I plasma sono ormai tutti 100Hz, 600Hz è riferito al sub-field drive, che non c'entra assolutamente nulla né col refresh rate, né con i 100-200Hz degli lcd; il sub-field drive è il modo con cui i plasma costruiscono la scala dei grigi e mandano a video l'immagine (pensate, idealmente, di dividere lo schermo in 12 campi, i sub-field, ognuno di questi con un refresh rate, se il segnale è pal, di 50Hz: 50Hz x 12 fa 600Hz).
Negli lcd, invece, 100 e 200Hz sono i nomi di algoritmi che hanno lo scopo di aumentare la risoluzione in movimento (o di diminuire la sfocatura, se preferite): gli lcd, a causa dalla persistenza delle immagini a video (la retroilluminazione è sempre accesa, anche durante il passaggio tra un frame e l'altro, e questo, complice la persistenza dell'immagine sulla retina, causa una netta perdita di dettaglio), risolvono solo 300-400 line su 1080, in movimento, per aumentare il dettaglio intervengono algoritmi che creano nuovi frame ex novo, da aggiungere a quelli presenti nella sorgente (così diminuisce la persistenza a video del singolo frame), oppure meccanismi che simulano il comportamento di una tv crt (lo scanning backlight: la retroilluminazione viene accesa, dall'alto verso il basso, solo lungo una porzione orizzontale del frame, in modo da visualizzarne solo una piccola porzione per volta, ed anche questo limita la persistenza a video dell'immagine), in questo modo le tv con 100Hz arrivano a 600-700 linee circa su 1080, quelle con 200Hz a 900-1080 su 1080.
Se parliamo di dettaglio in movimento, quindi, i plasma sono meglio: senza alcun intervento dell'elettronica (che non è a costo zero: la fluidità originale della sorgente viene alterata e si possono creare artefatti) risolvono 1080 linee su 1080.