Cablare un impianto al meglio!

ostrica

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Sto ristrutturando casa e sono al momento di fare gli impianti. Come mi consigliate di fare quello elettrico per quanto riguarda la parte audio/video?
Cioè, è bene che i cavi di potenza dei diffusori siano in tracce separate da quelli che portano il segnale?
I cavi dell'antenna, del satellitare e gigabit (tutti schermati) possono viaggiare in corrugati diversi ma nelle solite tracce? E possono condividere la traccia anche con i cavi che portano la corrente necessaria per i punti luce?

Aiutatemi, non vorrei fare casini e poi pentirmente per i prossimi 40 anni!!!! :cry:
 
Non ho risposte semplici e dirette e nemmeno grandissima esperienza...

...il "disturbo" da un cavo ad un altro (tanto per dargli un nome) si chiama diafonia...

...è tanto più probabile quanto più sono vicini i cavi e quanto più a lungo corrono paralleli e quanto più alte sono le frequenze...

...con i cavi schermati il rischio è ridotto ma non azzerato...

...se non ti costa molto potresti tenere separati i cavi con le frequenze più alte (antenna TV/Satellite, ethernet, cavi alimentazione in caso di utilizzo di powerline - magari oggi non li usi ma domani chissà... - cavi HDMI, cavi del telefono se hai ADSL o fibra FTTC...)

...meno critici i cavi delle casse...

...ripeto parliamo di correre in parallelo a distanza ravvicinata, non ti so dire quanto ravvicinata, certamente a contatto non va bene se vada bene che si trovino in due corrugati diversi quindi ad una distanza di 1-2cm francamente non lo so, e poi un conto è che stanno nella stessa traccia per un metro altro se per dieci metri...
 
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di norma la bassa tensione deve essere separata dalla rete.
quindi tv e telefono devono necessariamente passare a parte, come per i cavi delle casse.

per me i segnali puoi anche passarli insieme ma dubito che tu riesca a fare passare tutto (tv, hdmi, casse, etc) in uno stesso canale, quindi ti conviene prevederne diversi.

il cavo cat5/6 puo' anche essere schermato ma se non la colleghi non serve a nulla e spesso i connettori RJ45 non la prevedono...

io farei, uno TV/SAT, uno Luce, uno Gigabit, e uno o due per tutto il resto a bassa tensione.
 
di norma la bassa tensione deve essere separata dalla rete

La rete (distribuzione energia) deve essere a norma, non conosco i dettagli ma mi sembra ovvio che i cavi energia non possano stare nelle stesso corrugato con qualsiasi altra cosa, pena il rifiuto della certificazione.

Del resto il nostro amico ha specificato fin dall'inizio che i corrugati saranno separati, in queste condizioni l'unico rischio residuo è la diafonia su frequenze molto alte, piuttosto ostiche da tenere sotto controllo.
 
in queste condizioni l'unico rischio residuo è la diafonia su frequenze molto alte, piuttosto ostiche da tenere sotto controllo.

Scusate la mia ignorance ma cosa vuol dire?
Quindi se ho capito bene con cavi schermati ed usando corrugati diversi potrei anche far passare tutti I cavi di segnale insieme nella stessa tracce, basta che siano separati da quelli che portano l'energia? Giusto
Grazie
 
Nella frase che hai quotato non faccio che riprendere il primo post...

...credo che tu non li abbia ma il peggio credo che sia il cavo telefonico con dentro il segnale ADSL o Fibra FTTC (a me attraversa tutta casa ed essendo un cavo telefonico non è schermato) ed i cavi energia con collegati i Powerline (come detto: oggi non li hai, ma domani?). Nei cavi HDMI attuali poi si arriva a 18Ghz... credo che quelli tu li abbia liberi, giusto?
 
praticamente tutte le case sono cablate con antenna, sat, telefono e molti usano adsl e powerline (ne ho due con distanze quasi impossibili...). i corrugati sono separati ma viaggiano per diversi metri molto vicini (magari anche decine...), eppure di solito funziona tutto.
l'HDMI è un digitale anche a 18Gbs ma i segnali sono tipicamente LVS (a bassissimo voltaggio) quindi più che emettere possono subire,
ma per questo ci sono cavi a tripla schermatura.
non credo esistano ricette particolari (corrugati schermati non ne vedo in giro).
l'unica accortezza potrebbe essere quella di tenere una minima distanza tra i corrugati di bassa tensione dell'home theatre (casse, hdmi e quant'altro) da tutto il resto (luce elettrica, tv/sat, telefono, rete) ed usare per i primi cavi di buona qualità (HDMI a tripla schermatura).
 
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Il punto fermo è il divieto di far passare percorsi da tensioni di rete (230 V.) in canaline che portino altri tipi di segnale: video, audio, ethernet (a meno che la canalina stessa non abbia appositi divisori tra ai vari settori, cosa non prevista per i corrugati).

Per quanto riguarda le possibili interferenze tra i vari cavi citati prima, per quelli di potenza, ovvero per i segnali che vanno ai diffusori, non ci sono particolari problemi in quanto portano segnali su un carico a bassissima Impedenza, quindi non soggetto a captare disturbi esterni (infatti non è mai prevista la loro schermatura, sul retro degli ampli non esiste un contatto di massa per questi cavi).

Per quelli di segnale, audio o a radiofrequenza, che possono captare disturbi o irradiarne essi stessi, sono tutti schermati proprio per evitare che accada tutto questo, l'importante è che la schermatura sia valida, a maglie fitte.

Possono benissimo essere fatti correre assieme, specialmente per le distanze necessarie in un appartamento normale.

Mi è capitato quasi normalmente di far correre decine di cavi schermati, anche percorsi da segnali bassissimi (microfoni) per decine di metri tutti assieme nella stessa canalina senza alcun problema di interferenze reciproche.

Nella mia attuale configurazione in una mia canalina, per circa 6 m., passano contemporaneamente: 2 cavi d'antenna (SAT e DTT), 3 cavi di potenza (frontali e centrale), 3 cavi di segnale ( 1 XLR e 2 normali stereo per pilotare il sub), 1 HDMI (al TV di servizio) e 1 cavo di alimentazione (sub, frontali, centrale), la canalina è internamente divisa in 5 settori per tenere separate le varie tipologie di cavo/segnale), il tutto senza alcun problema di reciproche interferenze.
 
Sono piuttosto scettico, anche come prezzo, rispetto ad un cavo con spine di dimensioni ridotte (in pratica si toglie la parte in plastica della spina per tirare il cavo nei tubi poi si rimette la protezione alla spina).
 
E' però anche vero che molti cavi hanno i connettori stampati, quindi non smontabili/apribili.

La perplessità circa quello con connessione a vite riguarda le possibile perdite di segnale e qualche possibile disadattamento di Impedenza.

Su cavi non molto lunghi e/o segnali forti non ci dovrebbero essere problemi, in altri casi direi che...l'unica è provare.
 
Intervengo solo per dire che non li ho mai acquistati personalmente, non ho un marchio da raccomandare. Occhio che (almeno) dichiarino la compatibilità con tv UHD.
 
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patroclo , dai un'occhiata ai cavi HDMI della Ricable..... si ha la possibilità di far "transitare agevolmente il cavo in corrugato, grazie ad un connettore con scocca rimovibile" (copio incollo dal loro sito)
 
di smontabili ce ne sono diversi, non necessariamente costosi.
un doppio connettore (cavo + adattatore) ha sostanzialmente maggiori possibilità di degradare il segnale e la resistenza meccanica di accoppiamento.
 
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