Eco Controllo: codec video "Made in Italy"

Giusto cerchiamo di non farli scappare se ci riusciamo stavolta :D

Comunque un filmato HD in un floppy non ci può stare perché il floppy è troppo lento per leggerlo :p

In ogni se funziona davvero sta tecnologia è troppo rivoluzionaria: farebbe la fine delle automobile ad acqua una multinazionale si comprerebbe la tecnologia e poi la chiuderebbe in un cassetto pieno di cemento a cui darebbe fuoco e po spargerebbe le ceneri in mare :D

Se un film HD 1080p sta in 700 MB (un CDRom) a che diavolo servirebbe il BluRay?

Non so se lo vedremo mai utilizzato in un prodotto commerciale... avrebbe più speranze come prodotto free... come diceva nordata se ne facessero un implementazione free (alla X264 per intenderci) sarebbe la gioia dei pirati :eek:

fanoI
 
non mi stupisco dello scetticismo generale.... da una azienda "partenopea" cosa volevate aspettarvi ?
non lo dico in termini razzistici ma conoscendo la capacità di trovare espedienti napoletana...
 
@romeop: io non mi stupisco dello scetticismo generale, perchè siamo tutti bravi a parlare... invece mi stupisco della tua uscita razzista, avresti potuto tenerteli per te certi "ragionamenti".
 
@ Romeop

Nonostante il tuo "disclaimer" non sono affatto convinto della liceità della tua affermazione, anche perchè, se la ritenevi non censurabile, perchè ti sei preoccupato di fare la precisazione ?

Se ritenevi che potesse essere fraintesa non era meglio evitare di farla ?

Vedo che la mia interpretazione è condivisa anche da altri utenti.

5 giorni di sospensione, al rientro sarà tua premura editare in modo opportuno il messaggio che hai scritto nonchè chiedere scusa a tutti quelli che si sono sentiti offesi dalla tua frase.

Ciao.
 
IMHO è già finito tutto nel dimenticatoio e non ne sentiremo più parlare...alla faccia dei 5 milioni che si sono intascati....
Spero di sbagliarmi...
 
Dave76 ha detto:
IMHO è già finito tutto nel dimenticatoio e non ne sentiremo più parlare...alla faccia dei 5 milioni che si sono intascati....
Spero di sbagliarmi...

l'impressione è difatti questa, che amarezza...
Gianni
 
ho dato un occhio al sito del Cerict:

http://www.cerict.it/magazine/news.html

che dovrebbe aver testato il codec. Il consorzio Cerict associa cinque universita’ campane, il Cnr, la Fondazione Pascale e il Cini, il Consorzio interuniversitario per l’informatica.

nel loro sito non c'è traccia nè del test nè della news che, a mio parere, rivestirebbe un certo interesse.

Cmq i soldi gestiti dal consorzio sono in effetti molti più dei 5 "miseri" milioni di euro per il codec; dal sito:

...
15 milioni di Euro sono stati destinati alla ristrutturazione dell’ex Tabacchificio di San Giorgio del Sannio (Bn), intervento svolto in collaborazione con la Provincia di Benevento;
5 milioni di Euro sono stati utilizzati dal CIRA (Centro Italiano Ricerche Aerospaziali) di Capua per la realizzazione di un laboratorio di testing per l’aerospazio;
3 milioni di Euro sono stati utilizzati per studi precompetitivi;
48 milioni di Euro per il regime di aiuti per la ricerca nell’ICT.

saluti e baci
Gianni

p.s. ma come la mettiamo che i lettori di floppy non esistono quasi piu'? :eek: dovremo rimontarli sui ns pc per vedere l'HD! :D
 
Ti dirò di più Gianni..la relazione finale sul codec riporta data MAGGIO 2008...perchè la cosa è venuta fuori più di 6 mesi dopo se il codec è così miracoloso come vogliono far credere?
 
l'italia è sempre insuperabile nel finanziamento della tecnologia.

vedi ad esempio il portale italiano del turismo www.italia.it, 58 milioni di euro stanziati per realizzare un sito... che ha chiuso dopo un annodi malfunzionamento!
il magna mangna è stato incredibile, vi consiglio di documentarvi sul sito http://scandaloitaliano.wordpress.com . Soprattutto la parte che riguarda il logo: 100.000 euro per un logo graficamente inutilizzabile ed esteticamente orrendo. Ecco il sito dell'azienda (fantasma?) che se li è aggiudicati http://www.landor.it/
Perchè questa storia del codec mi ricorda tanto italia.it?
 
Picander ha detto:
Soprattutto la parte che riguarda il logo: 100.000 euro per un logo graficamente inutilizzabile ed esteticamente orrendo.
Quello di Italia.it è stato il solito pasticciaccio all'italiana dove, sicuramente, ci hanno mangiato in tanti a spese dei contribuenti. Ma il discorso del logo da € 100.000 è la parte meno incredibile del tutto.

Sono d'accordo che faceva cacare (e sono contenuto che il termine passi la censura del forum), ma la cifra in sè non è tanto distante da quello che spenderebbe una medio/grande azienda di fama internazionale per il proprio logo. Figuriamoci se la cosa riguarda uno stato.
Anzi, ci sono marchi valutati milioni di dollari o addirittura miliardi di dollari, come potenzialità di fatturato, e metterci le mani sopra è un'operazione che va molto al di là della sola rivisitazione grafica.

Di sicuro io l'avrei fatto meglio :D

Ciao.
 
@ TUTTI

Dite che è solo una mia idea o si sta andando pian piano OT ?

Se siete del mio stesso parere allora sarà meglio evitare di prosequire su questa strada.

Grazie.

Ciao
 
ahahah 5 che milioni ..incredibile!!!

Volevo segnalarvi ________[CUT]__________
 
Ultima modifica da un moderatore:
@ Roz

Mi puoi spiegare, in MP, perchè hai ritenuto di inserire il tuo post in questa discussione ?

Cosa ha a che fare con la notizia che era stata data alcuni mesi fa ?

Vorrei anche che mi spiegassi se il tuo post è a carattere pubblicitario e se il sito che avevi linkato (e rimosso) è a scopo commerciale.

Grazie.

Ciao
 
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