Confronto Nota, Tesi, Musa...
- Autore discussione alby76
- Data d'inizio
manzuc
New member
io ho speso solamente 490 Euro, ho sentito anche il GS ma ho preferito il cinemate normale quello con il telecomando piccolo, poichè, a mio avviso, il suono risultava più caldo. Naturalmente, concordo con te, per quanto riguarda l'ascolto della musica, io sfrutto il mio impianto qui sotto riportato.
Ieri sono entrato in un negozio di abbigliamento abbastanza grande e vi era della musica ed un suono molto gradevole all'ascolto e sono rimasto sbalordito quando ho alzato la testa in direzione degli angoli del soffitto notando che la stessa veniva riprodotta da un Cinemate della Bose uguale al mio.
massimo821
New member
Bose o sound bar ..... Io sceglierei la sound bar!
Dei due il male minore
Dei due il male minore
manzuc
New member
Bose o sound bar ..... Io sceglierei la sound bar!
Dei due il male minore
direi quella che suona peggio. Almeno io parlo, perchè li ho sentito entrambi e tra i due vi è un abisso di differenza
Ultima modifica:
Ciao!
Il cinemate GS ha in più i satelliti con il magnete al neodimio e il telecomando completo, il suono è più aperto e meno caldo, a quanto mi è parso.
Certo che il GS costa veramente uno sproposito!
Io intanto ho chiesto info a Indiana Line sull'impianto 2.1 amplificato che stanno attualmente progettando!
Lo scorso fine settimana sono andato in un CC, c'era una coppia di MUSA 505 su dei piccoli zoccoli di marmo.
L'ampli era uno Yamaha da 299 euro, ed il lettore cd lo stesso.
Sono rimasto estasiato... l'impressione è stata molto diversa da quella dell'altro ascolto, qui i medioalti erano delicati ma non arretrati, la ricostruzione della scena era precisa e non traballante, il basso era deciso ma mai invadente...
Sono insomma rimasto rapito dal loro suono, mai stancante ma molto fruibile, oserei dire... "raffinato".
Dopo circa mezz'ora di ascolto, c'era un nutrito gruppo di persone dietro di me ad ascoltare questo impianto, ed i commenti erano unanimi...
Certo, la registrazione era mooolto adatta, jazz con pochi strumenti, ma l'impressione è stata questa volta molto positiva.
L'ampli era uno Yamaha da 299 euro, ed il lettore cd lo stesso.
Sono rimasto estasiato... l'impressione è stata molto diversa da quella dell'altro ascolto, qui i medioalti erano delicati ma non arretrati, la ricostruzione della scena era precisa e non traballante, il basso era deciso ma mai invadente...
Sono insomma rimasto rapito dal loro suono, mai stancante ma molto fruibile, oserei dire... "raffinato".
Dopo circa mezz'ora di ascolto, c'era un nutrito gruppo di persone dietro di me ad ascoltare questo impianto, ed i commenti erano unanimi...
Certo, la registrazione era mooolto adatta, jazz con pochi strumenti, ma l'impressione è stata questa volta molto positiva.
manzuc
New member
Questo è il motivo per cui li ho presi, le musa 505, poichè ascolto principalmente jazz, smooth jazz, fusion ed anche altra musica leggera che le casse non disdegnano di suonare. A proposito ho ascoltato, apprezzandone, anche, The Prodigy che alcuni diffusori fanno fatica a reggere. Penso che queste casse danno il massimo con un amplificatore stero integrato, io le ascolto abbinate ad un amplificatore HT della Onkyo.
Ciao Ragazzi,
vi aggiorno sulla questione:
ho deciso di rimandare l'acquisto delle Il perché mi sono messo a restaurare delle vecchie RCF BR36 che erano di mio padre.
Lo faccio per motivi sentimentali più che per Hi-Fi, in ogni caso ho un bel ricordo del suono di questi diffusori: un basso molto profondo e controllato, ed un tweeter sempre caldo e vellutato.
Non so se metterò questi diffusori sull'impianto HT, vedremo come vanno, mal che vada opterò per un impianto stereo a due canali per la musica, ed un HT 2.1 distinti tra loro.
Se l'esperimento con RCF non sarà soddisfacente allora rivaluterò le casse della IL.
Grazie!
vi aggiorno sulla questione:
ho deciso di rimandare l'acquisto delle Il perché mi sono messo a restaurare delle vecchie RCF BR36 che erano di mio padre.
Lo faccio per motivi sentimentali più che per Hi-Fi, in ogni caso ho un bel ricordo del suono di questi diffusori: un basso molto profondo e controllato, ed un tweeter sempre caldo e vellutato.
Non so se metterò questi diffusori sull'impianto HT, vedremo come vanno, mal che vada opterò per un impianto stereo a due canali per la musica, ed un HT 2.1 distinti tra loro.
Se l'esperimento con RCF non sarà soddisfacente allora rivaluterò le casse della IL.
Grazie!
Non si può dire che la coerenza sia una mia dote...
Le RCF le sto restaurando: rifacimento sospensione, pulizia interna ed esterna, controllo parti elettriche, etc...
Intanto ho acquistato una coppia di IL TESI 560.
Ho potuto provarle a casa assieme ad una coppia di TESI 540, ed alla fine ho preferito le 560, più piene e coinvolgenti, anche se forse un po' meno raffinate.
Le sto ascoltando di continuo e non stancano mai, complimenti IL, davvero un ottimo rapporto qualità prezzo!
Le RCF le sto restaurando: rifacimento sospensione, pulizia interna ed esterna, controllo parti elettriche, etc...
Intanto ho acquistato una coppia di IL TESI 560.
Ho potuto provarle a casa assieme ad una coppia di TESI 540, ed alla fine ho preferito le 560, più piene e coinvolgenti, anche se forse un po' meno raffinate.
