Diffusori per musica vs diffusori per HT

NickM

New member
Vorrei avere un chiarimento su questo aspetto: che differenze principali si hanno fra i diffusori strutturati per la musica e quelli che danno il meglio in HT?
Se ne parla spesso, ma non sono ancora riuscito a capire le caratteristiche che li distinguono. :confused:
Grazie a coloro che vorranno intervenire.
 
Per me non ha senso fare questa distinzione...se un diffusore suona bene, va bene in primis per la musica e quindi anche per HT
Dipende molto anche dalle elettroniche che usi per pilotare certi diffusori, comunque io per la scelta ci ascolterei musica, perché in HT é più facile che ti soddisfino
 
Infatti io la penso così. :D
Leggo però che spesso viene fatta questa distinzione e allora vorrei capirne di più...
 
Non esistono diffusori per musica o per HT.
Tuttavia capita a volte di ascoltare dei diffusori che ci soddisfano appieno in ambito ht e invece in stereo non ci soddisfano. Ad esempio a me e' capitato di ascoltare un film d'azione con un impianto Canton: spettacolare. Ma quando poi ho chiesto di poterci ascoltare un cd musicale facevano pena.
 
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Io penso che in ambito home cinema non serva la "raffinatezza" ma dinamica e tenuta in potenza senza distorsione. Per questo motivo, come ha indicato anche caesar70, alcuni diffusori poco lineari, in HT vanno benissimo ma per ascolti musicali in stereo non sono adatti.
 
Concordo... non è questione di come è strutturato un diffusore ma di come suona, per la musica di solito è preferibile un diffusore dal suono equilibrato e limpido mentre per ht si preferisce un suono più "casinista" con gli estremi di frequenza molto decisi
 
Si, però se un diffusore suona bene per la musica non ha senso pensare che non vada bene in HT...può essere invece viceversa, anche se secondo me hanno la loro importanza anche le elettroniche abbinate
 
L'abbinata elettroniche e diffusori è indubbiamente fondamentele al pari dell'abbinata vino e tipo di bicchiere, ve lo assicuro :D
Dai primi commenti si rafforza in me il pensiero che sia un problema senza senso.
Un'abbinata elettroniche/diffusori indovinata va bene sia per la musica sia per HT.
Inoltre mi chiedo: ma quanto tempo nei negozi bisogna passare per accorgersi di questa differenza? Io solo per scegliere l'accoppiata casse/ampli ci ho passato diversi pomeriggi....:D
 
Non credo sia un problema senza senso, piuttosto è un problema molto soggettivo... ad esempio io non prenderei mai delle klipsch per ascoltare la musica perché hanno proprio un suono che alla lunga mi infastidisce
 
Io ho preso le Klipsch Heresy III che sto provando sia per l'ascolto della musica con ampli valvolare, sia per l'ht con un denon 4306.

Penso di aver trovato il massimo della soluzione. Almeno nel mio caso. :cool:

Gli stessi diffusori collegati al denon 4306 usati in stereo per la musica sembrano smorti.
Prendono improvvisamente vita solo con il giusto ampli.

Da questo deduco che anche un'amplificatore di livello ma specifico per l'ht non potrà mai rendere benissimo con la musica, mentre i diffusori, come detto prima, se di buon lignaggio, possono essere più versatili. :D

p.s. Devo ancora risolvere in modo comodo il passaggio da un'ampli all'altro con il giusto "meccanismo". :confused:
 
...per l'HT non servono tante storie,basta guardi nei cataloghi dei marchi blasonati e vedi che quei pochi kit che propongono...bene che vada sono di metallo e costano poco ...perchè non serve l'accuratezza...

e molta gente finito il film spegne tutto e ascolta la radio...e a volte non si accorge che la radio è sintonizzata male...

in vece per la musica...li ci sono i veri problemi di decisione...

meglio 2 buone casse in legno a 2 vie piu soobwofer o meglio solo due supercasse a 3 vie...

la cosa più semplice è meglio fare la spesa del kit HT pensandolo per ascoltare musica...niente allumio o peggio plastica...

