J. Edgar

Eastwood, IMHO, è al vertice di quella piccola cerchia di registi (Nolan, Fincher, Anderson e pochi altri... e l'unico a cui l'età importante non ha precluso nulla ma ha donato stile e spessore) capace di raccontare ancora qualcosa di nuovo in modo anticonvenzionale e suggestivo.

Dai tempi di Callaghan alla seconda giovinezza di Unforgiven (quando si disse "il canto del cigno di un vecchio attore riscopertosi regista") un mito personale in continua evoluzione e riscoperta. ;)
 
Delusione

Il film è palesemente un prodotto di serie A, tecnicamente ineccepibile e senza sbavature.
Però è vuoto e "mediocre" narrativamente, non raggiunge i migliori film biografici ed è sicuramente lontano dai migliori film del regista.
Dopo l'eccezionale trittico Mystic River, Million Dollar Baby e Gran Torino, gli ultimi film del grande Clint mi hanno tutti deluso (e non solo a me).
D'altronde è indubbiamente difficile fare solo capolavori.
 
shadowrunner ha detto:
Il film è palesemente un prodotto di serie A, tecnicamente ineccepibile e senza sbavature.
Però è vuoto e "mediocre" narrativamente, non raggiunge i migliori film biografici ed è sicuramente lontano dai migliori film del regista.
Dopo l'eccezionale trittico Mystic River, Million Dollar Baby e Gran Torino, gli ultimi film del grande Clint mi hanno tutti deluso (e non solo a me).
D'altronde è indubbiamente difficile fare solo capolavori.
Mi togli le parole di bocca. Avrei potuto scriverlo io questo commento.
7 è un voto esagerato, è un 6.
 
Visto anch'io settimana scorsa...Devo dire che è comunque un bel film (secondo me sopra la media dei film odierni), ma da Clint mi aspetto sempre qualcosa di più!!! E' che ormai ci aveva abituato bene...
Piccola considerazione: oltre al trittico citato da shadowrunner mi permetto di aggiungere "Letters from Iwo Jima", film passato quasi inosservato al grande pubblico, ma IMHO uno dei migliori di Eastwood...
 
Concordo appieno con la necessità evidenziata da mik85 di aggiungere al "trittico" sopra descritto "Letters from Iwo Jima"!
 
shadowrunner ha detto:
gli ultimi film del grande Clint mi hanno tutti deluso (e non solo a me).

Non voglio assolutamente entrare nella valutazione soggettiva: sono il primo a sostenere che la bellezza dell'arte risiede proprio nella singola percezione. Ma su Invictus e, soprattutto, Hereafter mi sembra che ci sia stato, invece, un diffuso e notevole apprezzamento di pubblico e critica... per quello che può significare.

De gustibus! ;)
 
Anche secondo me Hereafter, J. Edgar e soprattutto Invictus sono ottimi film, dico solo che SECONDO ME sono un gradino sotto ai migliori film di Clint... E ci sta perfettamente perché altrimenti significherebbe che abbiamo tra noi una divinità e non un semplice regista. Del resto non è umanamente possibile sfornare capolavori uno dietro l'altro, ma ottimi film come sta facendo negli ultimi anni si.
 
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