Fotovoltaico: civiltà e convenienza.

kaljeppo

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All'interno del consorzio dove lavoro c'è un'azienda certificata ESCO che si occupa di installazione di pannelli fotovoltaici. Ieri sera in riunione ho chiesto al titolare la cortesia di portarmi con lui perchè avevano la verifica di un impianto. Ebbene stamattina sono stato con loro per poco più di un'ora ed ho avuto modo di verificare l'effettiva validità di questa tecnologia. I pannelli, in una bella giornata di sole come oggi, sono in grado di produrre quasi il 100% del wattaggio dichiarato.

In più il proprietario dell'immobile mi ha fatto vedere su carta di come, con il conto energia, non solo non paga più la bolletta (quest'estate ha prodotto di più di quel che ha consumato nonostante i climatizzatori) ma ha stilato un piano di ammortamento dell'impianto, ripagato in 10 anni e senza cacciare un soldo dalla tasca. Per i successivi 10 anni l'impianto sarà per lui addirittura fonte di reddito.

Ero già al corrente della situazione ma vederla sul campo è parecchio convincente. Tutto questo per dire che alternative valide agli idrocarburi, tra parentesi discorso affrontato già parecchie volte sul forum, ci sono e sono parecchio valide. Chi è in possesso di abitazione singola o vuole utilizzare questo sistema anche per la propria attività ha la possibilità, con conto energia, di ottenere gratis un impianto e non pagare più la bolletta per almeno 35 anni (poi i sali di silicio vanno sostituiti senza grossi esborsi).

Ogni tanto la nostra classe politica qulcosa di buono lo fa....:p
 
......ma ha stilato un piano di ammortamento dell'impianto, ripagato in 10 anni e senza cacciare un soldo dalla tasca.

Grazie, sono molto interessato all'argomento!
Sono in fase "costruttiva" e per quanto possibile ho prestato molta attenzione al contenimento del fabbisogno energetico.
I dati in mio possesso sono però un pò discordanti....
Ora, da i preventivi che ho in mano si parla di 6/7 mila euro a Kw per installare pannelli fotovoltaici efficienti.
Quindi nel mio caso 36.000/42.000 euro da pagare ora! Fra dieci anni con il conto energia avrò ammortizzato l'investimento iniziale! Qui ho un dubbio come si fà genericamente a dire che frà dieci anni si ammortizza l'investimento? Probabilmente si parla di consumi medi....... Ma nella media c'è di tutto da chi stà in casa 24 ore al giorno a chi invece la vive solo di sera......
Poi, un dato però che non ho ben rappresentato, perchè su questo punto c'è "ovviamente" confusione, è la durata del pannello fotovoltaico.....
Mi pare di aver compreso, che questi pannelli si esauriscono.... Chi parla drasticamente di quindici anni chi invece dopo quindici anni parla di riduzione di efficienza di un 20/25%.
Ora da quanto scrivi addirittura leggo dopo 35 anni.......
Qualcuno, magari citando marche precise e quindi verificando ditte migliori e/o peggiori, può darmi delucidazioni in merito?

Grazie molte.

Ciao
 
Da quel che ho capito il conto energia ti serve per pagare una sorta di mutuo che alcuni istituti bancari stanno offrendo a tasso agevolato, calcolando logicamente una produzione media. Ho letto di alcune statistiche che parlano di produzioni del 35% circa in più nel sud Italia (logicamente le ore di sole al sud sono maggiori).

Sulla durata dei pannelli ero curioso anch'io ed ho chiesto; effetivamente ci sono diverse tipologie di pannelli: si va da pannelli che producono il doppio dei kw dichiarati ma hanno una durata minore a pannelli che producono l'80% circa dei kw dichiarati ma che durano molto di più.

Purtroppo mi occupo di un altro settore e se hai bisogno di altre delucidazioni posso chiedere. Intanto sul sito dell'autorità dell'energia trovi parecchie info utili.
 
Presto a casa mia alzerò il tetto (per ricavarci anche la tanto desiderata saletta home theater;) ) ed ho già il preventivo per mettere i pannelli fotovoltaici.

