happymau ha scritto:
Non entro nel merito sul fatto che il trattamento con il polish possa dare dei risultati positivi, però... un graffio su un CD o DVD è in pratica un piccolo solco, dove il materiale protettivo che riveste il supporto è stato asportato. Il polish è una crema ABRASIVA che consente di rimuovere, per abrasione, uno strato più o meno profondo (dipende dal vostro "olio di gomito") di materiale, tipicamente vernice (auto). Non sono sicuro che sia una così buona idea quella di rimuovere in modo uniforme lo strato protettivo dei CD/DVD.. sicuramente i graffi non li noti più, e forse ciò potrebbe aiutare il raggio del laser, ma in compenso lo strato protettivo..
Tutto quanto hai detto in linea teorica è vero ma, contrariamente a quanto si pensi, lo strato metallico su cui è fisicamente inciso il segnale binario, sta sopra al supporto plastico trasparente (supporto di solito spesso circa 1mm) e non dal lato dove legge il laser. Detto questo è facile intuire come le graffiature fatte "sotto", cioè sul supporto possono spesso essere rimediabili, mentre quelle "sopra", per intenderci dove c'è la serigrafia, sono senza speranza perché asportano direttamente lo strato dove sono le informazioni digitali.
Come giustamente ha detto YoghiTheBear se i graffi sono molto profondi nulla si puo' fare ma, se così non è, quella che ho detto è una possibile soluzione, fra l'altro sperimentata personalmente. Ho recuperato cd che avevo dato per spacciati.
Ovviamente ci vuole un minimo di pratica ed è per questo che ho consigliato a Pampie di provare prima su un cd di scarto.
Tieni inoltre conto che il polish, per quanto abrasivo, asporta uno strato misurabile in centesimi di millimetro e quindi prima di arrivare a consumare il supporto, ci diventi vecchio
Per chiudere questa mia noiosa disquisizione (e me ne scuso), una volta reso leggibile nuovamente il cd, è consigliabile e legalmente permesso farne una copia di sicurezza!.
ciao
gp57