Marantz PM8006: problema al volume

In effetti sul sito ufficiale c'è tutta questa descrizione:

Un aspetto spesso sottovalutato: un controllo di volume di elevata qualità

Un controllo del volume elettrico di nuova concezione che utilizza un circuito integrato di ultima generazione per controllo del volume, consente una migliore separazione dei canali, gamma dinamica e riduzione della distorsione, mantenendo la sensazione operativa di un dispositivo di controllo del volume analogico. Per garantire l'esperienza musicale più coinvolgente, l'amplificatore utilizza un nuovo controllo del volume elettrico progettato da Marantz per un'elevata linearità e la migliore separazione tra i canali.

A questo punto credo sia solo una questione di abitudine...
 
Mi sa che a sto punto proverò a contattare Marantz per esporgli il problema... vediamo cosa mi dice.

Ma nel frattempo non c'è nessun altro che ha provato sto benedetto volume del PM8006, giusto per avere altre impressioni, opinioni, ecc... vorrei capire se per assurdo ho beccato io gli unici due ampli bacati.
 
Quindi Diablo anche secondo te il potenziometro del mio PM non ha alcun problema perchè è semplicemente stato così concepito?

Può essere, da un bel po' di anni sugli amplificatori di serie alta (PM14, PM11, PM10) Marantz c'è un potenziometro digitale con display. Ritenuto da Marantz più lineare e qualitativo. Mentre sulla fascia bassa (PM5005, PM6006, PM7005) c'è un potenziometro analogico classico.
Questo nuovo PM8006 evidentemente ha un potenziometro digitale come nella serie alta, ma che si regola tramite manopola come un classico analogico della serie bassa. Il risultato è un ibrido che dovrebbe fare quello che descrivi.
In tal caso dovrai solo abituarti, sono comunque curioso di sapere che ti diranno..
 
Può essere, da un bel po' di anni sugli amplificatori di serie alta (PM14, PM11, PM10) Marantz c'è un potenziometro digitale con display. Ritenuto da Marantz più lineare e qualitativo. Mentre sulla fascia bassa (PM5005, PM6006, PM7005) c'è un potenziometro analogico classico.
Questo nuovo PM8006 evidentemente ha un potenziometro digitale come nel..........[CUT]

Certamente. Appena avrò notizie dalla Marantz le pubblicherò.

Rinnovo comunque l'invito a farmi sapere se qualcun altro ha lo stesso problema.

Curiosità: quindi nel PM14, PM11, PM10 il poternziometro produce lo stesso effetto?
 
Ultima modifica:
Non esattamente lo stesso effetto perchè la manopola gira all'infinito, il display è completamente digitale con scalini di + o - 0.5db e la scala segna valori negativi fino a un massimo di -0db. Comunque credo sia un logaritmico puro, infatti prima di iniziare a sentire qualcosa lo devi tirare su parecchio.
 
Salve a tutti,
ho da poco acquistato il nuovo PM8006, ma da subito ho notato che il volume non presenta un incremento/decremento lineare.
Provo a spiegarmi meglio.
Portando il volume da 0 a circa un quarto (cioè girando la manopola fino a ore 9-9:30) si nota un incremento a gradini, mentre risulta più fine da qui in su.
Lo stesso succede abbass..........[CUT]

Ciao
stesso problema con il mio PM 6006 , sinceramente trovo questa cosa abbastanza fastidiosa.L'ampli suona bene , ma trovo assurdo arrivare a fare certi errori .Nel mio caso ,con la manopola si riesce a regolarlo finemente ,mentre via telecomando assolutamente no.
Credo che sia un problema relativo a questa serie ,perche il 6005 ,a memoria mia ,non aveva questo fastidioso inconveniente.
 
Col PM6004 ( made in Jap ) invece
l'aumento è molto fluido,
specie col telecom.
 
Ultima modifica:
Ciao
stesso problema con il mio PM 6006 , sinceramente trovo questa cosa abbastanza fastidiosa.L'ampli suona bene , ma trovo assurdo arrivare a fare certi errori .Nel mio caso ,con la manopola si riesce a regolarlo finemente ,mentre via telecomando assolutamente no.
Credo che sia un problema relativo a questa serie ,perche il 6005 ,a memoria mia ..........[CUT]

Questo credo dipenda dallo scatto del motorino attivato dal telecomando, se manualmente riesci ad aggiustrarlo.
 
Non esattamente lo stesso effetto perchè la manopola gira all'infinito, il display è completamente digitale con scalini di + o - 0.5db e la scala segna valori negativi fino a un massimo di -0db. Comunque credo sia un logaritmico puro, infatti prima di iniziare a sentire qualcosa lo devi tirare su parecchio.

Se l'avessero fatto così anche sul PM8006 sarebbe stato ottimo anche perchè l'ampli suona veramente bene.
A mio avviso con questa "innovazione" hanno fatto perdere parecchi punti alla nuova macchina, perchè penso sia una cosa da molti non apprezzata... da me in primis.
 
Col PM6004 ( made in Jap ) invece
l'aumento è molto fluido,
specie col telecom.
Ciao Piep
A memoria mia anche il 6005 era bello fluido, come il mio vecchio 6003.
Quando ho preso questo 6006,ho notato subito la pecca via telecomando.
Se voglio mettere ad un volume da sottofondo, si fà fatica col telecomando.
Trovo che abbiano fatto un bel troiaio, come si dice da noi, peccato perche l'ampli suona bene.
 
