• Confronto TV, proiettori e ampli al Roma Hi-Fidelity il 15 e 16 novembre

    Sabato 15 e domenica 16 novembre, all'hotel Mercure West, AV Magazine vi aspetta nella sala Domitilla dalle 10:00 alle 18:00 con un confronto tra TV OLED e tra amplificatori con un diffusore di riferimento. Nella sala adiacente di Gruppo Garman vi aspetta invece un confronto tra videoproiettori Epson LS9000 e QB1000 con un sistema home cinema Dolby Atmos con integrato Denon AVC-A1H e diffusori Focal EVO. Maggiori informazioni a questo link.

  • JVC NZ900 + NZ500 da Videosell il 14 e 15 novembre a Milano

    Venerdì 14 e sabato 15 novembre, presso la showroom di Videosell a Trezzano sul Naviglio, sarà possibile osservare all'opera il videoproeittore JVC DLA-NZ900 (alias DLA-RS4200) con il nuovo firmware 2.0 da poco disponibile. Sarà in funzione anche un eccellente DLA-NZ500 (alias DLA-RS1200) che è un campione del rapporto qualità prezzo. Appuntamento quindi a venerdì 14 novembre, dalle 15:30 alle 20:30 con aperitivo "videofilo" gratuito e anche sabato 15 novembre, sia la mattina dalle 9:30 alle 13:30 e poi il pomeriggio dalle 14:30 alle 16:00. Maggiori informazioni a questo link.

DUCATI CORSE

byker2

New member
Sono un motociclista e c'è l'ho nel sangue!
Vi sembra che la la Ducati corse con il comportamento avuto dal suo Staff (la vittoria di Stoner non la discuto con quella moto e quelle GOMME è stato il migliore) v.d.s. Capirossi sbattuto fuori senza complimenti sia una vittoria che possa rappresentare l'Italia e l'onore dei motociclisti Italiani?:confused:
 
Ultima modifica:
Ti sei risposto da solo secondo me...
Con quella moto e quelle gomme cosa ha fatto Capirossi?
Ducati ha ringraziato Capirex ma ha scelto un altro pilota, con coraggio.
Come il coraggio che ha avuto nello scegliere anni fa le Bridgestone che allora erano buone forse per cancellare... O per scegliere un ragazzino australiano che l'anno scorso era caduto 20 volte...

Capacità, forza, coesione, coraggio. :O

Mi sembra che ci sia da essere orgogliosi come Italiani... :cool:

Alla facciaccia dei giappo... :p Siamo NOI i migliori progettisti di motori al mondo!!!
 
in gara non si guarda in faccia a nessuno...

direi che cmq un Grazie , un pò + esplicitio non sarebbe stato male

max996
 
Capirossi e c.

Sapete il bello?
Oltre ad essere un motociclista convinto sono anche un tradizionalista e sono straconvinto che le moto vere sono quelle coerenti da sempre, non mi piacciono le jap precisine come un orologio cas.o, no io amo Triumph, Norton, Moto Guzzi, BMW, Indiana e ultima l'Harley!
Le altre marche non hanno fascino anche se magari son meglio e vincono!
Lo stesso ci sono i Campioni veri e sono Pedrosa, Melandri, Capirossi, Biaggi, Lorenzo e poi uno che di umano ha poco cioè Valentino Rossi!
Gli altri son solo bravi, come le Jap!
 
Svalvolati...............

Omziater ha detto:
quelli che vedono solo Valentino..
Vero, ma io vedo me e sono un Duro e Puro, quelli come me hanno i Globuli Rossi che viaggiano su due ruote e a differenza di un Russo indegno della definizione Italica, che in un altro 3ad non solo perennemente era in :ot:
ma oltretutto a OSATO inneggiare ad una pratica, tra l'altro messa in atto quasi sempre dagli utenti jap dello sverniciamento; chi prova a sverniciare me assaggia il nero è lo dimostrato SEMPRE!
Tornando al 3ad la Ducati corse ha perso il Mondiale, avete capito bene Perso!
Difatti queste gare servono alle case madri come promozione alle vendite, chi come me è biker, proprio da questo mondiale ha tratto delle conclusioni e cioè:
La Ducati si Comporta come le Jap;
La Ducati non rispetta chi come un operaio (Capirossi) si è adoperato a farla crescere;
La Ducati è Americana!
Ho un amico Ducatista che essendo per prima cosa Motociclista, non dico che si vergogni, questo no, ma non ha mai inneggiato a codesta Vittoria, sarà forse perchè si era sempre VANTATO di essere un ducatista e ora se ne Vergogna?
A voi le conclusioni!!
 
1- La Ducati si comporta MEGLIO delle jap, tant'è che le ha bastonate tutte;
2-Capirossi è un "operaio" che guadagna 5 volte il campione del mondo, Stoner, e che sviluppa la moto come ogni altro pilota di 'sto mondo;
3- La Ducati è finanziariamente di un gruppo di investimento americano, ma ogni particolare è fatto da mani italiane, con passione e perizia;

Se poi non si capiscono ste cose, allora si è Duri sul serio...
 
