Certo, anche io a contatto per comodità. Ma attenzione!!
Sempre Emidio docet: con la sonda a contatto, quest'ultima si scalda molto di più e dopo una lunga sessione di calibrazione potrebbe sballare qualche misura. Inoltre, e cosa più importante: la sonda a contatto ha un'area di rilevamento molto piccola. Ora, ammettendo che il pannello sia molto..........[CUT]
Mah, su questo argomento sono abbastanza perplesso.
Al di là delle complicazioni non da poco nei preparativi pre-calibrazione (treppiede, giusta distanza dal pannello, giusta angolazione della sonda...) che già di per sé mi fanno escludere la cosa, con i display lcd/plasma (escludendo quindi i soli proiettori) mi sembra davvero una cosa abbastanza inutile, nel senso di irrisoria.
Anche accettando gli eventuali vantaggi dovuti alla rilevazione di una porzione più ampia di schermo, quindi con meno impatto a proposito della uniformità dello stesso, di che incremento stiamo parlando? Usando i pattern 10% windows APL di GCD (per non parlare dei 6,5% windows standard di Mascior, o addirittura più piccoli) parliamo comunque di andare a rilevare una porzione in più di schermo davvero piccola, secondo me quindi gli eventuali vantaggi (tutti da verificare: può essere che sui 65" da quello che si legge qui una maggiore variabilità nell'uniformità del pannello ci sia, ma sui 50" e 55"...) di questo tipo di rilevazione sarebbero inferiori agli svantaggi/problemi da risolvere, come per esempio la questione dell'interferenza della luce ambientale, che in condizioni come le nostre (normale appartamento o taverna che sia... ma con elettroniche che hanno spie di accensione/stand-by, per non parlare dei riflessi di pareti, pavimenti, mobili, specchi, cornici etc. etc.) è di certo rilevante in una calibrazione di questo tipo. Si dovrebbero utilizzare le funzioni di compensazione della luce ambientale di sonda/software, sperando che siano affidabili... insomma, io onestamente quello è proprio un problema che non mi pongo (almeno questo!).
A proposito: un precedente post di Filippo mi ha fatto sorgere una domanda: ovviamente per il livello del nero utilizzi lo stesso tipo di pattern, quindi gli APL di GCD o i windows di Mascior, giusto? Perché non mi sono posto proprio il problema che magari tu parlassi di rilevazioni fatte con full field 0% per il livello del nero...
Ettore