aggiungo una risposta a questo mio vecchio topic di ben 3 anni fa perchè nel corso del tempo alcuni utenti del forum mi hanno contattato in MP per avere ulteriori dettagli.
Dunque iniziamo con il dire che oggi i toslink sono più facili da trovare che in passato: anche i negozi cittadini ne hanno.
se non riuscite a trovarli, guardate su questi siti o su ebay
www.rs-components.it
it.farnell.com (partita iva richiesta)
Veniamo alla spiegazione del circuito.
Lo scopo è convertire un segnale SPDIF da Toslink (ottico) a RCA (coassiale elettrico).
Il segnale SPDIF è un segnale digitale, quindi parliamo di ZERI e UNI, ovvero tensione elettrica alta e tensione elettrica bassa.
Iniziamo con il dire che il connettore TOSLINK si occupa lui stesso di convertire il segnale ottico e buttarlo fuori in tensione elettrica, quindi il primo problema si risolve da se.
Qui viene il problema che dobbiamo risolvere noi:
TOSLINK
segnale alto = 5 volt
segnale basso = 0 volt
RCA
segnale alto = 0.5 volt
segnale basso = -0.5 volt
quello dunque che ci apprestiamo a realizzare è un traslatore di livello logico, ovvero un circuito che "trasforma" (o per meglio dire trasla) 5 volt in 0.5 e 0 volt in -0.5
COMPONENTI E DESCRZIONE FUNZIONALITA'
RICEVITORE TOSLINK:
un ricevitore qualsiasi va bene, basta che sia sufficientemente veloce a supportare lo stream dati del segnale che trasportate. Quello usato da me è il toshiba TORX177, ma potete scegliere quello che volete BASTA CHE SIA PIU VELOCE e si alimenti sempre a 5 volt. Se volete un alimentazione diversa, il circuito proposto mantiene la stessa forma, ma vanno cambiati i componenti a corredo.
Il segnale in uscita dal TOSLINK è dunque un 0-5 volt.
INVERTER DIGITALE
Abbiamo bisogno di un inverter digitale, per disaccoppiare cioè separare i due stadi, quello con segnali 0;5 volt e quello con i segnali -0.5;0.5 volt.
Questo stadio serve per non caricare il TOSLINK perchè da solo non ce la farebbe ad essere attaccato alle resistenze che seguono.
Dato che l'inverter per definizione inverte il segnle (gli zeri diventano uni e gli uni diventano zeri) è necessario conneterne due in serie per ripristinare la corretta sequenza digitale.
L'inverter deve essere VELOCE nel senso che se ci mette troppo tempo a far salire le uscite, non funziona niente. il 74hc04 va benissimo, ed è un chippetto che include in se 4 inverter, di cui solo due saranno usati gli altri due resteranno inusati a meno che non realizziate due convertitori.
consiglio di connettere a massa gli ingressi degli inverter non usati e lasciare le uscite aperte.
Gli inverter vanno alimentati a 5 volt, o per meglio dire questo modello va alimentato a questa tensione cosi come il connettore toslink proposto.
CAPACITA' RIMOZIONE CONTINUA
questa capacità da 150nF in poliestere non polarizzata si occupa di traslare i livelli di tensione. In ingresso essa riceve dall'inverter una tensione 0:5 volt che quindi ha un valor medio di 2.5 volt. Questa capacità trasla il valor medio a 0 volt, fornendovi in uscita un segnale -2.5 ; 2.5 volt. In buona sostanza, possiamo vedere questa capacità seguita dalle resistenze come un circuito passa-alto, che blocca la corrente continua (ovvero i 2.5 volt di valor medio).
RESISTENZE IN CONFIGURAZIONE PARTITORE RESISTIVO
le due resistenze d'uscita servono per abbassare i valori di tensione in uscita dalla capacità.
la formula che governa queste resistenze è quella del partitore resistivo
vout = vin *[rout / (rout + rin)]
i valori di resitenza scelta fanno si che la formula diventi
vout = vin * 91/(360+91) = vin * 0.2
se si moltiplica 2.5 oppure -2.5 per 0.2 si ottiene -0.5 o 0.5 quindi quello che volevamo ottenere.
consiglio di scegliere resistenze a 1/4 di WATT con tolleranza 1% per avere meno ingombro e più precisione nel rapporto di partizione.
ALIMENTATORE
il circuito va alimentato a 5 volt dati i componenti scelti. comprate un alimentatore 5volt da 250-500mA in continua stabilizzato (quello per ricaricare componenti USB va anche bene). Se come qualcuno mi ha detto, pensa di usare questo circuito per convertire il segnale in uscita dal pc, bene sarà felice di sapere che può prelevare l'alimentazione direttamente da un connettore usb, essendo questi a 5 volt da 500mA. In questo modo avrà tanti vantaggi
1) non si compra il trasformatore = costo 10-15 euro circa
2) il convertitore si accende solo quando si accende il pc
3) non c'è l'ingombro del trasformatore
per prelevare la +5 volt dall'usb cercatevi online il pinout di una presa USB. vi dico, che la +5 e la 0 volt sono i pin laterali della usb, e se tagliate un cavo, i colori di questi fili saranno rosso per la 5 e nero per la 0 (avrete poi i colori verde e bianco per i fili su cui passano i dati della usb, che ovviamente non dovrete assolutamente usare ne cortocircuitare fra loro).
CONSIDERAZIONI FINALI
il circuito è facile, sia da fare che da capire come funziona. Potete utilizzare anche gli inverter non usati del 74hc04 per farne un altro di convertitore, cosi ne avrete due.
Se volete potete realizzare anche un commutatore, 2 toslink vs 1 RCA, basta inserire un deviatore sull'ingresso del primo inverter che gli mando o il segnale d'uscita di un toslink o quello di un altro. Questa soluzione non l'ho provata, potrebbe dare qualche problema relativo al deteriormaneto del segnale da parte del deviatore. Nel qual caso, potete provare ad inserire il deviatore fra i due inverter, o memglio ancora, comprare un multiplexer 2:1 e far fare a lui da deviatore.