[JVC 3D DILA-X]

Io volevo approfondire il discorso doppio iris e su come settarlo al meglio. Una volta che con sonda ho stabilito quante candele voglio a schermo su quale dei 2 è consigliabile agire per ridurre la luminosità...uno è come il vecchio che chiude l'emissione luminosa l'altro devo ancora ben capire cosa fa.
 
HOMER J SIMPSON ha detto:
uno è come il vecchio che chiude l'emissione luminosa l'altro devo ancora ben capire cosa fa.

Entrambi chiudono l' emissione luminosa ma è una regolazione più fine.
Secondo me, il primo dovrebbe essere utilizzato per migliorare il nero/contrasto, il secondo la luminosità.
 
Il primo credo che abbia solo 2 posizioni, il secondo molte di più.
Parti tenendo chiuso il primo e apri il gradualmente il secondo fino ad ottenere la luminosità che cerchi. Se col primo iris chiuso e il secondo tutto aperto ancora non raggiungi le 48 cd/mq (o quelle che vuoi tu) apri anche il primo e ricominci.
Poi ovviamente in 3D si splalancheranno entrambi :)
 
Ho guardato anch'io ora sul manuale e non risulta nulla.

Bisogna vedere se a livello di service menu c'è qualcosa...e capire realmente a cosa serva...
 
kenson ha detto:
Ho guardato anch'io ora sul manuale e non risulta nulla...

bastava chiedere ...:D :)
L'ho cercato in ogni dove sia su X9 che su X3 e non l'ho trovato.
Ovviamente potrebbe trattarsi di una mia svista ma sono + portato a pensare che la gestione del secondo iris sia indipendente.

C'è sempre la speranza del service menù .... però la "solita" sequenza sembra non funzionare.:(

Nutro anche il sospetto che su X3 il secondo iris non c sia proprio ma dovrò fare verifica approfondita nelle prossime settimane a macchine arrivate.

acta.
 
Ma che scopo hanno due iris scusate? Che uno regoli "il nero" e uno la "luminosità" scusate mi pare infondato. Sono sempre diaframmi che levano luce, a che scopo due?
 
Invece questa non mi pare una buona notizia:

"I can confirm that there IS still digital noise present on a production unit"

In pratica conferma quanto era emerso da cine4home, cioè che ad alcuni livelli di luminosità si nota rumore digitale (tipo dithering) anche su macchine di produzione.
 
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