chicchibio ha detto:
Un altra regola pero' e' che le lamentele si fanno dentro lo spogliatoio e guardando in faccia il proprio compagno, non dai microfoni della RAI.
In questa disamina sono d'accordo con Pizzo.
Ho anche io un passato da atleta e mi ricordo come andavano le cose; ma sono sempre stato coinvolto in sport di squadra.
Individualmente devi essere un pochino egocentrico, devi trovare il modo di avere gli stimoli sempre al massimo, di "caricarti" in modo positivo. Anche perchè sono tutti che non aspettano altro che tu "cada" dal tuo trono, chi per prendere il tuo posto (altri atleti), e chi per fare notizia ed avere qualche cosa da dire (critici e giornalisti).
Per cui sei proprio "solo, solo" e questa è una condizione che non tutti reggono. La Sig.ra Pellegrini può stare simpatica come non, su questo non ci piove, ma non ci sono dubbi neppure sul fatto che i risultati le diano ampiamente ragione. Avrà avuto (e forse ne soffre ancora) degli attacchi di stress, o dei cali nervosi, ma personalmente ritengo siano il frutto del troppo carico e delle responsabilità che si porta sulla schiena un personaggio del suo calibro.
E poi forse la fanno anche più "umana" e non solo una macchina da record.
Lei ha una posizione, un'immagine (che piaccia o meno) e lavora tutti i giorni per difenderla e rafforzarla. Essendo un individualista è normale che voglia (e debba ....) emergere comunque. Il suo sfogo contro le compagne, alle luce di tutto, è più che lecito.
E si è presa sulle spalle anche parte di quelle critiche che altrimenti sarebbero andate alle compagne, od alla compagine della staffetta, per la prestazione sicuramente scarsa.
Sicuramente le brucia non essere potuta emergere anche in questa gara (sebbene lo abbia fatto con il cronometro ... e con la ... lingua), od aver rinunciato ai 100m che avrebbero potuto portarle un'altra medaglia e forse un altro record. Le darà fastidio il fatto che tutte si sono fatte "un mazzo tanto" ma che alla resa dei fatti si è incappati in una prestazione a dir poco opaca. E lei non ci stà
E questo dimostra quanto sia vincente dentro di lei, quanto non si accontenti mai e quanto voglia sempre essere la davanti. Caratteristiche indispensabili per un individualista e per un atleta che aspiri a posizioni di rango nel palmares mondiale e nei libri di storia.
Che poi mi pare di non aver letto o sentito che abbia detto :"xxx è una lumaca, yyy non nuota, zzz era meglio se se ne stava a casa".
Ma che abbia avuto uno sfogo/sprone per le altre, per evitare che certe cose (e certe
figure emmè) si ripetano ancora una volta.
Con lei parte del gruppo.
mandi
Alberto
