microfono per misurazioni acustiche

new77

New member
Vorrei cimentarmi a fare rilevamenti acustici in ambiente. Avevo pensato di prendere una scheda audio esterna e il solito behringer ecm 8000. L'idea è stata scartata immediatamente poichè il mio DAC esterno, ha anche gli ingressi RCA per la registrazione funzionando come convertitore A/D... Tra l'altro è un dac di qualità quindi non dovrei perdere nulla rispetto a una scheda esterna da pochi euro! quello che mi serve è un buon microfono per misurazioni acustiche che abbia , però, attacchi RCA. Me ne potreste indicare qualcuno? Senza spenderci un botto! :D
 
no perchè cambiano le sensibilità, oltretutto microfoni come il behringer (a condensatore o a elettrete) necessitano di una alimentazione apposita!
 
Umm le cose si complicano... Cne peccato pero', ho un dac che permette tranquillamente di fare cio' che desidero, anche i driver riportano la voce mic!
 
io credo che se vuoi usare il tuo dac ci devi mettere un preamplificatore microfonico tipo il behringer mic2200!! aspettiamo anche nordata!
 
Ci sono alcune cose da tenere presente.

Una è già stata detta, ovvero che i microfoni di un certo livello, quindi anche quelli di misura, sono a elettreti (più comuni) od a condensatore (di qualità elevata e più costosi) pertanto devono essere alimentati o tramite lo standard "Phantom" a 48 V su linea bilanciata, oppure con altre tensioni, tipo 12 V, su linea non bilanciata.

Non è tanto un problema di connettore, io ho un microfono di misura, calibrato e di buon livello, che utilizza un connettore RCA, pur dovendo essere alimentato, ma il pre cui va collegato è fatto in modo da inviare questa tensione su quel connettore.

Non puoi pertanto collegare un micro che deve essere alimentato direttamente ad una scheda audio per PC (economica o di alto livello) oppure entrare direttamente in un DAC. come vorresti fare tu.

Bisogna, quanto meno, inserire un alimentatore adatto a quel particolare microfono, esistono alimentatori poco costosi da interporre tra micro e scheda o preamlificatore.

Il secondo punto da tenere presente è la sensibilità dell'ingresso cui si collega il micro.

Questi escono solitamente con segnali molto bassi per cui ci vuole un ingresso molto sensibile (e poco rumoroso), quelli denominati "di linea" per segnali provenienti da altre apparecchiature, quali decoder, pre, player, ecc.

Ci vuole pertanto un preamplificatore microfonico, che, tra l'altro può fornire, come già detto, anche l'alimentazione al micro.

Il setup esatto dovrebbe essere, pertanto: microfono -> pre micro con alimentazione -> scheda PC.-

Come vedi ho scritto scheda PC e non DAC con uscita USB, come credo sia il tuo caso, poichè c'è un ultimo aspetto da considerare.

La maggior parte dei programmi di misura ricorrono ad un piccolo espediente per minimizzare i problemi causati dalla eventuale scarsa linearità della scheda audio: usano l'altro canale per fare un confronto in tempo reale del segnale in ingresso e quello in uscita.

In poche parole: ad un canale si collega il micro, tramite il suo pre, all'altro viene invece inviato un segnale direttamente dal programma di misura che ne monitora poi l'uscita dalla scheda, in questo modo si ricavano le variazioni di livello eventuali alle varie frequenze e se ne tiene conto nel fornire i risultati della misura tramite ìmicrofono (ovviamente questo non risolve il problema della linearità del microfono).

Spero di essere stato sufficientemente chiaro.

Ciao
 
Si grazie, praticamente mi conviene abbandonare l'idea e prendermi, come molti nel forum, una discreta scheda audio esterna tipo m- audio, e il behringer... Faccio prima e cmq dovrei porer fare misurazioni attendibili.
 
Se devi comprare un microfono e ti aspetti una misurazione attendibile, allora ti conviene prenderne uno con file di calibrazione "suo", anche se sembra costare di più, alla prova dei fatti hai una misurazione attendibile, con un microfono non verificato, quello che misuri lascia il tempo che trova.
 
