[Panasonic VT60-ZT60] Tecnica e calibrazione

@Tacco sul radiance c'è il pattern specifico per regolare la luminosità in "MENU->Other->Test Pattern ->Reference"

Utilizzando il Ted's LightSpace CMS Calibration Disk, mio prossimo acquisto, si dovrebbe automatizzare almeno le riletture con l'opzione di CALMAN AutoAdvance senza corredarsi di IR Controlling od altro
ho provato e ieri sono riuscito con la klein anche ad eliminare il click sul programma per la rilevazione del nuovo pattern: in pratica seleziono il pattern del disco di Ted con i secondi corretti e poi lancio sul pc un programma e per magia senza toccare nulla rilevo tutte le misure (provato con greyscale 10 e 21 pt e cms saturazioni 25%)
stasera provo con la i1display pro e se funziona anche con questa sonda vi allego il programma
 
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Nota a margine: sarò malato io, ma avendo il tempo a disposizione da dedicargli, e l'interesse specifico, questa estrema flessibilità del software anche solo nella predisposizione di layout personalizzabili a questo livello di dettaglio vale tutti i soldi che costa il programma, contando le volte che un utente avanzato medio come il sottoscritto, Dario, Stefano, Riccardo etc. etc. usa il programma per calibrare il proprio display, e la passione che gli dedica. E, soprattutto, alla luce dei risultati raggiungibili.
Lunga vita ai software free, ovviamente, ma se alcuni sono a pagamento, una ragione (almeno in certe occasioni) c'è, e Calman IMHO lo dimostra bene (senza riparlare dell'autocal, cosa ormai inutile dato che anche i più scettici ora non hanno più alcun dubbio a proposito, e senza contare l'altro importantissimo aspetto di Calman, ossia la possibilità di interfacciarsi con generatori di segnali test e processori video, per calibrazioni ancora più avanzate - questa volta lato sorgente, e non display - sulla base di wb a 21pt e addirittura 3DLUT).
Ettore
 
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Ma la ditta Batman&Co. offre anche questo servizio: Plasm-on! :D
Infatti attendiamo un suo intervento... anche se a onor del vero su questo aspetto è sempre stato più realista del re, come si suol dire (ricordo un suo post sul Service nel quale diceva, in pratica, Il Service è inutile, nel menu utente avete tutto ciò che vi serve per la calibrazione del vostro VT60....). Certo, volesse sbottonarsi in una conferma o meno sugli effetti che quell'impostazione ha sul pannello...

@Tacco sul radiance c'è il pattern specifico per regolare la luminosità in "MENU->Other->Test Pattern ->Reference" ..........[CUT]
Grazie mille Riccardo! Gli darò un'occhiata per capire come è strutturato e il suo funzionamento (sarà mica il classico pluge coi livelli evidenziati chiaramente...?).
Ettore
 
Il Service è inutile, nel menu utente avete tutto ciò che vi serve per la calibrazione del vostro VT60.........[CUT]

Su questo, a fronte di nuove "ricerche" che ho fatto (sì Ettore, ho lavorato con la maschera tutto il week-end... :cool:) posso anche essere d'accordo (ma a questo punto mi verrebbe da chiedermi cosa mmm.inchia li tocca a fare Bum...):

- i comandi di DRV e CUT nello user menu sono semplicemente degli offset rispetto a quelli del service
- i camandi ALL producono lo stesso effetto che muovere i DRV e CUT dello user menu come fossero "linkati", ossia muoverli dello stesso valore.
- il comando SUB-BRT (che sta per sub-brightness) non è altro che il comando master del brightness dello user menu, di cui quest'ultimo è l'offset
- idem per i comandi CONTRAST, COLOR e TINT nel service. I comandi dello user menu sono semplicemente i rispettivi offset dei primi
 
@Tacco il pattern consiste in questo:
"The Contrast 1 pattern has two white rectangles and two black rectangles. In the dark areas, there are two vertical bars, one
at 4 IRE and one at –4 IRE. The white area has two vertical bars, one at 96 IRE and one at 104 IRE."
per il discorso dei 2 punti e verifico e faccio sapere;al pulsante è associata l'azione "DISPLAYACTION.SET_CUTS_AND_GAINS", stasera verifico se si può fare quello che hai chiesto

@thegladiator il mio programma serve solo per le rilevazioni (e sarà molto utile per il color checker a 96 punti) mentre per l'autocalibrazione è ancora necessario usare una mano per mettere il pattern che calman richiede, ma con un pò di impegno magari riuscirò a fare anche quello :)
 
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A quanto ne so, i 2 pt non sono modificabili. Riccardo, che dici?

