Denon AVC A1 nel 2017: acquisto sensato?

Vanhalino

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Come da oggetto, ragazzi: ho la possibilità di acquistare questa macchina ad un prezzo che è stato fissato intorno ai 250 euro, spese di spedizione comprese.

Vi chiedo: oggi, ne vale ancora la pena?
Ho letto pareri entusiastici su questo Denon.
Sarei disposto a rinunciare a tutte le varie codifiche più moderne, se davvero la qualità sonora è così stupefacente come si dice.
Qualcuno di voi ne è stato possessore nel corso degli anni?

Grazie
 
Dovresti dire due parole sul contesto.

C'é chi cerca anche negli AVR una qualità superiore nell'audio per poi scoprire che le colonne sonore (specie se doppiate) non sono all'altezza.

Un AVR moderno è una cosa diversa, il comparto video basato su HDMI (eventualmente 4K), le capacità di streaming (audio) dalla rete, oltre ai formati cosiddetti nuovi (ma per intenderci Netflix senza HDMI rischi che non ti dia nemmeno il 5.1 perché codifica dolby digital plus) sono le caratteristiche più evidenti.
 
Giusta osservazione. :-)

Dunque, diciamo che lo utilizzerei principalmente per ascoltare musica (in stereo, chiaramente...), e solo marginalmente per vedere film con tracce audio multicanale.
E' chiaro che non vorrei comunque perdere il piacere di godere di una traccia multicanale ben amplificata, ma sarebbe comunque da vedere anche se godrò mai realmente al meglio dell'audio in multicanale, dato che, al momento, non ho intenzione di allestire una sala dedicata al cinema con tanto di casse predisposte per 5.1 o 7.1.
Al momento utilizzerei unicamente due semplici diffusori tanto per l'ascolto della musica, tanto per la visione di film con tracce in multicanale.

Quindi, potrei accontentarmi, ecco. Non ho grosse pretese anche perchè si tratterebbe di un piccolo impiantino senza pretese, da allestire in una residenza estiva.
 
Allora non vedo il motivo di spendere soldi in un AVR che non ha nemmeno HDMI e che, in termini di collegamenti, verrà usato come useresti un integrato. Se ti fermi ad un 2.0/2.1 tanto vale prendere un integrato usato che a pari cifra suonerà sicuramente meglio.

Non dimentichiamo molti AVR di oggi offrono una calibrazione automatica, cosa che a mio avviso fa molta differenza, specie in ambienti non trattati.
 
In ambito stereo no.....ma in home theater, a poco prezzo, non è una brutto affare.
Il mio l'ho pagato due anni fa 500 euro Spedito, tenuto da Dio, sembrava appena uscita dalla scatola.
Se non ti interessa: hmdi, 4k, spotify e altri ammennicoli vari è da prendere al volo.
Io realizzo solo il subwoofer con l'antimode .....ammetto che per le RF 83, in 16 mq con ambiente non Trattato, ci vorrebbe una buon correttore ambientale sul sito ma al momento mi accontento, e godo alla grandissima lo stesso !!!
 
Quindi, ragazzi, fatemi capire :-) : volendo fare un esempio in concreto, conviene più acquistare, nuovo, un Denon Avr-x1300 su Amazon a 369, oppure un AVC A1 a 250 euro in ottime condizioni?
 
l'intenzione era di darti dei parametri per decidere in base ai tuoi gusti...

...uno è superiore per qualità l'altro ha funzioni accessorie che potrebbero anche non servirti...

...la verità è che con il contesto indicato uno stereo sarebbe la soluzione che adotterebbero in molti, il downmix da multicanale a stereo te lo dovrebbe fare la sorgente (da verificarsi in pratica con e sorgenti che usi veramente)... ...temo però che un integrato (stereo) di qualità con ingressi digitali (o dac separato) con 250 euro sia un po' fuori budget...

p.s. io ho il cugino del denon (Marantz), ho scelto la modernità e non mi lamento
 
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l'intenzione era di darti dei parametri per decidere in base ai tuoi gusti...

...uno è superiore per qualità l'altro ha funzioni accessorie che potrebbero anche non servirti...

...la verità è che con il contesto indicato uno stereo sarebbe la soluzione che adotterebbero in molti, il downmix da multicanale a stereo te lo dovrebbe fare la sorgente..........[CUT]

Sì, infatti: avevo notato dalla tua firma... ;)
Diciamo che questo è il dubbio che mi porto dietro da quando ho iniziato a valutare l'acquisto di uno dei due apparecchi: la modernità o la qualità di un top di gamma di 18 anni fa?
Onestamente questo Denon AVC A1 mi intriga parecchio, ma oltre ai contro da voi così ben evidenziati, ci sarebbe da considerare anche l'impossibilità di testarne le reali condizioni meccaniche e funzionali, perchè purtroppo non lo acquisterei sul posto ma on line.

C'è anche la possibilità di aquistare per la stessa cifra un Rotel RSX-972...ma credo che anche in questo caso le problematiche sarebbero le medesime.
@ivandixie, mi pare di capire che tu sei molto soddisfatto del tuo AVC A1...come viaggia in ambito stereofonico con la musica?
Credo anche che ci piaccia la stessa musica...o perlomeno così mi suggerisce il tuo avatar! :)

EDIT: come sorgenti userei la PS4 per i film in bluray, ed un Rotel RCD-855 per i cd.
 