legno avanti tutta...:D
 
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Probabilmente la questione sta tutta nella capacità di un diffusore di riprodurre le frequenze in entrata senza colorazioni, enfatizzazioni o sottodimensionamenti. In ambito home theater un suono aggressivo in certi film assicura una resa "spettacolare" che però alla lunga diviene stucchevole o addirittura fastidiosa. Di primo acchito, però, "fa la sua figura". Ora, credo che nessuno di noi acquisti un impianto per fare bella figura con gli amici; piuttosto immagino che si voglia avere la possibilità di ascoltare la musica così come è stata registrata e/o di vedersi qualche film cercando di riprodurre la colonna sonora così come era stata registrata e riprodotta nella saletta di postproduzione (dove albergano spesso apparecchiature di tutt'altro tipo da quelle che utilizziamo a casa). In effetti va tenuto presente che spesso nelle sale cinematografiche si usavano (si usano) altoparlanti con emissione acuta e/o media a tromba, analoghi a quelli utilizzati dal marchio Klipsch. Però andrebbe anche verificato che la colonna sonora che troviamo incisa sui nostri blu-ray sia davvero identica a quella fornita ai cinema e questo potrebbe confermarcelo solo qualcuno che ha lavorato in quelle salette... In certi cinema romani, peraltro, la colonna sonora viene sparata ad una pressione sonora che ne aumenta la spettacolarità, ma che quasi sempre poi presenta incredibili asprezze in gamma ultra-alta e slabbrature e distorsioni in gamma ultra bassa dove non infrequentemente viene diffuso un basso pervasivo ma sicuramente molto diverso da quello originario...
 
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non si sa se le tracce sono le medesime perchè quando le proietti con la pellicola usano il sistema dolby con la traccia stampata sulla pellicola, ma possono usare anche il sistema dts su compact disc....sinceramente non ho mai provato a inserire uno di quei dischetti nel pc per vedere se riesco in qualche modo ad aprirlo, comunque vi prometto di provarci in setimana

sui proiettori digitali, invece, usano delle tracce audio che generalmente occupano quasi la metà della dimensione del pachetto di file che vai a caricare sul servere.....(avatar occupava in tutto circa 200gb)
 
Avenger ha detto:
alcuni diffusori poco lineari, in HT vanno benissimo ma per ascolti musicali in stereo non sono adatti.

bah, io dopo un gran numero di ascolti mi sono convinto che nel caso della musica invece sia la timbrica a fare da discrimine e non certo la linearità...se ci fai caso un sacco di gente consiglia diffusori (anche blasonati e da migliaia di euro tipo anche b&w serie 800) che la linearità (intesa come curva piatta da 60 a 20000 hz) non sanno nemmeno dove sta di casa (proprio per le 800 andatevi a cercare le misure strumentali e vi accorgerete di un abbattimento della riposta in frequenza sopra i 1000hz che se decontestualizzata non è roba che ti aspetteresti da diffusori da diverse migliaia di euro). Legittimo per carità preferire un diffusore non lineare ad uno lineare (d'altra parte la sensibilità del nostro orecchio alle varie frequenze non è lineare e quindi diffusori piatti e pricisi possono risultare per alcuni- e per assurdo - stancanti) ma non si dica che il discrimine tra un diffusore adattao alla musica ed uno adatto all'ht sia la sua lienearità...potreste dirlo se poi subito dopo aggiungeste che praticamente tutto quello che si consiglia qui sul forum non è adatto alla musica (provocazione evidentemente perchè è inngabile che i diffusori consigliati di norma suonino bene).
 
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sarà, ma sto parlando di misure strumentali fatte da riviste internazionali...non credo siano dei pivelli: se non risultano lineari è perchè non sono lineari e pur tuttavia ad una prova d'ascolto magari ad alcuni (o anche a molti) risultano più piacevoli di diffusori con curva di risposta in frequenza da manuale. Questo solo per dire che la linearità non è di fatto il discrimine tra HT e Musicale, o almeno non lo è se vogliamo dare qualche peso alle impressioni di ascolto di tanti forummisti che appunto per la musica consigliano diffusori che alla prova dei fatti non sono lineari.
 
Spectrum7glr

Concordo anche io sul tuo discorso sulla linearità delle B&W sbandierata da più parti.

Quando parlavo di linearità mi riferivo all'impostazione di progetto del diffusore, che può essere verificata strumentalmente in una camera anecoica. Quando posizioni il diffusore in ambiente, la sua risposta in frequenza viene stravolta e quindi inutile parlare, in generale e quindi senza contestualizzare, di timbrica e linearità.
 
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