capacità di pilotaggio del Denon PMA 20X0

mister1966,
Visto che hai avuto sia Denon che Marantz mi confermi che il livello uscita è uguale?

Purtroppo non ti posso aiutare,è una cosa che non sono riuscito ad appurare in quanto una volta venduto il Marantz, sono rimasto una decina di giorni senza cdp.
Una volta acceso il Denon la differenza nella qualità del suono è immediatamente emersa... ma a memoria non mi sembra ci fossero differenze di livello di segnale in uscita.
 
In effetti il Marantz spara un po altino,ma non ho modo di calare il segnale.
-Ho avuto lo stesso problema col mio MARANTZ SA8003 risolto con gli attenuatori Rothwell.
In merito alle capacita' di pilotaggio degli amplificatori DENON (in generale quindi inclusa la moderna serie 2000), salvo casi particolari come i vecchi ma validissimi PMA970 e 950 non ci sono stati mai problemi, addirittura il 1560 scendeva anche sotto i 2 ohm (ovviamente per piccoli frangenti di secondo....), per cio' che concerne il livello di uscita dei lettori CD il MARANTZ ce l'ha piu' elevatodel DENON pero' sulla questione sensibilita' d'ingresso dei pre in realazione all'uscita delle sorgenti chiederei "lumi" al nostro preparatissimo NORDATA magari aprendo una discussione apposita (ma non so se questa e' la sezione giusta..).;)
SALVO.
 
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Amp Mara CD 200 mV/20 kΩ

Amp Denon LINE 135 mV / 47 kΩ

Quindi il Denon amp è + sensibile del Mara, avendo un + basso valore del voltaggio all' ingresso
line o CD; e se ci metti un CD Mara che ha maggiore uscita 2,2 V contro 2 V del Denon CD
la frittata è fatta...per dire

CD Mara 2,2V

CD Denon 2V / 10 kΩ


 
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-135 mV/20 k e' un'accettazione piu' bassa rispetto ai 135 mv 47 k poiche' l'impedenza di riferimento e' piu' che doppia, si conferma l'uscita piu' elevata del MARANTZ che addirittura varie recensioni hanno rilevato ancor piu' elevata.
Tutto cio', tornando nel tema della nostra discusione, puo' ingannare non poco sulle reali capacita' di pilotaggio, potenza effettiva e dinamica dell'ampli che, ricevendo un segnale piu' elevato in ingresso, da' gia' in massimo anche a meno di meta' corsa oltre la quale comincia a distorcere ed "impastarsi" ma non perche' non ce la fa piu' a pilotare quel diffusore, bensi' perche' si sta saturando lo stadio pre quando invece l'ampli tende a "sedersi", per prima cosa il suono si "appiattisce" ma, per es, tempo fa ho ascoltato un DENON PMA 2000R IV serie che pilotava egregiamente dei vecchi diffusori Allison dalla forma particolare senza andare mai in affanno, non conosco molto bene il marchio ma lo stesso proprietario asseriva che non si trattava di diffusori facili....
SALVO.
 
Amp Mara CD 200 mV/20 kΩ

Amp Denon LINE 135 mV / 47 kΩ

Quindi il Denon amp è + sensibile del Mara, avendo un + basso v..........[CUT]
-Ad integrazione di quanto e' stato detto fin ora, la sensibilita' d'ingresso che sia 150 o 200 mv e' un parametro che ci indica la tensione minima che occorre all'ampli affinche' esso possa dare la potenza massima disponibile ma non l'accettazione massima che purtroppo la maggior parte dei costruttori non dichiara ma che di solito, nel caso degli amplis dotati di pre-out,coincide al doppio di quest'ultima sullo stesso carico "hommico", per es,nel 1560 e' poco piu' di 2V su 47kohm oltre i quali, superata una certa posizione del volume, si affaccerano i primi fenomeni di clipping....
Leggendo le istruzioni degli attenuatori Rothwell, infatti, loro dicono di attenuare circa 10 db se l'ampli ha una sensibilita' minima dichiarata di 150mv, cio' puo' agire sul rapporto S/N di un ampli, sulla distorsione ed il bilanciamento dei canali poiche' alzando di piu' il volume si porterebbe il potenziometro in una posizione ove esso sara' piu' lineare, per contro, attenuando troppo, si penalizza il rendimento a basso volume ma si potra' portare (se il segnale proveniente dalla sorgente non sara' particolarmente dinamico....) anche la manopola del volume al massimo ove, pero', l'ampli non dara' la sua massima potenza.
Tutto cio' esula dalle capacita' di pilotaggio di un ampli nei confronti di un diffusore dal modulo e fase dell'impedenza particolarmente "agitati" infatti sia il DENON PMA 2000 e successive modificazioni che ha una sensibilita' minima di 135mV che l'HK 990 (350mv/43kOHM) si comportano bene con i carichi "difficili" ma quest'ultimo ha un'accettazione massima di 2.8V ed infatti da' il meglio di se ad alto volume contrariamente al DENON che da' il meglio a volume medio-basso soprattutto se gli si affianca una sorgente dall'uscita particolarmente elevata e forse in quel caso e' meglio utilizzare degli attenuatori di una certa qualita'.
SALVO.
 
