In realtà è esattamente quello che è stato detto, ma come da te stesso rilevato è un effetto che risulta all'occhio e tanto più il quadro sarà luminoso tanto più si avrà quella impressione. Ad ogni modo hai detto benissimo secondo me, di impressione, di percezione si tratta. Appena il quadro/frame si scurisce, torni a notare immediatamente la differenza.
Non è sempre vero <--> dipende dalle condizioni <--> il nero non si fonde (sempre) con la cornice.
Basta che sia chiaro che lo stesso avverrà con i serie 60, ma anche con i serie XX. L'unico modo per vedere un tutt'uno sarebbe al buio assoluto, con pannello fisicamente spento in corrispondenza alle bande, in ambiente perfettamente trattato. Non è possibile, semplicemente.
Ma sempre in ottica serie 60 non lo ritengo un requisito, quanto piuttosto una eventuale, piacevole, conseguenza. Se arrivi ad alzare il contrasto abbassando ulteriormente il livello del nero e aumentando un po' la luminanza (cose che pare avverranno entrambe, anche se dalle prime interviste non è dato sapere se le modalità Pro saranno sempre tagliate ai valori attuali), come conseguenza potrai avere quella impressione più spesso.
Resta il fatto che per come la vedo io già alla serie 50 su questo fronte (nero) non mi pare manchi nulla, poi certo più nero è meglio è, ma io personalmente trovo su altri fronti (come la resa su segnali non perfetti) ci fosse più margine e fosse anche più importante lavorarci. E sicuramente alcuni preferirebbero più candele con le modalità Pro.