oktober ha detto:
Dico soltanto che se anche metto un ottimo cavo nell'ultima fila della catena di alimentazione, ma tutto ciò che sta prima rimane uguale, non vedo come un cavo finale possa incerementare così tanto.
La tua logica non fa una grinza.
Ma il fatto di non capire o di non spiegarsi il perchè di una cosa non vuol dire che la cosa non esista o non accada ugualmente.
Ad esempio prova a imbottigliare il vino con la luna sbagliata.
Ci sono delle particolari misure fisiche che cambiano o che lo spiegano ?
Meglio seguire il contadino ...
Il mio discorso sui cavi è in generale perchè, come ho scritto prima, la mia idea sui cavi di alimentazione è che possano sortire effetto (anche abbastanza marcato) ma è quasi sempre "colpa" della sezione di alimentazione mal progettata.
Per esempio anni fa di ritorno dal Winter CES di Las Vegas mi fu regalato un cavo di alimentazione JPS Labs custom (proprio dal produttore) che connesso al mio finale dell'epoca (Meridan 557) ne alzava il volume in modo marcato (abbastanza visto che per più di 10 volte, finchè non si è stancato, ho fatto commutare i cavi in doppio cieco ad un mio collega di lavoro laureato in fisica e astronomia che non ci credeva e io rispondevo qual'era il cavo collegato).
Però ora ci sono talmente tanti componenti (tutti apparentemente compatibili) che hanno talmente tante implementazioni diverse (elettricamente, come filosofia di suono, ecc ecc) che connetterle tra di loro è diventato un vero calvario e spesso i cavi vengono usati come "equalizzatore" per enfatizzare o attenuare certe particolarità delle elettroniche. Per questo credo che l'approccio più serio ad una certa filosofia di suono sia l'impianto monomarca (diffusori compresi) dove tutto è studiato e niente è lasciato al caso (impedenze, ecc ecc).
Poi è chiaro che in un mercato del genere spuntano tutti i giorni i maghi "do nascimento" ... questo non vuol dire però che non ci siano delle persone serie