Nel mio caso sono dei Mitsubishi e per 3 kw mi hanno chiesto 21 mila euro :eek:

Però con il conto energia e con un finanziamento al 100% dovrei riuscire a pagare le rate del mutuo entro 10 - 15 anni senza sborsare un euro!

Il conto energia è stato fatto per incentivare l'uso dei pannelli, più che l'acquisto. Quindi lo stato in questo caso sovvenziona i privati sopravvalutando (e parecchio) il valore dei kilowatt prodotti, invece che contibuendo all'acquisto con un fondo perduto.

In sostanza l'energia elettrica prodotta dai pannelli fotovoltaici viene totalmente inviata alla rete dell'enel che me la paga da 0,45 a 0,55 euro al kw (contro gli 0,08 circa che pago per quella consumata). Il prezzo riconosciuto dall'enel è più alto se oltre ai pannelli installo anche dispositivi per migliorare l'isolamento (tipo guaine isolanti di un certo tipo per il tetto)

Ovviamente per calcolare la resa economica annua dei pannelli bisogna considerare la potenzialità produttiva massima (in kw) dei pannelli installati, moltiplicarla per le ore di sole medie annue della propria zona abitativa, aggiungendo una potenzialità ridotta (non so di quanto, facciamo 30%) per le restanti ore di luce. Quando si ha un'idea abbastanza realistica dei kw prodotti annua, la si moltiplica per 0,50.

Jeppo, riesci a dirci quale può essere la percentuale di resa dei pannelli nelle giornate nuvolose e/o piovose?

CiaoZ!
 
Per i successivi 10 anni l'impianto sarà per lui addirittura fonte di reddito.
Vedrai che i nostri governanti tra qualche anno troveranno il sistema di non farci guadagnare :(
E sono ottimista perchè sono più dell'idea che in qualche modo ora i pannelli li stiamo pagando troppo e tra 10 anni le cose andranno in modo molto diverso e quindi invece di andarci a costo zero avremo speso di più.

Ciao.
 
PaoloZ ha detto:
Jeppo, riesci a dirci quale può essere la percentuale di resa dei pannelli nelle giornate nuvolose e/o piovose?

CiaoZ!

Il proprietario dell'immobile parlava entusiasta delle giornate nuvolose o piovose dove la produzione ha toccato la soglia minima del 50% (parliamo sempre di sud Italia). Dalle tabelle che ho letto penso che il tuo ammortamento non arrivi a toccare i 15 anni.

Penso che ti abbiano chiesto tanto per i pannelli: qui da noi si parla di 6200 euro a kw in zona e 6700 fuori Campania con pannelli trina solar che dicono essere tra i migliori. Prova a consultare anche qualche altra azienda ed occhio...guardate sempre che abbia la certificazione ESCO altrimenti dovete aggiungere altre spese per la sostituzione del contatore.
 
chiaro_scuro ha detto:
Vedrai che i nostri governanti tra qualche anno troveranno il sistema di non farci guadagnare :(
E sono ottimista perchè sono più dell'idea che in qualche modo ora i pannelli li stiamo pagando troppo e tra 10 anni le cose andranno in modo molto diverso e quindi invece di andarci a costo zero avremo speso di più.

Ciao.

Beh, intanto si ha il vantaggio di azzerare i costi dell'energia elettrica e non pagare l'impianto per cui ci si tira elegantemente fuori dai continui aumenti dell'energia. Se i pannelli tra dieci anni li regalessero? Che importa, comunque non hai tirato fuori un soldo.
C'è da dire che a monte di tutta questa magnanimità dello stato c'è l'imperativo dell'Europa (pena sanzioni) di arrivare a produrre energia da una buona percentuale di fonti rinnovabili.
 
Grosso modo il costo si aggira sui 1000 euro al metro quadro; per fare un kw occorrono circa 6/7 mq. Ovviamente sono medie allo stato attuale.
 
Bella discussione...

