La sorgente è analogica, pellicola da 16 mm. Bastava il 480p a 5 Mbits, in questo caso, cioè è un prodotto da acquistare in dvd.
Il negativo 16mm ha una superficie netta di 10,26mm x 7,49mm e il Super 16mm di 12,52 x 7,41mm, quest'ultimo con rapporto d'aspetto di 1,67:1.
Il negativo 35mm ha un'area di 21,95mm x 18,66mm mentre il Super 35mm di 24,89mm x 18,66mm, con rapporto d'aspetto di 1,33:1.
Per film 1,85:1 quindi il rapporto di superficie tra 16mm e 35mm è di 1:4. Quindi a chi dice che per il 16mm va bene un formato con risoluzione netta di 345.600 punti (DVS NTSC 720x480) con pixel rettangolari, rapporto d'aspetto anamorfico, scansione interlacciata, frequenza di quadro diversa con necessità di "pull-down" e sistema di compressione obsoleto (per giunta con 5 Mbits), probabilmente non sa di cosa sta parlando.
Il Full HD ha una risoluzione netta sei volte superiore rispetto al DVD, ha pixel quadrati (non rettangolari come il DVD) quindi non ha bisogno di ricampionamento per adattarsi ai display digitali con pixel quadrati, ha scansione progressiva, stessa frequenza della pellicola e un sistema di compressione moderno e più efficiente.
La stessa persona quindi potrebbe anche dire che per il 35mm il Blu-ray Disc è sovrabbondante. E meno male che per alcune produzioni Super35 vengono distribuite al Cinema scansioni in 4K...
Emidio