interno diffusori : cosa si nasconde?

LakyV

New member
Dopo la diatriba che si e andata a creare,per la discussione tra banane o forcelle...e che poi si è dilungata su un
dibattito tra "spendere per i cavi si....spendere per i cavi no"
mi chiedo se fosse davvero necessario,spender una quantita di euro assurda, per poi venire a conoscienza del fatto che all'interno dei diffusori,la nostra spesa viene vanificata da una serie di STACCHI,SALDATURE,GIUNTE,cavi di qualità bassa e quantaltro.
senza dover andare su casse di qualità superextrapower,sono dell'idea che un diffusore di media qualità(dove per media intendo un diffusore gia di prezzo che va tra i 500 e i 1500/2000 euro)debba,al suo interno,presentare un assemblaggio di qualità più che buona...... e se non fosse cosi.
qualcuno sa cosa si cela all'interno di un diffusore del genere?
un saluto a tutti
 
la penso anch'io come @LakyV, cavi di un certo prestigio, poi all'interno due cavetti da 1mm2 (ok corti anzi cortissimi) ma tant'è mi fanno pensare ..

:eek:
 
leggetty un'intervista al progettista delle TAD.... i cavi non vengono nemmeno presi in considerazione, si usa un cavo universalmente buono da 1-2€ al metro!! nelle b&w come in molte altre c'è del cavo milanista.....
 
io mi autocostruisco cavi di tutti i generi...mi piace sperimentare....

pensavo ultimamente a ricablare i miei diffusori (già eccellenti e meglio di tante scatolette che vanno più di moda) però poi mi metto a pensare che la corrente oltre ai cavi di potenza e i cablaggi interni passa nelle resistenze...nei condensatori...e tralasciando la qualità di tali componenti, gli stessi hanno delle terminazioni ridicole... per non parlare dei cablaggi che si sono nelle elettroniche...

ci sarebbe veramente da parlarne ore ed ore...mahh......
 
qualcuno sa cosa si cela all'interno di un diffusore del genere?
ti posso rispondere per quanto riguarda i miei diffusori, che conosco come le mie tasche, anche se sono una rarità in tutti i sensi e sono il prodotto di una "bottega artigiana", quindi ben più curati della media dei diffusori di pari costo ma di produzione industriale.

all'interno dei diffusori Xavian c'è del cavo di buona sezione in rame stagnato con isolante in silicone per applicazioni ad alto voltaggio, i cavi interni hanno una sezione che varia dai 4 mm- 2,5 e 1,5 mm, a seconda del driver che devono alimentare ed a seconda del tipo di diffusore.
alcuni tweeter se li vuoi saldare come fanno in Xavian, non sopportano sezioni superiori ai 1,5 mm altrimenti esiste il rischio che si spezzino le linguette a saldare.

Le foto dei miei diffusori Xavian con driver smontato dove si vede il cablaggio

DSCN0390.jpg
 
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un'intervista al progettista delle TAD.... i cavi non vengono nemmeno presi in considerazione, si usa un cavo universalmente buono da 1-2€ al metro!! nelle b&w come in molte altre c'è del cavo milanista.....

potresti per favore darci un link a questa intervista o almeno citare la fonte?
potresti per favore postare una foto dei cavi milanisti :D all'interno delle B&W ?
 
potresti per favore darci un link a questa intervista o almeno citare la fonte?
potresti per favore postare una foto dei cavi milanisti :D all'interno delle B&W ?

All'interno delle B&W C7,C8,C9...c'è lo stesso ridicolo cablaggio, che dalla morsettiera va al cross, e dal cross va ai diffusori...6 cavetti 2 ai twiter, 2 ai midrage 2 ai woofer...
Ho visto le foto degli spaccati(C9..2300€ di casse)
e la sezione dei cavi e' ai livelli delle più conosciute radioline della domenica, per ascoltare le partite!!!!
 
Sono pigro e pragmatico.
A me basta che suonino bene per i miei gusti (parlo dei diffusori in firma). Poi, se c’è dentro un cavo da schifo, non m'importa. Non sto nemmeno a smontarle (nelle foto che ho trovato non si vede). Sono sicuro del fatto che il progettista ne ha tenuto nel debito conto in quanto la tecnologia che c’è dietro (almeno a tutto il resto) la trovo notevole. D’altronde, diffusori che hanno un’efficienza praticamente costante da 20 a 20 kHz ed una MOL da brivido con una distorsione a 100 db confrontabile con quella di un amplificatore a valvole (ed anche meno) per di più soprattutto di II armonica, possono montare, secondo me, i cavi che gli pare. Se sono di piccola sezione, vorrà dire che il progettista ha voluto limitarne il peso a soli 118 kg l’una. ;)
Ciao,
Enzo
 
Grazie, sì, sono quelli delle 800D ma la filosofia è quella.
Come immaginavo... quelli con guaina trasparente a destra devono essere dei woofers (che nelle 800D sono 2/cassa).
Quelli sottili rosso e nero vanno al tweeter che ha un filtro solo del primo ordine (il condensatore sulla sinistra)
Gli altri sottili blu e marrone vanno al midrange.
Come sospettavo.... fili sottili per le vie più in alto.... Abbassa il baricentro a tutto vantaggio della stabilità...:sofico:
Ciao,
Enzo
 
Beh. La classe non è acqua e Dynaudio è Dynaudio.
Cablaggio molto curato e cavi d'ampia sezione.
Ai "puristi" potrebbe dar da pensare quel condensatore da 27 uF ma secondo me, se hanno messo quello invece di un altro, hanno avuto, senza dubbio, i loro buoni motivi.
Ciao,
Enzo
 
anche io credo che quel condensatore abbia poco senso.... in fin dei conti non hanno badato a spese... :D
 
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vi dico la verità sono rimasto impressionato anche dallo spessore del mobile... e dalla cura interna: fogli bituminosi incollati alle pareti, strati di poliuretano da 3 cm, e lana.... dopo aver visto tutto ciò sono ancora più fiero di questo marchio e fermo sul fatto che cambierò questi due gioielli per un upgrade solo e verso casa Dynaudio...

ciao
 
discussione interessante ragazzi!
sarei curioso di dare un'occhiata all'interno delle mie proac... :-)

cmq, se posso permettermi, la mia esperienza mi dice che prima di soffermarsi su tutti questi dettagli, sia meglio lavorare per trattare la stanza in maniera piú audiofila possibile. É incredibile quanto posso migliorare l'ascolto.
Tutti questi dettagli, assumono importanza solo dopo...
 
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