Consiglio su decoder digitale terrestre e antenna esterna

Ringrazio tutti per il contributo.

Per la cronaca, un paio di giorni fa ho fatto un sopralluogo in un negozio di hi-tech: beh, contrariamente a quanto pensavo esistono diversi DDT con uscita videocomposito (per intenderci, un solo spinotto di colore giallo), che è supportata dal mio vpr... costo sulle 60 euro. Penso che opterò per uno di questi...
 
se ti basta il videocomposito...
anche se non è presente lo spinotto giallo, il videocomposito è sempre presente sulla scart, quindi non c'è problema: basta un cavetto scart-RCA
 
Controindicazioni verso il videocomposito?

In ogni caso eventuali DDT con uscita - mettiamo - component non costano molto di più?

Illuminatemi sulle alternative altrettanto (o quasi) economiche :)
 
fabio_1979 ha detto:
Controindicazioni verso il videocomposito?
No guarda :nonsifa: non necessita di prescrizione medica...lo trovi come prodotto da banco :D . Non ha controindicazioni, semplicemente è il segnale peggiore, generalmente ;)

fabio_1979 ha detto:
In ogni caso eventuali DDT con uscita - mettiamo - component non costano molto di più?....Illuminatemi sulle alternative altrettanto (o quasi) economiche :)
Hai letto il mio post poco sopra? Solo tu puoi dire se 120 euro è un prezzo economico, ragionevole o eccessivo per un DTT con uscita component :O

ciao sebi
 
Per essere precisi: RGB e Component dovrebbero esere sullo stesso piano anzi, RGB dovrebbero essere un pelino meglio in quanto il Component è derivato dall'RGB ed entrando in Component in un display l'elettronica deve poi comunque ricavare nuovamente il segnale RGB da quello Component.

In pratica poi la cosa deve essere verificata caso per caso, poichè la resa finale dipende da vari fattrori, tipo l'elettronica che fa la conversione e pilota le diverse uscite, i collegamenti, ecc.

Ciao
 
Ultima modifica:
Ad avere la possibilità di accettare un segnale RGB via scart in effetti, come dice Nordata, converrebbe utilizzare questo tipo di segnale.

C'è da dire, giusto per complicare un po' le cose, che un conto è il segnale inteso come "quantità" di informazioni veicolate e un conto è il risultato finale alla cui realizzazione contribuiscono tra gli altri il veicolo(un cavo scart generalmente, per una questione strutturale, è ritenuto meno "preciso", perdonatemi il termine, di un cavo component) e il lavoro delle elettroniche interne soprattutto al VPR.

Parlando di collegamenti analogici, nel caso di accoppiata col DDT se il VPR ha un buon deinterlacciatore, ancor meglio se ha anche un buono scaler, possiamo dargli in pasto un 576i via scart, se lo accetta, e avremo/dovremmo avere un risultato finale decente.

Se il nostro VPR svolge un lavoro opinabile sul deinterlacciamento del segnale l'ideale sarebbe passargli un segnale 576p, già deinterlacciato a patto che il deinterlacciatore del lettore lavori meglio di quello del VPR, via component.

Se poi avessimo la possibilità, tramite uno scaler esterno o un HTPC, di fargli arrivare un segnale già deinterlacciato e riscalato alla risoluzione nativa del pannello, ancor meglio. Anche se non è detto che tutti i VPR mappati 1:1 poi non intervengano con le loro elettroliche ad elaborare ulteriormente il segnale, tuttavia, la possibilità di degradare il segnale in questo caso é minore che nei precedenti (almeno sulla carta).

...poi sul campo può succedere di tutto;)

ciao sebi
 
Concordo con quanto sopra...
sul mio plasma meglio il segnale scart RGB che il component
non so perchè, ma è così...
 
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