Per prima cosa mi scuso per la risposta tardiva.
Fortunatamente sono molto impegnato con il lavoro.
ss68 ha detto:
Ciao come avevo scritto nel post n.ro 7 faccio il consulente finanziario da 21 anni, e probabilmente ne ho viste di "crisi", qualcuna in più della media...
Dal tuo profilo leggo che hai 40 anni. Mi complimento con te che hai iniziato la professione così presto.
Io di anni ne ho 36 ed ho iniziato da 8. Dopo due lauree, qualche master, diversi corsi di formazione e la direzione per 6 anni di un giornale di economia e politica. Oggi sono titolare di una società con 5000 clienti sparsi in tutta Italia e collaboro anche con diverse società internazionali per quanto riguarda la finanza straordinaria ed agevolata. Ma chiaramente non è una gara a chi ha il c.v. più bello.
Detto questo alcune tue affermazioni mi lasciano alquanto perplesso se non addirittura basito.
Essendo colleghi ti parlo molto francamente.
Hai iniziato definendo "puro marketing" la differenza tra tasso fisso e variabile il che non mi sembra corretto.
Poi hai sostenuto che non stiamo vivendo una stretta creditizia. Questo è gravissimo. Siamo di fronte alla più grande stretta creditizia della storia e tu affermi che non viviamo un periodo di stratta de credito? Per sostenere questo non è necessario essere del settore basta leggere qualunque prima pagina di qualsiasi giornale del mondo. Mi accusi di assolutismo ma per affermare con assoluta certezza che questa è una stretta creditizia basta veramente poco. Come puoi negare che viviamo una stratta creditizia? In che mondo vivi? Per avvalorare la tua tesi hai fatto una citazione virgolettata. Ho riscontrato che tale citazione proviene da wikipedia. Ti sembra una fonte seria ed attendibile? Sono queste le tue fonti?
Poco più avanti hai citato un'altra tua fonte: "mutuionline"! Ma che fonte è? Non è attendibile nè come metro di paragone nè come riferimento di alcun genere. Quel sito gestisce la consulenza a distanza in modo molto approssimativo e non è un istituto di credito che eroga direttamente e sopratutto è piuttosto caro e direi addirittura fuori mercato.
Poco più avanti hai definito "grandi economisti" i dirigenti di FED, BCE e FMI. Vorrei farti notare che quelli sono banchieri che è una cosa un tantino diversa.
Inoltre i tuoi "grandi" in questi anni non ne hanno azzeccata una. Se ci troviamo in questa crisi mondiale è perchè "quelli" hanno sbagliato tutto. Non solo ci hanno spinto in questa crisi ma non si sono accorti della sua portata fino a poche settimane prima che la crisi scoppiasse. In un mondo più giusto starebbero tutti in galera o perlomeno sarebbero stati rispediti celermente a casa.
ss68 ha detto:
Mi piace leggerti perchè noto una sicurezza sul prevedere gli eventi futuri davvero innata ed a stabilire con certezza quanto durerà una crisi e come se ne uscirà o meno, quasi da viaggiatore nel tempo....
Per capire che i tassi resteranno bassi nel breve e medio termine non bisogna essere viaggiatori del tempo ma basta avere un minimo di esperienza o dimestichezza del settore.
La crisi durerà (se ne usciremo) non meno di due o tre anni e non più di 6/7.
In ogni caso dopo nulla sarà come prima.
Non mi sembra di aver annunciato il minuto, l'ora ed il giorno in cui la crisi passerà. Nè se ne usciremo nè come. Ho annunciato tagli dei tassi di interessi che puntualmente si sono verificati poco dopo le mie parole.
Non sono un viaggiatore del tempo, sono un modesto operatore del settore con un pò di esperienza.
Le mie sono parole di buon senso e prudenza da diligente padre di famiglia.
ss68 ha detto:
se le previsioni che fai sono azzeccate, chi mi dice che non sia meglio aspettare che la BCE porti il TUS euro a 0,25 e poi rinegoziare ? Potrebbe accadere molto presto,
Non faccio previsioni. Non sono un cartomante. Mi attengo ai fatti. La bce dal 99 ad oggi ha sempre stabilito il TUS con decisioni prese all'unanimità. L'ultimo taglio per la prima volta è avvenuto a maggioranza perchè in molti volevano che già scendesse sotto la soglia dell'uno%. Ha prevalso la posizione prudente della Germania ma Trichet ha annunciato ufficialmente i futuri tagli. Quella che tu chiami la mia "previsione" è avvenuta poco prima che ci fosse un ulteriore taglio. Quindi i fatti successivi alle mia parole si sono dimostrai veri. Per queste informazioni basta leggere qualche quotidiano, non serve fare il consulente finanziario.
