ades78
Io sinceramente quakche dubbio ce l'ho, ed è più di qualche dubbio.
Semplicemente per ragionamento. Attenzione parlo del tuo, di ragionamento.
Per quale motivo, altrimenti te lo faresti portare da un amico, raccomandandogli di scartarlo, invece di farlo spedire per vie ufficiali e pagare sia dazi sia IVA?
Soprattutto per oggetti di elettronica, per quale motivo, ad esempio, sarebbe bene per star tranquilli partire verso gli States (o altri paesi) con scontrini e/o fatture degli oggetti che si porta con se già in partenza dall'Italia, se non per poter dimostrare, al rientro - in caso di controllo - che quegli oggetti li si possedeva già prima di partire?
Non c'entra assolutamente nulla il fatto che tu abbia pagato le tasse anche allo stato presso il quale hai fatto l'acquisto. In quel modo tu hai assolto i tuoi doveri verso lo stato americano.
Ma devi assolverli (anche se ti vedo restio...) allo stesso modo verso lo stato italiano.
Sono anch'io del parere che qualche giro negli uffici della Dogana sarebbe meglio tu lo facessi.
Io l'ho già fatto in occasione di viaggi in USA e Cina, e mi è sempre stato ripetuto quanto sopra.
Così come - ho la presunzione di ritenerlo - a tutti coloro i quali abbiano chiesto informazioni.
Prova a tornare da Hong Kong con un tablet, o un PC Asus, Samsung e/o simili, e di fronte ad un controllo, anche se sono scartati, non esibire scontrini di acquisto in territorio italiano. Vediamo che succede.
Di conseguenza se tu ti credi più furbo degli altri, e tanto da riprendere chi ti fa osservare che il tuo comportamento non sembra, per così dire, esemplare, sei libero di farlo, ma non in questo forum.
La tua utenza è sospesa sine-die, in attesa di chiarimenti, per i quali sono a tua disposizione.
Se poi dovesse venire fuori che ho torto, e che quindi le tasse le paga solo chi fa spedire un oggetto ufficialmente, non chi va a prenderselo (sempre per utilizzarlo in Italia), sarò ben lieto di riammetterti immediatamente.