info su anelli di ferrite

Riker

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Ciao,

Visto che, sempre che WAF non cambi valore improvvisamente :D, sono in procinto di prendere le casse nuove ho deciso anche di ricablare il tutto.

La scelta è caduta sul cavo TNT Star con cavo twistato 4x1,5 e schermato.

Leggendo il sito ho visto che consigliano di mettere agli estremi di ogni cavo un anello di ferrite, farlo non e' un problema.
Che voi sappiate ci sono controindicazioni?
Devo seguire particolari procedure/precauzioni nel montare gli anelli di ferrite?

Mile grazie
Luca
 
Dipende dal materiale che trovi.
Se usi anelli di ferrite che si aprono a ganascia, non hai nessun tipo di problema.
Se invece usi quelli "riciclati" (ho devastato tutti i vecchi monitor aziendali a parco rottame :D :D ), il consiglio è che non siano troppo larghi (altrimenti gironzolano per il cavo) né troppo stretti (altrimenti non li infili.
Se infilandoli fanno resistenza, mettici del borotalco e vedrai che avrai il tuo cavo con le ferriti ;) .
ciao e buona costruzione
 
maurocip ha scritto:
Dipende dal materiale che trovi.
Se usi anelli di ferrite che si aprono a ganascia, non hai nessun tipo di problema.
Se invece usi quelli "riciclati" (ho devastato tutti i vecchi monitor aziendali a parco rottame :D :D ), il consiglio è che non siano troppo larghi (altrimenti gironzolano per il cavo) né troppo stretti (altrimenti non li infili.
Se infilandoli fanno resistenza, mettici del borotalco e vedrai che avrai il tuo cavo con le ferriti ;) .
ciao e buona costruzione

Grazie dell'info :)

Ora faccio un salto in magazzino per vedere se trovo un po' di anelli di recupero :D
 
per me la ferrite sul cavo di potenza non ha un gran senso, maggiore su quello di segnale specie se vicino a cavi di alimentazione.
 
stazzatleta ha scritto:
per me la ferrite sul cavo di potenza non ha un gran senso, maggiore su quello di segnale specie se vicino a cavi di alimentazione.

Umh... cosi' mi fate venire il dubbio se metterlo i meno :)

Al limite potrei vedere senza e se la cosa non mi soddisfa provare a metterli...
 
stazzatleta ha scritto:
per me la ferrite sul cavo di potenza non ha un gran senso, maggiore su quello di segnale specie se vicino a cavi di alimentazione.

Oserei dire: parole sante !

Però male non fanno, se poi ti costano poco o nulla...

Però, se ne recuperi solo pochi, prima pensa ai cavi di segnale :D .

Ciao
 
nordata ha scritto:
Oserei dire: parole sante !

Però male non fanno, se poi ti costano poco o nulla...

Però, se ne recuperi solo pochi, prima pensa ai cavi di segnale :D .

Ciao
concordo, infatti io li ho solo sui cavi di alimentazione schermati che mi sono fatto.
Io però li ho pagati ben 0 €... ;)
 
nordata ha scritto:
Oserei dire: parole sante !

Però male non fanno, se poi ti costano poco o nulla...

Però, se ne recuperi solo pochi, prima pensa ai cavi di segnale :D .

Ciao

Umh...
Sono un po' confuso...

Quasi Quasi ne prendo 5-6 di quelli a ganascia e provo, con calma e pazienza, a schermare un cavo alla volta (partendo dalle alimentazioni, poi ai cavi di segnale ed infine ai cavi di potenza) lasciandoli solo deve noto miglioramenti...
 
Una brevissima considerazione sull'uso degli anelli di ferrite.

Mi sbaglierò, però mi sembra che il loro uso si sia pian piano esteso da quando hanno fatto la loro comparsa nei cavi di collegamento dei PC, prima non è che fossero molto conosciuti al grande pubblico.

In questo settore sono usati in quanto all'interno di un PC vi sono circuiti con segnali di diverse decine o centinaia di MHz che se ne vanno a spasso nei vari conduttori e collegamenti.

Tutto questo ben di Dio se ne potrebbe uscire attraverso i cavi di alimentazione e quelli di controllo delle periferiche, che potrebbero comportarsi come vere e proprie antenne, irradiando tutto attorno un segnale a RF o, attraverso il cavo stesso, raggiungere altre apparecchiature collegate provocando disturbi più o meno importanti.

