Sul web ormai si trova veramente di tutto in materia di forum.
Molto spesso le regole accettate (ma quasi sempre non lette) sono abbastanza simili: netiquette, eccetera eccetera.
Ciò che fa molta differenza sono le modalità di gestione: si va dai forum più selvaggi dove a nessuno importa nulla delle regole che in teoria avrebbe accettato (e ai moderatori evidentemente importa ancora meno di farle rispettare), fino a quelli dove ai mods non sfugge nulla e lo stile di supervisione è quasi poliziesco.
Personalmente, ho sempre dato almeno un'occhiata alle regole dei forum sui quali mi sono registrato, e ho cercato di rispettarle. Quindi, se proprio devo scegliere tra i due estremi (che chiamerei per semplicità "anarchico" e "repressivo"), tendo a preferire il secondo.
Non tanto per spirito militaresco, quanto perché i forum anarchici finiscono per essere quasi sempre molto dispersivi, e paradossalmente anche noiosi, perché alla fine pure gli insulti diventano ripetitivi.
Tuttavia, nella mia esperienza, i forum più efficaci, dinamici ed interessanti non sono nemmeno quelli molto repressivi.
Infatti, ripetuti interventi dei mods, anche a fronte di irregolarità formali poco significative, sortiscono in realtà l'effetto opposto, cioè quello di enfatizzare un'irregolarità che quasi nessuno avrebbe notato, non avrebbe dato particolare fastidio allo svolgimento della discussione, e comunque sarebbe ...svanita nel cyberspazio molto velocemente.
Inoltre, per quanto garbati, tali interventi possono risultare sgradevoli a chi ha commesso l'irregolarità in perfetta buona fede (come spesso succede) col risultato di "allontanare", o quanto meno disincentivare, contributi potenzialmente interessanti.
Quindi, in sintesi, ritengo che "in medio stat virtus", e che ad una giusta attenzione debba abbinarsi un tantino di tolleranza, per ottenere i migliori risultati. I forum migliori, più equilibrati ed efficaci sono quelli dove ho riscontrato questo stile di gestione (indipendentemente dal "tema" del forum), e purtroppo devo dire che quasi sempre erano forum stranieri.
Ora, dato che come dicevo cerco di leggere e rispettare i regolamenti, devo precisare che questo mio intervento non è relativo a questo forum in particolare, e tantomeno va inteso come una richiesta di spiegazioni ai moderatori di questo forum su qualsivoglia loro intervento.
Sono però curioso di sentire i pareri sulla questione, da parte di chiunque voglia esprimerli, sempre rimanendo su considerazioni relative ai forum in generale e senza entrare su casi specifici.
Molto spesso le regole accettate (ma quasi sempre non lette) sono abbastanza simili: netiquette, eccetera eccetera.
Ciò che fa molta differenza sono le modalità di gestione: si va dai forum più selvaggi dove a nessuno importa nulla delle regole che in teoria avrebbe accettato (e ai moderatori evidentemente importa ancora meno di farle rispettare), fino a quelli dove ai mods non sfugge nulla e lo stile di supervisione è quasi poliziesco.
Personalmente, ho sempre dato almeno un'occhiata alle regole dei forum sui quali mi sono registrato, e ho cercato di rispettarle. Quindi, se proprio devo scegliere tra i due estremi (che chiamerei per semplicità "anarchico" e "repressivo"), tendo a preferire il secondo.
Non tanto per spirito militaresco, quanto perché i forum anarchici finiscono per essere quasi sempre molto dispersivi, e paradossalmente anche noiosi, perché alla fine pure gli insulti diventano ripetitivi.
Tuttavia, nella mia esperienza, i forum più efficaci, dinamici ed interessanti non sono nemmeno quelli molto repressivi.
Infatti, ripetuti interventi dei mods, anche a fronte di irregolarità formali poco significative, sortiscono in realtà l'effetto opposto, cioè quello di enfatizzare un'irregolarità che quasi nessuno avrebbe notato, non avrebbe dato particolare fastidio allo svolgimento della discussione, e comunque sarebbe ...svanita nel cyberspazio molto velocemente.
Inoltre, per quanto garbati, tali interventi possono risultare sgradevoli a chi ha commesso l'irregolarità in perfetta buona fede (come spesso succede) col risultato di "allontanare", o quanto meno disincentivare, contributi potenzialmente interessanti.
Quindi, in sintesi, ritengo che "in medio stat virtus", e che ad una giusta attenzione debba abbinarsi un tantino di tolleranza, per ottenere i migliori risultati. I forum migliori, più equilibrati ed efficaci sono quelli dove ho riscontrato questo stile di gestione (indipendentemente dal "tema" del forum), e purtroppo devo dire che quasi sempre erano forum stranieri.
Ora, dato che come dicevo cerco di leggere e rispettare i regolamenti, devo precisare che questo mio intervento non è relativo a questo forum in particolare, e tantomeno va inteso come una richiesta di spiegazioni ai moderatori di questo forum su qualsivoglia loro intervento.
Sono però curioso di sentire i pareri sulla questione, da parte di chiunque voglia esprimerli, sempre rimanendo su considerazioni relative ai forum in generale e senza entrare su casi specifici.