1) Non le ha bastonate, tutt'altro si è creata un mercato in Australia dove tra CAMBERRA e SIDNEY puoi andare in moto, ma a tuo rischio e pericolo i distributori sono ogni 100 KM;
2) Capirossi quest'anno dopo che Gibernau l'anno scorso ha danneggiato tanto da ritirarsi la Ducati ha preteso di avere un perdente come compagno di scuderia, ha sbagliato e ne ha pagato le conseguenze, io ho una frattura vertebrale e cammino per miracolo ti assicuro che cio' che guadagnano visto il rischio se lo straMERITANO;
3) Tali mani Italiane sarebbero protese alla ricerca di un obolo, la LAVERDA la conosci? Aveva la Bandiera Italiana come stemma, tu Italiano la Ricordi?:confused:
 
Laverda

Laverda caro OMZ era anni luce avanti alla Ducati, non si è mai venduta (anche se ora vendono il marchio) ha fatto moto che ora anni 2007 vengono copiate, non mi capisci :confused: sei un motociclista o lo era tuo padre?
 
MI PARE CHE STATe polemizzando al di fuori di Ducati Corse.Cmq

vorrei capire bene una cosa:

-Byker2: tu 6 un motociclista professionista ? in che categoria corri?


max996
 
No

Niente gare, niente di professionista, ma hai notato che con te non ho polemizzato affatto?
Forse perchè quello che hai scritto è da motociclista!?!
Il 3ad parla chiaro quindi ripeto la Domanda, Moralmente è da definirsi Campione (v.d.s. dizionario Garzanti e c.) quest'anno la Ducati?
 
La motocicletta è un veicolo a 2 ruote, provvisto di motore, in cui la ruota anteriore è direzionale e quella posteriore si occupa della trazione. Appartiene alla categoria dei motoveicoli

Replica della prima motociletta DaimlerLe 2 ruote sono in linea e la stabilità del mezzo in movimento viene garantita dal principio di conservazione del momento angolare. Le variazioni di direzione della motocicletta vengono comandate tramite un manubrio, con sfruttamento degli effetti giroscopici causati dalla conservazione del momento angolare.

Il centauro siede sulla motocicletta appoggiandosi su una sella, utilizzando il manubrio per l'appoggio delle mani e per comandare l'impianto frenante, l'acceleratore che regola la velocità e l'eventuale frizione. Le gambe si appoggiano invece su apposite pedane da dove il piede comanda il freno posteriore e (ad eccezione dei veicoli a cambio automatico o di alcuni tipi di scooter) il cambio delle marce.

Questo tipo di veicolo è prettamente utilizzabile da 2 persone, con l'eccezione dei ciclomotori, che secondo il Codice della strada sono monoutente, e dei sidecar, motociclette con agganciata lateralmente un'appendice che consente di trasportare un terzo passeggero.:O

La cultura romana, come quella ellenistica, celebrava l'esaltazione della competizione fisica. L'attività sportiva non competitiva veniva praticata prevalentemente nell'ambito delle terme come parte fondamentale di quella cultura del benessere che era un pilastro della società romana.
Già ai tempi della fondazione della città venivano celebrate feste religiose all'interno delle quali erano previste gare sportive.
Il termine ludi, che indicava generalmente le competizioni sportive, deriva probabilmente dall'etrusco, come gran parte dell'attività sportiva romana. I ludi erano organizzati dai membri della classe sacerdotale ed alle gare partecipavano i giovani appartenenti alla nobiltà.
La sacralità dell'evento sportivo, carattere comune all'attività dello sport in Grecia, a Roma venne però pian pian sostituita dall'aspetto spettacolare, dal desiderio di intrattenimento collettivo.
Sin dai resoconti più antichi gli sport o giochi praticati a Roma comprendevano anche le specialità olimpiche greche, ma tra queste il favore del pubblico era riservato ai giochi più violenti come il pugilato e la lotta ed in particolare al pancrazio, una variante del pugilato molto violenta e dalle conseguenze a volte fatali. L'esasperazione della componente violenta della competizione nell'antica Roma è facilmente riscontrabile nel costante successo che ebbero tra la popolazione i combattimenti dei gladiatori, che vennero ben presto utilizzati come stabilizzatori sociali. In questo senso va vista la costruzione in molte città dell'impero di grandi anfiteatri, come il Colosseo.
;)
 
Si è capito che amo le moto?

Oltre alla nascita di nuove discipline e specialità, nel corso del XX secolo si è sviluppata una fondamentale suddivisione all'interno del mondo dello sport, legata all'aspetto prettamente economico che ruota attorno agli avvenimenti sportivi, la divisione tra sport dilettantistico e professionistico. Gli atleti professionisti vengono pagati per svolgere la propria attività e possono essere considerati dei lavoratori dello spettacolo a tutti gli effetti. Di solito, solamente i migliori sportivi di ogni disciplina riescono a diventare dei professionisti e ciò fa in modo che gli eventi sportivi a cui partecipano i professionisti possano vantare delle prestazioni di livello più elevato rispetto allo standard dilettantistico.
Nella realtà dei paesi occidentali, alcuni sport professionistici attraggono la gran parte dei praticanti, mentre le attività minori si scontrano sia con problemi di visibilità mass-mediologica, sia con l'insufficiente copertura finanziaria da parte dei potenziali sponsor. Ciò comporta notevoli costi da sostenere per l'amatorialità dilettantistica e spesso questo si traduce in difficoltà logistiche difficilmente superabili senza l'intervento delle autorità pubbliche.
Secondo un'altra visione del problema, professionismo e dilettantismo operano, o dovrebbero operare, in sinergia. Il primo, mediante l'attenzione che i media e gli sponsor concentrano sui campioni sportivi, valorizza le caratteristiche spettacolari dello sport contribuendo a farlo conoscere maggiormente e ad attrarre, anche verso la pratica attiva, un numero maggiore di persone. Il secondo in termini di visibilità e possibilità economiche, di riflesso beneficia dei risultati dell'altro, fornendo nuovi praticanti e possibili nuovi campioni.

Max 996 hai capito che non sono un professionista!;)
 
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