@Stefano:

A questo proposito, mi chiedo: ma tu hai provato l'autocal -2pt? Perché ci sarebbe da capire se l'effetto di cui parlate sul black/near black (che si colora di rosso intervenendo sui CUT del 2-pt non solo a 5/10 IRE ma anche agli altri livelli superiori, fino ovviamente ai 50 IRE) viene prodotto anche seguendo quel workflow oppure no.
Potrei dirti che a me non sembrava fosse successo nella mia ultima calibrazione, ma visto che è stata fatta con i pattern ora definitivamente esclusi non ha molto senso...
Ettore
 
Su questo, a fronte di nuove "ricerche" che ho fatto posso anche essere d'accordo....:
- i comandi di DRV e CUT nello user menu sono semplicemente degli offset rispetto a quelli del service..........[CUT]
Mi spieghi bene cosa intendi dire con quel "... sono semplicemente degli offset" rispetto a quelli del Service"?

@Tacco il pattern consiste in questo:
"The Contrast 1 pattern has two white rectangles and two black rectangles. In the dark areas, there are two vertical bars, one
at 4 IRE and one at –4 IRE. The white area has two vertical bars, one at 96 IRE and one at 104 IRE."
per il discorso dei 2 punti e verifico e faccio sapere;al pulsante ..........[CUT]
Grazie mille per entrambe le cose!!!
Ettore
 
"The Contrast 1 pattern has two white rectangles and two black rectangles. In the dark areas, there are two vertical bars, one at 4 IRE and one at -4 IRE. The white area has two vertical bars, one at 96 IRE and one at 104 IRE...........[CUT]
Concretamente, essendo il pattern diverso dal classico pluge cui sono abituato (a memoria mi pare analogo a quello nel BD S&M per la regolazione della Luminosità, appunto), come devo usarlo? Rendere appena distinguibile dallo sfondo la barra a +4 IRE?
Quella a -4 IRE, invece, immagino serva solo per la prova del blacker than black, giusto?
Ettore
 
Ettore, un comando "offset" è un qualcosa che agisce per addizione o sottrazione. Esempio: nel service c'è il valore 10 (facciamo che sia decimale e non esadecimale per semplicità) e nello user c'è un -2. Ciò che elaborerà l'elettronica sarà semplicemente 8, ossia il risultato di 10-2. Se anche calibri da service applicando lì l'equivalente di quel "-2" sempre 8 sarà il risultato che l'elettronica andrà ad elaborare. In poche parole, agire da service non serve ad una beata mazza, salvo questi due vantaggi:

- calibrare anche le modalità intoccabili da user menu
- avere a disposizione i comandi ALL per pura comodità, dato che è più rapido muovere un ALL che dover agire sui 3 comandi RGB dello user separatamente avendo l'accortezza di muoverli della stessa entità

Comunque, nulla di male a calibrare il 2P da service. ;)
 
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@Tacco la barra -4 è solo per "blacker than black"
sai cosa userei invece? mi trovo molto meglio con questo approccio: fai visualizzare (tramite calman o via telecomando) al radiance il near black 0.5 (che corrisponde alla barra 17) e modifica la luminosità in modo che si veda appena (ricorda che la barra 17 dovrebbe far rilevare 0.0006 cd/m2 con un gamma a 2,22,un nero a 0 e un white a 100)
 
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... dimenticavo una cosetta sul Color Checker ...

