Mah.....invece io credo che qualcosa si possa fare.
Intorno al 2003 (mi pare, se no era 2004 toh....) avevo venduto tutto stufato da il continuo proliferare di prodotti con innovazioni basate sul niente e descritte dai markettari e dalle review come pietre miliari epocali nel progresso dell'AV.
Dopo 7 anni mi sono lasciato ritentare con un impiantino più modesto e orientato ad una parte ludica e basta, basata sul guardare i film e divertire la famiglia piuttosto che stracciarsi le vesti per capire le differenze tra il cavo A ed il sinto B.
E devo francamente dire che a parte il vero salto di qualità percepibile dell'alta definizione con alcuni prodotti ben fatti (pochi), senza necessariamente utilizzare prodotti di fascia elevata, io per il resto non ho nè visto nè sentito proprio nessuna rivoluzionaria differenza rispetto a 7 anni fa. 7 anni, un tempo di evoluzione tecnologica che dovrebbe essere, ai giorni nostri, una mostruosità evolutivo/tecnologica (ci dovrebbere già essere gli ologrammi).
Fatti salvi gli impianti stratosferici, capaci di evidenziare con dettaglio le differenze di realizzazione, con gli impianti normali mediamente la situazione 7 anni fa - oggi è per me sostanzialmente uguale.
Se in tanti, come me, avessero cessato per 7 anni di acquistare prodotti uno dietro l'altro, avremmo oggi un sacco di produttori più cauti ed attenti, altro che la versione 1.4 di HDMI, e un mercato decisamente più tranquillo, anche se forse meno competitivo (competizione che comunque resta nella fascia media del mercato. Mc Intosh o Bryston, tanto per citarne 2, da lassù guardano gli altri accapigliarsi senza correre.....)
Adesso tiratemi pure le pietre.....
P.S. Per la comparazione:
2003: Pre NAD T163, ampli Rotel RMB 1075, diffusori e sub Dynaudio Audience, video Panasonic Plasma (e non mi ricordo più la sigla), dvd denon 2910 (se ricordo bene la sigla)
2010: sinto Marantz 6004, diffusori Focal Dome 5.1, video Sony LCD
w5500, BDP sony 350.