@chiaro scuro

innanzi tutto grazie mille! ma ho visto che il "pre" del microfono ha attacco usb non rca, quindi il problema resta no? Forse tu intendi l'utilizzo dell'uscita cuffie (sempre del pre) con un connettore a Y ?

@fastfonz

si per questo motivo avevo pensato al behringer, oltre a costare poco, si trovano file di calibrazione. Ma in fondo se posso usare l'escamotage di chiaroscuro, potrei abbinare al micplug usb proprio il behringer usando sempre il file di calibrazione...
 
chiarimenti micpre usb!

Ma se usassi questo micpre direttamente alla presa usb del pc? In questo modo potrei mandare il segnale tramite dac, e registrare i livelli mediante il microfono con il suo pre, collegato direttamente al pc... E' una pessima idea?
 
Ma che problemi hai ad utilizzare un vero ampli microfonico, magari dello stesso produttore del micro, collegato ad una scheda audio?

Rileggiti quanto ho scritto a proposito dell'utilizzo di una scheda audio.

Quel microfono del ink sembra esattamente uguale al Behringer, che a loro volta sono esattamente uguali a quelli forniti da Velodyne assieme alla serie DD (io ne ho una delle Behringer ed uno della Velodyne e sono esattamemte gli stessi), presumo che tutti arrivino dallo stesso OEM.

Ho letto di file di calibrazione per il Behringer, ma mi sembra che non sia fornito nessun file assieme al microfono, sbaglio?

Tra gli altri io ho anche questo:

http://www.content.ibf-acoustic.com/catalog/product_info.php?cPath=30&products_id=35

non caro, fornito con il suo ampli e file di calibrazione individuale.

Ciao
 
Nordata non ho problemi particolari ma semplicemente risparmio un bel po' di soldini.... ( scheda audio in primis )In fondo quanto comprero' verra' usato pochissime volte quindi se posso spendere poco tanto di guadagnato... Cmq cerco di capire cosa mi conviene fare senza spendere inutilmente, poi se la scelta ricadra' sulla sk audio esterna... ok almeno ho provato a utilizzare altro... Grazie sempre per le risposte...
 
Ragazzi, seguendo quanto da voi esposto, sono andato sul sicuro... Ho ordinato una scheda audio esterna m- audio con ingresso phantom per il mic e un behringer ecm8000 ... Ora, online vado a scaricare il file per la calibrazione e poi dovrei poter cominciare a fare misure attendibili...
 
Ora, online vado a scaricare il file per la calibrazione e poi dovrei poter cominciare a fare misure attendibili...
Credevo di essere riuscito a spiegare che il file di calibrazione è valido se è stato rilevato sul microfono che si acquista e viene pertanto fornito assieme, in caso contrario la sua validità è praticamente nulla, la "attendibilità" che ti sta tanto a cuore va a farsi benedire.

Ciao
 
Ma allora i vari files che si trovono per modelli specifici a che servono? Scusami ma sono proprio ignorante in materia... Leggo che il behringer, molto lodato dai piu', oltre ad essere preciso e' facilmente tarabile... Ma se non posso farlo con un file da importare come dovrei fare?
Abbiate pazienza, vi ripoaghero'....
 
La taratura va fatta non sul MODELLO di microfono, ma SUL MICROFONO STESSO.
Il file di calibrazione è una correzione software che si fa sulle pecche dell'hardware.

Ti faccio un esempio più pratico:
Se porto la mia auto a fare la convergenza, otterrò dei valori di "correzione" delle geometrie della MIA macchina (file di calibrazione) che serviranno per portare l'assetto alla sua giusta posizione (risposta flat); a questo punto, NON POSSO prendere i valori di correzione che ho applicato alla MIA auto e riportarli pari pari su un'altra auto della stessa marca e cilindrata, perchè rischierei di portare l'assetto di quell'auto che magari è leggermente sballato (diciamo in positivo) a sballatissimo (inserendo una correzione anch'essa positiva).
ERGO: la calibrazione costa, perchè ha bisogno di uno strumento di misura preciso che confronti la risposta rilevata del microfono da calibrare con uno molto affidabile (=molto costoso) e ricavarne un file di "differenza" che servirà per compensare la risposta del primo (e SOLO DI QUELLO).
 
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