Però i miei dubbi non si diradano. Ora facendo due calcoli:
- centro Italia Kw stimati annui prodotti 1300, per ogni 1 kW di potenza nominale = 1.300;
- conto energia tariffa per impianto parzialmente integrato euro 0.44 per kw;
- 1.300*0.44=572 euro di conto energia per kw annui;
- tre kw di impianto * 572 euro di conto energia= 1.716 euro annui;
- costo impianto 21.000;
- 21.000/1716=12 anni e rotti per ammortizzare tutto;

Ora però......
Questo ipotizzando che io abbia ceduto tutta l'energia prodotta ad Enel....
Quindi continuando a pagare normalmente tutta l'energia che consumiamo all'Enel.....e quindi per dodici anni Enel sarebbe molto contento di me:confused: . Sbaglio qualcosa fin qui?
Poi arrivano i restanti otto anni (conto energia dura 20anni) e quindi guadagnerei 1.716*8=13.728 euro. Bhè non male però......

Conoscete qualche Banca che accetta il conto energia a saldo del debito delle rate di mutuo annuali?

Ciao
 
pietris ha detto:
Bella discussione...

Quindi continuando a pagare normalmente tutta l'energia che consumiamo all'Enel

Conoscete qualche Banca che accetta il conto energia a saldo del debito delle rate di mutuo annuali?

Ciao


Non sono sicurissimo, ma credo che ci sia un'altra forma di agevolazione sull'energia consumata. Mi informo e ti faccio sapere.

Come banca io avrei optato per la UBI. Ma ce ne sono molte altre che aderiscono. Prova a chiedere alla tua.

CiaoZ!
 
pietris ha detto:
Bella discussione...

Però i miei dubbi non si diradano. Ora facendo due calcoli:
CUT....

Ora però......
Questo ipotizzando che io abbia ceduto tutta l'energia prodotta ad Enel.

Credo che qui ti sbagli.
0,44 euro per Kw te li pagano su quelli
prodotti indipendentemente che tu li utilizzi o li ceda
ad Enel.
In più risparmi sul consumo perchè paghi solo
i kw eccedenti che ti vengono forniti dall' enel quando
i "tuoi" non sono sufficienti.
quindi il calcolo diventa parecchio più complicato e vanno fatte delle stime di consumo per capire effettivamente la convenienza.
 
Nicot ha detto:
In più risparmi sul consumo perchè paghi solo
i kw eccedenti che ti vengono forniti dall' enel quando
i "tuoi" non sono sufficienti.

Appunto, questa era l'altra agevolazione sui consumi a cui accennavo prima.

Quindi il punto di pareggio è ancora più vicino!;)
 
AFAIK, tutta l'energia dei pannelli è ceduta alla rete enel, poi la parte
che uno consuma di quell'energia viene remunerata (con le tariffe
previste) anzichè pagata.

Insomma se c'è il black out sei senza corrente.
 
Zaphod Beeblebrox ha detto:
Insomma se c'è il black out sei senza corrente.

Si.

Ma nessuno vieta di utilizzare l'energia prodotta dai propri pannelli. In questo caso però l'impianto va configurato per l'autoproduzione e non si beneficia del conto energia.

SalutiZ
 
In merito al fotovoltaico, mi sono sempre chiesto chi paga i 0,45 €/Kw a coloro che installano l'impianto: cioè, a chi addebitano i costi maggiori per pagare l'energia? Non vorrei che fossero addossati a quelli che non avranno mai la possibilità dei pannelli...
 
E' chiaro che il prezzo "gonfiato" viene pagato con i soldi dello stato, e
quindi di tutta la collettività (inclusi, quota parte, i possessori dei
pannelli).

Il concetto è che comunque sul lungo termine tutta la società dovrebbe
beneficiare dell'adozione di energia pulita e rinnovabile.
Sarà vero?
 
Se non sbaglio, nella bolletta, paghiamo una piccola quota per ogni Kw consumato con la voce energia alternativa o qualcosa di simile. Al momento non ho una bolletta a portata di mano, ma basta prenderne una per controllare.
Con questi soldi l'Enel paga ANCHE questo contributo per il fotovoltaico.

