segnale e verrà attratta o respinta dal flusso magnetico presente nel traferro.
Il limite dell'escursione del gruppo mobile è dato proprio dall'altezza della bobina stessa e del traferro.
Questo dato lo vedi rappresentato nei parametri di un altoparlante come X-Max. A volte la X-Max è indicata solo con un valore di x mm, che sta ad indicare l'escursione massima in uno dei due sensi, oppure in ± x mm.
In questo caso si evidenzia il fatto che l'escursione è nei due sensi. È ovvio che l'escursione totale di quell'altoparlante sarà pari a 2*X-Max.

image007.jpg


Chi progetta altoparlanti sa bene queste cose ed è ovvio che lascerà lo spazio necessario e sceglierà materiali per fare in modo che la bobina possa andare avanti ed indietro senza toccare il fondo o danneggiare le sospensioni.

Poi è ovvio che se all'altoparlante arrivasse un segnale di potenza superiore a quella supportata si può danneggiare, ma questo non dipende dalla fase.

Ciao.
 
Ho installato un sistema audio 5.1, però posso verificare i collegamenti solo dal lato amplificatore, mentre dal lato casse non posso verificare perchè il punto del collegamento non è visibile (le casse sono delle Harman Kardon HKTS 7 fissate al muro e la staffa di fissaggio copre i collegamenti rendendoli invisibili), quindi non riesco a capire se i poli coincidono, anche perchè il cavo passa nel muro quindi non ho nessun riferimento.

Esiste qualche metodo per capire se le casse sono ben collegate oppure se suonano fuori fase?

Grazie!
 
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