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tornando IN TOPIC...visto che a breve trasloco e che nel prossimo appartamente molto probabilmente si renderà necessario creare un unico impianto audio e video credo che la scelta del PMA-2020 si è fatta più concreta.
ho bisogno di un integrato che abbia un ingresso AMP IN (lo integrerò col sintoamplificatore HT), controlli di tono (da quando non li ho più mi rendo conto di quanto mi sarebbero statio utili), possibilità di accenderlo e spegnerlo da telecomando (visto che voglio continuare a poter controllare tutto dal telecomando Harmony) e rivendendo il Nait XS, il dac Teac e il pre phono Project che ho potrei riuscire a fare il tutto senza esborsi troppo dolorosi prendendo integrato e lettore/dac in blocco
 
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Ciao magoturi,
stavo leggendo il tuo post molto interessante!!! e volevo chiederti, in merito a ciò che hai scritto sopra, se conosci più o meno a che pressione sonora può arrivare il Denon, mantenendo intatta la sua resa sonora. Nel senso: col mio attuale ampli arrivo con la manopola del volume ad ore 10 ed il volume è quasi al limite della "convivenza", ma è anche il punto in cui l'ampli diventa "divertente" da ascoltare.
Ti chiedo questo perché se il Denon dovesse suonare al meglio entro tutta la prima metà della manopola del volume, allora il problema non si pone (almeno per chi come me non ha una stanza ad hoc e quindi non può eccedere oltre una certa soglia di volume).
 
-Si, confermo che gli amplis Denon (addirittura storicamente parlando....) danno il meglio di se generalmente nella prima meta' del volume (al contrario degli Harman Kardon....) ma dico generalmente poiche' tanto dipende dalla sorgente collegata (il giradischi, per es, si sente piu' piano....) e dal segnale musicale che gli inviamo, comunque teniamo conto che utilizzando lo stesso dischetto un lettore cd Marantz o Sony si sente piu' forte di un Denon o un Yamaha poiche' hanno il livello di uscita piu' alto.

SALVO.
 
Stavo pensando di usare come sorgente il Pioneer n70a con i flac che, se non ho letto male, dovrebbe avere un livello di uscita simile al Marantz. Quindi se ho capito bene potrei ottenere una resa migliore già a volumi medi senza grosse necessità di dover alzare troppo il volume? Ho notato che il Denon non ha gli ingressi xlr (chissà perché??), magari se ci fossero stati avrebbe avuto una pressione sonora più elavata, anche se parliamo di una lunghezza del cavo di 1 metro?
 
-Si, avrai una resa piena gia' a basso volume col (ovviamente) il rovescio della medaglia che a volume sostenuto il suono tendera' ad "impastarsi" ma ho capito che tu (come del resto io...) non ti spingi piu' di tanto....
L'XLR ha un'accettazione piu' amplia negli amplis ma le sorgenti che escono in bilanciato hanno un livello d'uscita maggiore ed e' anche
vero che c'e' bilanciato e bilanciato pertanto e' una situazione che varia da caso a caso....
 
Purtroppo non mi è possibile andare oltre certi limiti...ho letto che hai avuto modo di ascoltarlo: ti ricordi se mettendo la manopola a metà corsa, il volume era già bello alto?
 
Ho avuto per 5 anni un Denon pma2000ae, elettronica onesta e indistruttibile.
Dipende da come ascolti la musica, a bassi volumi,quindi da appartamento e specie serali il suono è decisamente troppo flat.
Senza corpo ne anima,inizia a suonare in maniera accettabile quando la manopola è ad ore 9, poi più sali con il volume più tende ad indurirsi ed a strillare.
Ripeto è una elettronica più che onesta,ma non aspettarti l'alta corrente!, ne dinamica.. per questo ci vogliono altre macchine.
MI sembra di aver letto che hai un piccolo Naim, se ti piace il loro sound e vuoi quello che non ha il denon un supernait anche prima serie (quella con il dac integrato) è da prendere in considerazione.
La serie 2000 l'ho sentita pilotare di tutto,anche le 802 d2, ma le pilotava,non le faceva suonare...e c'è una bella differenza.
Per quanto riguarda i lettori denon sono anche loro dei carroarmati, forse un pò piu analitici dei marantz.
IL mio è stato modificato da Aurion ed è diventata un altra macchina.
 
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Innanzitutto grazie a magoturi e mister 1966 per le risposte! Al momento ho il Rotel ra1520 che pilota delle Chario Pegasus. Cercavo un ampli che le potesse sfruttare al meglio, già a volumi normali. In genere ascolto con la manopola del volume ad ore 10 e con il Rotel il suono comincia a diventare interessante, ma vorrei "qualcosa" di più. Ho letto un po di pareri contrastanti sui Denon e volevo capire se potesse funzionare l'accoppiata con Chario. Ma a questo punto pesumo di no..
 
Il Rotel mi piace perché lo trovo grintoso. Ora vorrei provare un ampli più dinamico, un pochino più caldo e coinvolgente, ma senza perdere in grinta.

Ps: Forse è meglio che apro un post, per non essere OT
 
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Però se come dice mister1966, il Denon pma 20x0 non riesce a far volare le Pegasus, allora è meglio che mi dirotti su un altro ampli
 
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