Io sono molto tentato dal realizzare un impianto simile, ma non mi fido visti i precedenti. Ricordo ancora quando ci convinsero a passare dal riscaldamento con caldaie a gasolio a quelle con caldaie a metano. Il metano era piu' economico, era pulito, non inquinava. Ora ci ritroviamo che l'impianto di riscaldamento e acqua calda a gas consuma, in euro, quanto un impianto a corrente elettrica, la caldaia va fatta controllare ogni anno altrimenti inquina, i fumi vanno portati ad una certa quota oltre il tetto con tubazioni parecchio costose. Io, se dovessi costruire una casa adesso, ci penserei su due volte prima di fare l'impianto di riscaldamento classico con caldaia a gas. Forse e' piu' conveniente un impianto centralizzato di climatizzazione a funzionamento elettrico.
Qualche anno fa vennero fuori le caldaie a pellet, erano la soluzione piu' economica e in parecchi passarono al pellet. Quest'ultimo inverno il pellet e' raddoppiato, la causa, ho letto da qualche parte, era dovuta al fatto che l'Austria non ne aveva prodotto abbastanza. Immagino le foreste austriche che con la loro incredibile estensione, riforniscono di pellet tutta l'Europa !?
Con il fotovoltaicco da qui a 10 o 20 anni, chissa' cosa si inventeranno per non renderlo piu' conveniente !!!
Sinceramente sono molto tentato dal realizzare l'impianto, ma anche molto spaventato su come evolvera' la cosa. Nessuno regala niente per niente, sopratutto dasl punto di vista energetico.
Grazie comunque per le preziose informazioni che state fornendo.
Un mio amico ha quasi finito di farsi installare un impianto fotovoltaico, appena entrera' in funzione vi terro' aggiornati su come va tutta la storia.
Tenete presnte che siamo in Calabria, e il mio amico abita in collina. Qui il
costo dell'impianto e' di 7.000 euro/KW.

Saluti,
Barbamath.
 
Barbamath ha detto:
Con il fotovoltaicco da qui a 10 o 20 anni, chissa' cosa si inventeranno per non renderlo piu' conveniente !!!

Possono inventare qualsiasi meccanismo che, a chi installa un impianto ora, non importa niente. Se l'enel, parliamo per assurdo, non dovesse rispettare i termini del contratto, farebbe meglio a chiudere.

In questo momento ci sono solo pro e nessun contro e visto che alla fine l'impianto viene ripagato con i contributi, sarebbe meglio che tutti (chi ne ha la possibilità logicamente), cominciassimo a pensare di installare tale impianto sulle nostre abitazioni.
 
andre.cop ha detto:
In merito al fotovoltaico, mi sono sempre chiesto chi paga i 0,45 €/Kw a coloro che installano l'impianto: cioè, a chi addebitano i costi maggiori per pagare l'energia? Non vorrei che fossero addossati a quelli che non avranno mai la possibilità dei pannelli...

Vedi Andrea, di dare soldi in tasse siamo stufi perchè sono tanti e non sappiamo con precisione che fine facciano. Ma sapere che parte di questi vanno a finanziare la produzione di energia alternativa pulita mi fa piacere.

Io tengo famiglia e sono particolarmente sensibile alle tematiche ambientali, al futuro della razza umana. Tutti conosciamo i danni che la combustione di idrocarburi provoca alla salute; inoltre presto il petrolio utilizzabile scarseggerà e se non corriamo ai ripari con le fonti alternative ci saranno guerre e carestie. I paesi meno ricchi (ed armati) soccomberanno. Le macchine agricole si fermeranno, non arriveranno più navi cariche di pomodori pelati dalla Cina (forse questo sarà un vantaggio).

Ora, senza esagerare con il catastrofismo, pensiamo che i costi dei pannelli fotovoltaici sono così elevati che nessuno oggi sarebbe interessato a metterli. Ben venga quindi il finanziamento pubblico all'utilizzo dei pannelli e che tutti, anche chi per vari motivi ora non può installarli, contribuiscano a dare un futuro migliore alle generazioni che verranno. Amen.
 
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