Ad avere la possibilità di accettare un segnale RGB via scart in effetti, come dice Nordata, converrebbe utilizzare questo tipo di segnale.
C'è da dire, giusto per complicare un po' le cose, che un conto è il segnale inteso come "quantità" di informazioni veicolate e un conto è il risultato finale alla cui realizzazione contribuiscono tra gli altri il veicolo(un cavo scart generalmente, per una questione strutturale, è ritenuto meno "preciso", perdonatemi il termine, di un cavo component) e il lavoro delle elettroniche interne soprattutto al VPR.
Parlando di collegamenti analogici, nel caso di accoppiata col DDT se il VPR ha un buon deinterlacciatore, ancor meglio se ha anche un buono scaler, possiamo dargli in pasto un 576i via scart, se lo accetta, e avremo/dovremmo avere un risultato finale decente.
Se il nostro VPR svolge un lavoro opinabile sul deinterlacciamento del segnale l'ideale sarebbe passargli un segnale 576p, già deinterlacciato a patto che il deinterlacciatore del lettore lavori meglio di quello del VPR, via component.
Se poi avessimo la possibilità, tramite uno scaler esterno o un HTPC, di fargli arrivare un segnale già deinterlacciato e riscalato alla risoluzione nativa del pannello, ancor meglio. Anche se non è detto che tutti i VPR mappati 1:1 poi non intervengano con le loro elettroliche ad elaborare ulteriormente il segnale, tuttavia, la possibilità di degradare il segnale in questo caso é minore che nei precedenti (almeno sulla carta).
...poi sul campo può succedere di tutto
ciao sebi