Per evitare ciò, e rispettare le normative vigenti, si cominciò ad usare gli anelli di ferrite: costano poco e servono bene allo scopo.

Da qui, evidentemente, il loro uso si è un po' esteso anche al campo Hi-Fi, anche se ritengo che il problema qui sia meno sentito; metterei al primo posto i cavi di alimentazione, per bloccare eventuali disturbi esterni, poi i cavi di segnale, per bloccare eventuali interferenze tra apparecchiature, ma non ne sono molto convinto e, per ultimo,...lascerei perdere i cavi di potenza, personalmente non credo che eventuali disturbi a radiofrequenza possano turbare il funzionamento di un diffusore.

Agli sperimentatori ricordo che, per funzionare al meglio, il cavo non deve passare attraverso il foro dell'anello e basta, ma dovrebbe fare almeno un giro attorno all'anello stesso (entrare da una parte, uscire, ritornare indietro, rientrare dalla stessa parte e finalmente uscire e proseguire).

Ne consegue che per far fare questo percorso ai cavi di alimentazione ci vuole un anello abbastanza grosso (altrimenti si può togliere la guaina esterna e far passare solo i conduttori).

Se non si può fare è giocoforza farlo passare semplicemente attraverso il foro e basta, però l'efficenza diminuisce.

Tutto ciò dovrebbe essere valido in condizioni normali, se nella stanza accanto avete un trasmettitore FM da 1 KW funzionante allora il discorso può essere diverso :D .

Ciao
 
Grazie a tutti per i consigli, alla fine ho preso i diffusori ed ho fatto i cavi senza anelli di ferrite (anche alla luce del fatto che era un po' difficile fargli fare il doppio giro nell'anello viste le dimensioni del cavo stesso).

Gia' cosi' il rendimento mi sembra ottimo (anche se devo fare ancora i rodaggi del caso).
 
Mi sembra di capire che questi anelli in siano abbastanza indicati pei cavi di alimentazione. L'unica cosa che non ho capito è questa: quelli a "ganascia" si montano ad isolante del cavo intatto, cioè per intenderci sopra la guaina esterna che tiene uniti tutti i conduttori (terra compresa) o bisogna eliminarla e montarli sopra uno solo dei conduttori con il proprio isolante intatto? Grazie
Ettore
 
EttoreP ha scritto:
Mi sembra di capire che questi anelli in siano abbastanza indicati pei cavi di alimentazione. L'unica cosa che non ho capito è questa: quelli a "ganascia" si montano ad isolante del cavo intatto, cioè per intenderci sopra la guaina esterna che tiene uniti tutti i conduttori (terra compresa) o bisogna eliminarla e montarli sopra uno solo dei conduttori con il proprio isolante intatto? Grazie
Ettore
la risposta la ottieni osservando un cavo video in uscita da un monitor per PC: l'anello di ferrite è "fuori tutto".
Quelli a ganascia sono solo più comodi da mettere, evitando snervanti battaglie per infilare l'anello sul cavo (aiutandosi col borotalco...)
Il consiglio di nordata è corretto (giro del cavo) ma presuppone ganascie più ampie....
ciao
 
Scusate, una domanda: oltre al "saccheggio" di vecchi monitor in rottamazione, dove è possibile reperire questi benedetti anelli? Mi interessano soprattutto quelli a ganascia.
Ciao e grazie,

Locutus2k
 
Locutus2k ha scritto:
Scusate, una domanda: oltre al "saccheggio" di vecchi monitor in rottamazione, dove è possibile reperire questi benedetti anelli? Mi interessano soprattutto quelli a ganascia.
Ciao e grazie,

Locutus2k
A Terni non ne ho trovati.
Normalmente sono reperibili in negozi molto ben forniti di elettronica, intendendo per tali quei posti dove si vende la "materia prima" per assemblare materiale elettronico.
ciao
 
Oppure presso le solite eterne fiere dell'elettronica (di tutte le dimensioni e forme) a prezzi umani.

Se fai ricerche in rete con "fiere elettronica" trovi molti siti con il calendario annuale.

Ciao
 
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