KwisatzHaderach ha detto:
…siccome penso che un trasduttore sia progettato per lavorare in un certo modo, nel farlo lavorare al contrario ad alte sollecitazioni ipotizzavo danni di tipo meccanico al trasduttore stesso,…
In un altoparlante quando il gruppo mobile (bobina, centratore, cono, parapolvere, sospensione) è in posizione di riposo, cioè in assenza di segnale, la bobina si posiziona esattamente al centro del traferro che è quello spazio fra magnete e nucleo centrale nel quale passa il flusso magnetico.
Quando all'interno della bobina passa corrente elettrica questa si polarizzerà in un modo o nell'altro a seconda della fase elettrica del segnale e verrà attratta o respinta dal flusso magnetico presente nel traferro.
Il limite dell'escursione del gruppo mobile è dato proprio dall'altezza della bobina stessa e del traferro.
Questo dato lo vedi rappresentato nei parametri di un altoparlante come X-Max. A volte la X-Max è indicata solo con un valore di x mm, che sta ad indicare l'escursione massima in uno dei due sensi, oppure in ± x mm.
In questo caso si evidenzia il fatto che l'escursione è nei due sensi. È ovvio che l'escursione totale di quell'altoparlante sarà pari a 2*X-Max.
Chi progetta altoparlanti sa bene queste cose ed è ovvio che lascerà lo spazio necessario e sceglierà materiali per fare in modo che la bobina possa andare avanti ed indietro senza toccare il fondo o danneggiare le sospensioni.
Poi è ovvio che se all'altoparlante arrivasse un segnale di potenza superiore a quella supportata si può danneggiare, ma questo non dipende dalla fase.
Ciao.