Le sto ascoltando di continuo e non stancano mai, complimenti IL, davvero un ottimo rapporto qualità prezzo!
Recensione TESI 560
Ciao ragazzi, l'opera di restauro delle BR36 continua... piano piano ma continua...
Vi posto un po' di impressioni sulle IL 560:
Premetto che le sto pilotanto con un vecchio ampli pioneer (SA510), e che entro
Settembre prenderò l'ampli ed il lettore CD nuovi. Quello che scrivo quindi forse
va letto tenendo in considerazione il fatto che l'ampli è vecchiotto...
Dinamica
veramente notevole, credo sia uno dei loro pregi migliori.
l'impatto è di tutto rispetto, e mi ha piacevolmente sorpreso.
Dettaglio
Credo forse questo possa essere un punto debole, più che altro in gamma bassa.
Ho avuto l'impressione che i bassi fossero lievemente impastati. Tenete conto
che in negozio ho chiesto di ascoltarle con un NAD, ed il controllo sui bassi
era notevolmente migliorato, quindi mi riservo di dare un giudizio definitivo
quando avrò l'ampli e la sorgente nuovi.
Scena sonora
Niente male, davvero... ho avuto modo di confrontarle a casa mia con le TESI 540.
Le 560 restituiscono una scena più ampia (e vorrei vedere, visto la differenza di
dimensioni) e le casse riescono a sparire con più facilità.
Profondità bassi/estensione alti
L'estensione dei bassi è notevole. Non dico che si può fare a meno del sub, ma
poco ci manca. Ho notato che il medio-basso è forse un po' in evidenza, ma anche
questo Š forse determinato dal mio ampli, ma soprattutto dall'ambiente, infatti
i diffusori sono a circa 20-30 cm dalla parete posteriore. Se le si sposta più
distante dalla parete posteriore, il mediobasso risulta meno accentuato, ma ho
l'impressione che diminuisca anche l'estensione del basso.
L'estensione degli alti è notevole, ed anche la loro leggerezza. Mi spiego meglio:
ho l'impressione che gli alti siano quasi eterei, mai trapananti, leggeri e
precisi (sempre considerando il prezzo di acquisto). Il tweeter non si fa problemi
ad esprimersi, sicuro del fatto che non stanca l'ascoltatore.
Si tratta di un comportamento diverso da quello del tweeter delle MUSA, che appare
meno in evidenza, anche se a mio parere è un po' più preciso il MUSA.
Musica (principalmente) ascoltata:
Pink Floyd
Dave Brubeck
Enya
Diana Krall
Dire straits
Zucchero
Vivaldi
Ciao ragazzi, l'opera di restauro delle BR36 continua... piano piano ma continua...
Vi posto un po' di impressioni sulle IL 560:
Premetto che le sto pilotanto con un vecchio ampli pioneer (SA510), e che entro
Settembre prenderò l'ampli ed il lettore CD nuovi. Quello che scrivo quindi forse
va letto tenendo in considerazione il fatto che l'ampli è vecchiotto...
Dinamica
veramente notevole, credo sia uno dei loro pregi migliori.
l'impatto è di tutto rispetto, e mi ha piacevolmente sorpreso.
Dettaglio
Credo forse questo possa essere un punto debole, più che altro in gamma bassa.
Ho avuto l'impressione che i bassi fossero lievemente impastati. Tenete conto
che in negozio ho chiesto di ascoltarle con un NAD, ed il controllo sui bassi
era notevolmente migliorato, quindi mi riservo di dare un giudizio definitivo
quando avrò l'ampli e la sorgente nuovi.
Scena sonora
Niente male, davvero... ho avuto modo di confrontarle a casa mia con le TESI 540.
Le 560 restituiscono una scena più ampia (e vorrei vedere, visto la differenza di
dimensioni) e le casse riescono a sparire con più facilità.
Profondità bassi/estensione alti
L'estensione dei bassi è notevole. Non dico che si può fare a meno del sub, ma
poco ci manca. Ho notato che il medio-basso è forse un po' in evidenza, ma anche
questo Š forse determinato dal mio ampli, ma soprattutto dall'ambiente, infatti
i diffusori sono a circa 20-30 cm dalla parete posteriore. Se le si sposta più
distante dalla parete posteriore, il mediobasso risulta meno accentuato, ma ho
l'impressione che diminuisca anche l'estensione del basso.
L'estensione degli alti è notevole, ed anche la loro leggerezza. Mi spiego meglio:
ho l'impressione che gli alti siano quasi eterei, mai trapananti, leggeri e
precisi (sempre considerando il prezzo di acquisto). Il tweeter non si fa problemi
ad esprimersi, sicuro del fatto che non stanca l'ascoltatore.
Si tratta di un comportamento diverso da quello del tweeter delle MUSA, che appare
meno in evidenza, anche se a mio parere è un po' più preciso il MUSA.
Musica (principalmente) ascoltata:
Pink Floyd
Dave Brubeck
Enya
Diana Krall
Dire straits
Zucchero
Vivaldi
iMat82
New member
Interessante questa tua recensione e soprattutto molto utile visto che anche io sono in procinto di scegliere delle casse da abbinare al mio ampli...avevo scelto le IL Tesi però inizierò con le 260 (causa portafoglio vuoto ) e poi con le 560 + centrale e sub.
Speriamo che si sposino bene con il mio Pioneer VSX - 827 - K visto che da quello che ho capito anche l'ampli è molto importante per la resa delle casse.
) e poi con le 560 + centrale e sub.Speriamo che si sposino bene con il mio Pioneer VSX - 827 - K visto che da quello che ho capito anche l'ampli è molto importante per la resa delle casse.