Se non ti è chiaro ribadisco che conviene rinegoziare il muto il prima possibile perchè ai tagli futuri corrisponderanno due problemi ben precisi.
Il primo è l'aumento dello spread.
Il secondo è la restrizione ulteriore del credito.
Quindi il rapporto rata/reddito sarà inferiore e la percentuale di valore dell'immobile scenderà notevolmente (oltre a scendere il valore commerciale dell'immobile).
Ad esempio se oggi una rata di muto dovrebbe incidere sul 33% del reddito complessivo familiare, domani la rata inciderà sul 25%. Se oggi si finanzia l'80% del valore dell'immobile domani non solo si finanzierà il 50% ma l'appartamento sarà valutato anche meno.
Se aggiungiamo che molte aziende saranno in difficoltà, ottenere mutui per molti imprenditori o dipendenti di quelle aziende sarà praticamente impossibile. Ecco perchè si parla si stretta creditizia. Che non è una cosa futura ma presente.
In futuro avremo tassi più bassi ma maggiori difficoltà di accesso al credito.
Il problema è tanto reale che si pensa addirittura di mettere le prefetture a vigilare su questo.
Il mio consiglio è muoversi ora e cautelarsi per tempo.
Avere una rata più bassa di 2/300 euro al mese oltre a rappresentare un considerevole risparmio di denaro vuol poter dire salvare la proprietà e i bilanci familiari in caso di licenziamento o cig.
Ricapitolando, oggi conviene ed è opportuno rinegoziare i mutui perchè:
1) i tassi sono scesi e per le rinegoziazioni gli spread sono ancora piuttosto bassi.
2) il valore degli immobili è ancora piuttosto alto e viene finanziata una buona percentuale del suo valore.
3) abbassare la rata oltre a comportare un risparmio considerevole di interessi mette al riparo la famiglia da scossoni come licenziamenti, cig, o future necessità di liquidità.
4) la stretta creditizia renderà più difficile ottenere credito. Chi ha una rata alta avrà difficoltà ad ottenere ulteriori prestiti ad esempio per cambiare la macchina.
In quali casi conviene rinegoziare?
1) sicuramente a ci ha un tasso superiore al 5.20% ed un mutuo piuttosto recente in rapporto alla sua scadenza naturale
2) in presenza di ulteriori finanziamenti che si andrebbero a consolidare insieme al mutuo
3) in caso di necessità di ulteriore liquidità
4) nel caso in cui la somma delle rate in corso incida su oltre il 33& del reddito complessivo familiare
5) in caso ci siano timori per il proprio lavoro o per quello di un componente del nucleo familiare
In che modo conviene rinegoziare?
1) Consiglio un tasso misto a rata fissa e con possibilità di passare a fisso in qualsiasi momento. Il mutuo a cui facevo riferimento è al 2.80% variabile a rata fissa e consente di passare a fisso in qualsiasi momento, senza preavviso e senza costi.
In linea generale un mutuo del genere consente di pagare una rata calcolata ad un tasso agevolato ed usufruire dei futuri tagli del costi del danaro. Non appena i tassi ricominceranno a crescere si potrà bloccare il tasso fisso se non si volesse mantenere il variabile. Ovviamente bisogna valutare caso per caso e queste sono considerazioni di carattere generale.
2) Quando la crisi passerà ci sarà una forte inflazione ed una pesantissima svalutazione della moneta. Questo vuol dire che conviene fortemente allungare il più possibile la durata del mutuo non solo per affrontare tranquillamente questo periodo ma anche perchè superata la crisi si otterrà un ulteriore vantaggio dovuto alla svalutazione (è vero che allungando pago più interessi ma quel danaro avrà un valore irrisorio e peraltro gli interessi si scaricano)
3) Accertarsi che il mutuo contenga la possibilità di estinzioni anticipate parziali.
Penso di essermi ulteriormente spiegato.
La mia non sono affermazioni "assolute" ma da valutare caso per caso.
Chi avesse bisogno di consigli personalizzati può contattarmi in privato. Per gli amici di avmagazine lavoro a titolo completamente gratuito.