15zl1kz.jpg
 
Ettore, un comando "offset" è un qualcosa che agisce per addizione o sottrazione. Esempio: nel service c'è il valore 10 (facciamo che sia decimale e non esadecimale per semplicità) e nello user c'è un -2. Ciò che elaborerà l'elettronica sarà semplicemente 8, ossia il risultato di 10-2. Se anche calibri da service applicando lì l'equivalen..........[CUT]
Grazie mille per la spiegazione. Ora ho le idee più chiare...
Calibrerò comunque il Service, per il vantaggio come hai detto relativo alle migliorie rese disponibili non solo per i profili utente Prof1/2 ma per ogni altra impostazione collegata (THX etc.). In più, resta anche la comodità dei comandi ALL, in termini di velocità, da usarsi però a livello più di Gamma che di White Balance, dato che si agisce in contemporanea su tutte e tre le componenti, mantenendo invariati gli eventuali squilibri relativi presenti.

... sai cosa userei invece? mi trovo molto meglio con questo approccio: fai visualizzare (tramite calman o via telecomando) al radiance il near black 0.5 (che corrisponde alla barra 17) e modifica la luminosità in modo che si veda appena (ricorda che la barra 17 dovrebbe far rilevare 0.0006 ..........[CUT]
Altra cosa che non sapevo: grigio 0,5%=livello 17 del pluge. Molto bene, mi pare la strada migliore!
Per quanto riguarda invece le corrispondenze numeriche, la mia i1D Pro non è mai scesa a quei livelli nemmeno per il nero assoluto, quindi dubito che con lo 0,5% possa indicarmi un valore utile allo scopo... anche solo come conferma.

Ci piace condividere ;)
E infatti io visti i continui aggiornamenti, in stile supporto Lumagen, non ho ancora installato il tuo workflow. Attenderò il giorno in cui mi dedicherò a una nuova sessione di calibrazione, così installerò direttamente la versione più aggiornata, che poi incrocerò con il mio personale workflow, per sfruttare il meglio dell'uno e dell'altro... :cool:
Ettore
 
...ho provato e ieri sono riuscito con la klein anche ad eliminare il click sul programma per la rilevazione del nuovo pattern: in pratica seleziono il pattern del disco di Ted con i secondi corretti e poi lancio sul pc un programma e per magia senza toccare nulla rilevo tutte le misure ...[CUT]

Non è sufficiente selezionare il pattern del disco Ted con i secondi più corretti e poi da Calman, Source Settings, impostare il Delay (corrispondente ai secondi dl Ted), spuntare Auto Advance e togliere la spunta a Pattern Change Prompts ?
 
il problema di questo approccio è che le rilevazioni della sonda sono variabili;un pattern a essere rilevato può metterci un tempo diverso da un altro (es. pattern 5% e 30%), quindi è difficile sincronizzare il tutto ed è possibile che vai a prendere la misura di un pattern errato:
es. pattern che durano 6 secondi e un delay impostato su calman 6 secondi:
- il software prende la misura del primo pattern (es. 5%) e ci impiega per esempio 4 secondi
- calman aspetta 6 secondi e siamo così al 10 secondo e da 4 secondi è in esecuzione il secondo pattern
- il software prende la misura del secondo pattern (es. 10%) e ci impiega 3 secondi ma durante questo tempo compare il pattern 3
e si crea il problema
è possibile che a volte il tutto funzioni (una volta ho provato e ha funzionato) ma non garantisce che funzioni sempre e con tutti le tipologie di pattern.
con il mio metodo invece è possibile (ed è lo stesso usato in lightspace con il dip mode) e dovrebbe essere compatibile anche con HCFR.
 
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da usarsi però a livello più di Gamma che di White Balance, dato che si agisce in contemporanea su tutte e tre le componenti, mantenendo invariati gli eventuali squilibri relativi presenti.

E qui non hai detto bene, hai detto benissimo!! Dove ho appreso quelle nozioni, "l'oratore" (istruttore ISF) diceva infatti che i comandi ALL non erano altro che due ulteriori punti intermedi per la regolazione del gamma (a circa 20% e 80%), oltre ai due noti brightness e contrast che determinano "le estremità del gamma".


Altra cosa che non sapevo: grigio 0,5%=livello 17 del pluge

Certo, e la 18=1%, la 20=2%, la 25=4%...

E' utile saperlo proprio quando vai a visualizzare il pattern pluge classico...

Tieni conto che il totale degli IRE è 100, mentre gli step (le barre) sono 219 (nello spazio colore 16-235, dato che 235-16=219), quindi ogni barra ha valore 100/219=0,4566. Ed è un gioco da ragazzi calcolare i valori di ciascuna barra... ;)
 
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