Probabilmente sei passato vicino a qualche centralina, oppure con il "movimento" hai compromesso qualche contatto labile.
Il ronzio che senti, nel 90% dei casi è dato dall'alternatore, può anche darsi che la tua auto non utilizzi cavi schermati nel percorso dall'alternatore alle "candele", può anche darsi che ti abbiano sostituito gli originali?
Un'altra causa di disturbi può essere la scarsa cura posta nei circuiti di filtraggio del finale.
Se hai dei finali collegati, il positivo DEVE essete preso direttamente dalla batteria, troppe le "correnti" in gioco per collegarsi in qualche altro punto e ricorda che in caso di contatti a massa del positivo, rischieresti di dar fuoco all'auto, quindi un fusibile, ad un max 15na di cm dalla batteria, è indispensabile.
Un distritutore di alimentazione, diciamo che è necessario, meglio se di quelli con fusibili incorporati, di valore relativo all'assorbimento max di ciascun finale, mentre quello a monte, generale, dovrà essere di valore più elevato.
Tieni conto che in caso di sezione insufficiente dei cavi di alimentazione, ti perdi parte della potenza fornita dall'amplificazione.
Anche l'autoradio ha la massa, e anche questa la dovresti collegare all'unico punto di massa (preso sul telaio).
Dietro l'autoradio dovresti avere il classico connettore iso, taglia il cavo e connettila direttamente.
A questo punto non ti resta che rimboccarti le maniche e procedere con i lavori e se anche non portasero all'eliminazione dei ronzii, portano sicuramente ad un miglioramento sonoro.
Se questi accorgimenti non fossero sufficienti, potresti utilizzare come ultima risorsa un filtro soppressore di disturbi, che trovi in qualsiasi centro specializzato.
Ciao
Antonio