E' da qualche anno che ho la mia idea sugli equilibri economici che man mano si stanno spostando verso i paesi asiatici e in particolare verso quelli emergenti: Cina e India.
In merito alla questione della Cina come prima potenza economica mondiale viene in tutti i modi ostacolata dagli USA. A loro non conviene, tant'è che qualche tempo fa la Cina è stata quasi costretta ad acquistare parte del debito pubblico Americano.
Paese che si era osato anche di proporre una nuova valuta di scambio mondiale.
Comunque, ad oggi, per rispondere a Barbanonno, la produzione di tutta la stragrande maggioranza dell'elettronica di consumo si divide tra Cina, Taiwan e Giappone.
Basti pensare che la Cina è ad oggi al primo posto,e se non ricordo male anche al terzo posto, nella classifica annuale relativa ai supercalcolatori.
Quindi, il fatto che la Cina sia in grado di produrre soltanto robaccia sta diventando poco a poco soltanto un luogo comune.
I potenti della terra hanno voluto un'economia di scala e mercati liberi? Si, e allora siano ben disposti a pagarne le conseguenze.
D'altronde l'economia capitalista è a collasso e questa crisi economica ne è l'ennesima dimostrazione.
Quindi sotto certi aspetti, potrebbe essere stata una buona scelta quella di Philips di vendere ai cinesi, ma la certezza la si potrà avere solo col tempo.