Antonio,
il problema è che le colonne sonore dei film sono studiate per suonare in un certo modo al cinema, e non possono rendere allo stesso modo a casa, per via del diverso comportamento in alta frequenza.
Il "calore" delle voci che vai cercando non lo otterrai neanche usando un centrale con dei woofer grossi come padelle da farinata, percè il problema non è nella capacità del centrale di riprodurre frequenze gravi.
La nota vocale più bassa riproducibile senza artifizi digitali è il ReBasso (e ci vuole un signor baritono) a 73,4 Hz nell'opra mozartiana "Die Entfuhrung aus dem serail".
Una voce maschile ritenuta "calda ed avvolgente", da dj radiofonico notturno, ha i toni fondamentali intorno ai 120/130 hz....
Ora, anche settando un centrale su Small, con un tipico taglio a 80 Hz, direi appaia chiarissimo come per la riproduzione delle voci normali degli attori non serva nulla di più di un wooferino da 13 cm per riprodurre la voce umana con pressioni sonore di tutto rispetto.
Il problema è nella enfatizzazione alle alte frequenze tipiche delle registrazioni cinematografiche, che nelle nostre case, dotate di un potere assorbente enormemente minore rispetto alle sale cinematografiche, risultano sin troppo "squillanti".
Se il tuo ampli ti consente una "Cinema Eq" o puoi intervenire sui controlli di tono del solo centrale, prova ad impostare una attenuazione delle frequenze più alte, e ritroverai quel "calore" delle voci che ti piace sentire al cinema.
Se ne hai la possibilità, cerca di eeffettuare anche una lettura della risposta in frequenza del tuo centrale nel punto in cui risulta disposto; potresti avere, per una serie di ragioni, delle esaltazioni in gamma media.
Ad ogni modo, non pensare che, per il centrale, woofer +grosso=voci +calde, perchè le voci non scendono al di sotto di certe frequenze, e potresti restare molto deluso.
Ciao,
Andrea