Se l'avessero fatto così anche sul PM8006 sarebbe stato ottimo anche perchè l'ampli suona veramente bene.
A mio avviso con questa "innovazione" hanno fatto perdere parecchi punti alla nuova macchina, perchè penso sia una cosa da molti non apprezzata... da me in primis.

Era uno dei papabili per un upgrade del mio impianto, ma devo ammettere che il fatto che il telecomando funzioni diversamente dalla manopola lo trovo quanto meno bizzarro, oltre che fastidioso
 
Ultima modifica:
Che io sappia, e per la mia esperienza, tutti gli ampli a controllo di volume analogico usano un potenziometro logaritmico, che alza tanto all'inizio e poi via via esercita un controllo più sottile, altrimenti non basterebbe la corsa della manopola o alternativamente non permetterebbe un controllo accurato nella zona di utilizzo primaria. Alcuni ampli del passato tipo i Technics erano soliti riportare una scala numerica dell'attenuazione attorno alla manopola che era evidentemente logaritmica.

Poi, ci sono gli ampli fatti meglio e quelli fatti meno bene da questo punto di vista. Per quella che è la mia esperienza il fattore è spesso legato alla classe del prodotto, come è ovvio che sia, ma con debite eccezioni.

Anche io ho constatato come il pm6006 sia "brusco" e al limite dell'utilizzabilità da telecomando, per i miei gusti; mi stupisce invece quanto riportato circa il pm8006. Possiedo il suo predecessore pm8005 e considero l'accuratezza del suo controllo volume analogico da remoto la migliore in assoluto da me provata: una breve pressione da telecomando produce infatti uno spostamento "quantico" piccolissimo della manopola, sempre uguale (precalibrato?), con effetti che non saprei quantificare ma direi al più nell'ordine del +/- 1dB. Se dovessimo completare il giro della manopola tocco dopo tocco penso che sfioreremmo il centinaio di pressioni di tasto.

E pensare che la feature di controllo elettronico sbandierata da Marantz per il pm8006 mi allettava moltissimo e stavo per optare per quest'ultimo, dopo la scottatura proprio a riguardo di questo fatto avuta col pm6006; ma poi essendo per un secondo impianto ho deciso banalmente di risparmiare ed accontentarmi del modello più vecchio restandone poi soddisfatto.

Sull'altro impianto dove ascolto solo musica, invece, ho il pm14se col controllo di volume digitale e lì veramente è ancora tutta un'altra storia :) Per un maniaco della precisione come me imprescindibile... basta tenere a mente il volume impostato per un determinato album e le lotte con la manopola sono solo un brutto ricordo! Utilissimo anche per l'ascolto in cuffia dalla sua ottima uscita, dove una regolazione accurata è tassativa e il passo di 0.5dB torna davvero comodo.

edit: aggiungo rileggendo il post iniziale del thread: è "normale" in virtù di quanto detto che la regolazione "fine" incominci verso ore 9 perché quella comincia ad essere la zona di utilizzo tipica di un amplificatore per un volume udibile (basso medio o alto che sia). Mi viene il dubbio che tu abbia un segnale in ingresso molto elevato e che quindi già "spara" a ore 9, oppure casse estremamente sensibili se non una combinazione di entrambe le cose.
 
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Era uno dei papabili per un upgrade del mio impianto, ma devo ammettere che il fatto che il telecomando funzioni diversamente dalla manopola lo trovo quanto meno bizzarro, oltre che fastidioso

JJ@66 magari fosse così. Il problema con il telecomando lo rileva gabri65 sul PM6006, ma nel PM8006 (almeno nei due che ho avuto modo di provare) sia con il telecomando che con la manopola il funzionamento è lo stesso, cioè a scalini (per me ben evidenti) fino a ore 9-9:30 e da qui in su il volume è fluido.
 
Che io sappia, e per la mia esperienza, tutti gli ampli a controllo di volume analogico usano un potenziometro logaritmico, che alza tanto all'inizio e poi via via esercita un controllo più sottile, altrimenti non basterebbe la corsa della manopola o alternativamente non permetterebbe un controllo accurato nella zona di utilizzo primaria. Alcuni am..........[CUT]

Anch'io avevo puntato il PM8005, ma nel frattempo è uscito sto PM8006, e visto che il prezzo era pressochè identico ho optato per quest'ultimo, dato che per l'appunto venivano introdotte da Marantz "mirabolanti" migliorie.
Ribadisco che dal punto di vista sonoro, per me, è uno spettacolo, ma sto volume...... non ci siamo proprio.

Riguardo al segnale d'ingresso utilizzo un lettore dello stesso marchio preso qualche anno fa, il CD5005, che tra l'altro avevo già in mente di sostituire almeno con il 6006.
Faccio notare che con il giradischi, dato che il livello del segnale è più basso, devo per forza aumentare il volume facendolo ricadere nel range dove non da problemi di utilizzo.
La sensibilità dei diffusori è di 89db, il che mi pare sia nella norma.
A sto punto mi chiedo se devo cercare un lettore con un livello d'uscita più basso.
Certo che però è assurdo che non si possa abbinare un lettore della stessa marca per colpa del livello del segnale troppo alto.
O no?
 
Non avrebbe senso, tutti i lettori Marantz escono a poco più di 2v che è il valore standard per le RCA sono altri marchi che "pompano". La sensibilità delle casse è normale, se così stanno le cose e l'apparecchio è a posto purtroppo temo non ci sia altra soluzione che abituarsi. Ma neanche manualemente si riesce a regolare? Potrei capire con gli scarti del telecomando però in effetti così sarebbe una cosa un po' strana.
 
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