Re: Re: Re: Re: Grazie
Originariamente inviato da qoelet_74
il taglio di frequenza del sub non vuol dire che sotto quelle frequenze non scende, ma tutto il contrario, cioè il momento in cui il sub entra in funzione. Perciò se dall'ampli hai tagliato le freq. dei diffusori a 80Hz, il sub lo fai intervenire diciamo a 90/100, in modo da evitare buchi. Certo se lo tari con dei segnali test è meglio...
L'effetto terremoto dipende molto dalle regolazioni combinate sul sub che sull'ampli, magari aveva la regolazione del volume del sub basso.
ciao ciao L.
Scusa, ma il taglio del sub è da preferire "aperto", piuttosto che dargli una sovrapposizione, perchè questo può provocare delle risonanze indesiderate e code fastidiose a lungo termine e spesso anche a breve.
Premessa: il discorso è valido se i satelliti, sono in grado di emettere gli 80 hz, con una buona linearità e non arrivarci con un'elevata attenuazione.
A questo punto, IMHO, è meglio regolare il sub a freq. inferiori e in genere mai salire sopra i 70 hz, meglio se più in basso, per due motivi.
Il primo è che il sub ha un suono più "secco", poca coda e non sporca le frequenze superiori, per questo è bene che la pendenza di taglio del sub sia la più ripida possibile.
La seconda è che gli spostamenti d'aria maggiori si hanno a frequenze inferiori e quindi se scendiamo con la frequenza di taglio, possiamo "alzare" il volume del sub, per riprodurre queste frequenze in misura maggiore, intervenendo in modo minore sulle freq. più alte e aumentando l'effetto "terremoto".
Un'ultima cosa, la frequenza di incrocio (di un sistema acustico, in generale) è direttamente proporzionale alla pendenza del filtro e per sapere come calcolarla con precisione, almeno in via teorica, dobbiamo avere i due parametri, sempre ammettendo che la risposta dei trasduttori sia la più lineare possibile.
Ad es. se taglio i satelliti a 80 hz con una pendenza di 12 db/oct avrò riprodotti i 40 hz attenuati di 12 db, i 20 di hz di 24 db; viceversa se taglio il sub a 80 hz, i 160 hz, saranno attenuati di 12 db/oct (sempre se la pendenza di taglio è di 12 db/oct), i 320 di 24, ecc..
Quindi il taglio effettuato, non è un colpo di mannaia, ma ha anche ripercussioni sulle freq. adiacenti, ed è per questo che consiglio un taglio aperto, in genere si preferisce impostare i tagli in freq., dove questa risulta attenuata di 6 db/oct.
Ciao e spero di aver spiegato bene i concetti, che capisco possono sembrare di difficile comprensione, ma che poi non lo sono
