Tutta la serie dei 13 della svs sono ottimi sub, tra i migliori al mondo. Quindi scegli quello più adatto alle tue esigenze e cadrai comunque in piedi.
Vorrei però aggiungere una cosa. Nei forum, da anni, si sente continuamente ripetere che i sub in cassa chiusa sono più musicali. Non è assolutamente vero.
Un sub in cassa chiusa ha sempre meno output di un corrispettivo progetto in reflex.E' semplicemente un tipo di progettazione meno efficiente. L'unico vantaggio che comporta è la possibilità di una maggiore discesa mantenendo il box piccolo. Però servono tantissimi watt, magneti enormi, equalizzazione pesante e coni rigidi. Dalla fisica non si scappa.
Un sub reflex ben progettato sarà sempre migliore di un sub con woofer e amplificatore della stessa fascia ma in cassa chiusa, e a meno che non si parli di avere la necessità di qualcosa di molto piccolo, potrà anche avere più estensione utilizzabile.
Molto più importante della differenza cassa chiusa/relfex è la presenza o meno di una risposta lineare (meglio se un'house curve) dell'ambiente con cui si interfaccerà il suddetto sub. I sub in cassa chiusa, suonando in linea di massima più piano, creano spesso problemi minori nell'ambiente. (da qui la favola del "più musicale")
Io ho avuto una decina di sub, di questi la metà autocostruiti, sia reflex che cassa chiusa. E' il vero salto di qualità me l'ha permesso il bfd1124d. E' un equalizzatore parametrico, usato praticamente da tutti in America e che costa una sciocchezza. Richiede diverso tempo per raggiungere ottimi risultati (io dopo 2 anni ancora imparo qualcosa) e va utilizzato insieme ad un microfono/fonometro, un pc e il software room eq wizard pro.
Ora con il mio sub ho un output e una fisicità tremendi (inteso non spaccatimpani, nei limiti del buon senso) e sono flat fino a 9hz.
Comunque avessi io la possibilità, soprattutto economica, andrei senza subbio sul pb13ultra. E' un gioiello di progettazione, ma ripeto qualunque sceglierai degli svs, sceglierai bene.