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@yzathecloud, bagigio: non dimentichiamo il budget... per portarti a casa la calibrazione automatica non bastano 250 euro...
 
Anche se non l'ho mai sentito, credo che l'AVC A1 sia paragonabile in stereo a un integrato di livello medio alto, con una buona sezione pre è una più che decente riserva di potenza e corrente, assolutamente inparagonabile coi sinto di fascia bassa, indipendentemente dalla correzione ambientale.
Lo so anche per esperienza diretta, con un sinto denon di base (mi pare un avr x1600 o qualcosa del genere) che, collegato a una coppia di diffusori da stand am-audio non ce la faceva neanche a muovere i coni, tanto che per farlo suonare in modo accettabile ho dovuto biamplificare le poverelle, che comunque son rimaste castrate.. Sezione pre anche peggio dei finali. Se hai diffusori esigenti in fatto di corrente la soluzione sinto entry-level non può funzionare. se ti prendi uno scatolotto android tipo himedia con 70-80 € hai tutte le codifiche possibili immaginabili e un'uscita stereo analogica che, se pur coi suoi limiti, ti farà ascoltare buona musica. E per la parte video è completa di tutto. Se poi ci aggiungi un lettore bd, dvd o cd con uscite analoìgiche puoi anche sfruttare i dac interni del denon, che non dovrebbero essere male (sicuramente superiori a quelli di qualsiasi lettore di fascia medio-bassa) per l'ascolto in stereo.
La correzione ambientale è molto importante, ma non fa miracoli. Sulla scala delle priorità la metterei dopo una adeguata amplificazione.
 
...collegato a una coppia di diffusori da stand am-audio...

Vuoi dire una cosa come le Am Audio Elite, 200W di potenza nominale, prezzo di listino 4.330 euro la coppia (+1.870 per gli stand)? :p

Meno male che ci hai avvertiti per tempo... ;)

p.s. Denon fa un PMA 1600NE da 70W (nominali) per canale, era quello?
 
Lui parlava di sinto.. Il PMA è uno stereo. Comunque si, non mi pare un confronto sensato...

In tutto questo non sappiamo nemmeno che diffusori debba pilotare Vanhalino.
 
Il sinto era un denon avr x2000, dato a 125w/ch x 7 canali sui 6 Ohm. Diciamo un 90 sugli 8 Ohm. Le casse erano delle prime serie, non ricordo il modello, le ho tenute solo un paio di mesi e ascoltate poco, ma in effetti erano degli ottimi diffusori di basso litraggio con coni da 13 cm a doppia bobina e tweeter da 25 mm, bellissime in mogano massello e dure da muovere. Inizialmente le amplificavo con un finale audiolab da 100 w/ch e andavano bene. Poi le ho vendute a un amico con poche pretese audiofile e budget ridotto, così gli feci prendere quel sinto perché voleva che potesse vederci anche i film, ma il risultato iniziale fu imbarazzante. Con la biamplificazione meglio, ma veramente ai limiti dell'ascoltabilità, nonostante il non indifferente contributo della calibrazione audyssey.
 
In effetti non dico che i sinto di fascia bassa non servano a nulla, ma che in caso di diffusori ostici siano da evitare come la peste.
 
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Ancora non sappiamo i diffusori comunque.

In difesa dei sistemi low-end posso dire di aver ascoltato il Marantz slim con i cubetti tipo bose della Cambridge audio e sub sempre Cambridge audio suonare decisamente bene, rapportati al prezzo naturale. In negozio questo.

Per dire che uno dovrebbe cercare giustamente di accoppiare ampli e diffusori che ben si sposino. Non mi sognerei mai di immaginare delle B&W 800d3 con lo stesso avr...
 
Wow, ragazzi, ora sì che mi piacete! :D

Avete ragione: vi do le mie generalità. :D
Ho sostanzialmente bisogno di amplificare delle Kef IQ3 che intendo però quanto prima sostituire con delle B&W CM8.
Sono sprovvisto di un finale: fino a pochi giorni fa ho utilizzato un rotel rsp-985 come pre (morto qualche giorno fa...), ed un integrato della yamaha come finale (RN-301), che ho restituito ad Amazon.

Sarei intenzionato dunque a prendere anche un finale che possa risultare efficace, in prospettiva futura, anche sulle CM8.
Come avrete capito, sto "ripensando" interamente il mio impianto costruito fino ad ora "a risparmio".
 
Io andrei di avc a1. Pre, finali e Dac di qualità. Poca spesa, tanta resa. Più che le codifiche multich, che mi pare non ti interessino, mancherebbe più una drc, ma casomai potrà essere affidata (sempre che il tuo ambiente magari non sia già di suo bensuonante) a dispositivi esterni tipo mini dsp o cose così. In questo momento ho il sinto Pioneer a fare il tagliando e sto usando un pre krell avs con un finale Beringher a500, con le 801, e la correzione ambientale mi manca, nonostante la qualità dei componenti..
 
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