• La terza tappa del confronto tra TV OLED e proiettori si terrà a Milano 2, nella bella showroom Spazio 2M di Fabio De Angelis. Al piano superiore saranno a confronto il TV Sony Bravia 8 II con tecnologia QD-OLED e il nuovo Panasonic Z95B con pannello OLED-WRGB, mostrati sia in default che dopo una accurata calibrazione.

    Nella sala cinema si sfideranno i proiettori JVC DLA-NZ500, Epson EH-QB1000 e BenQ W4100i. Sessioni venerdì 28 dalle ore 15:30 alle 19:00 e sabato 29 dalle 9:30 alle 12:30 e poi dalle 14:30 alle 18:00.

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[ BD ] Shining ( 1980 )

AngeloYaris

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Uno dei BluRay con la qualità più elevata.
Chi l'ha recensito ha dato un bel 9/10 come valutazione, e ci sta perchè questo film ha una qualita eccezionale.
Neri molto profondi, immagini " piene " con colori veramente ben riprodotti.
Io ho visto negli anni 90 la versione VHS e va beh, lasciamo stare... Poi il DVD e c'era già un miglioramento.
Ma in B-RAY sembra di vedere un altro film per quanto i dettagli siano definiti. Le immagini a volte bucano lo schermo ed accennano ad assumere una lievissima tridimensionalità.
Consiglio l'acquisto a chiunque avesse voglia di vedere un film di qualità rivisitato in BRAY, per chi invece avesse già Shining ma in versione dvd/vhs, beh è ora di tuffarsi nel realismo del BluRay.


La cosa che più tengo a sottolineare è che sul Samsung 6900 4k, praticamente l'entry level dei 4k, si ha già una qualità impressionante, immaginate la resa su un Oled.

A questo punto non possiamo che aspettare l'eventuale versione rimasterizzata in 4k, se il master sarà eccellente come lo è questo, raggiungeremo risultati incredibili.
 
l'ho presa. è una stickerbook abbastanza carina, sfruttando la trasparenza della carta lucida si sfrutta un po' l'effetto metallico per alcuni dettagli. niente a che vedere con quella opaca e bruttina di frankenstein junior
 
in UK esce al cinema la notte di Halloween la versione USA con i famosi 24 minuti in più...

http://www.mondofox.it/2016/09/20/shining-trailer-nuova-versione-con-24-minuti-in-piu/

e fin qua niente di anomalo... senonché guardando bene il trailer noto che la famosa scena della pallina da tennis che arriva a danny, che nel BD era diventata arancione, fonte di mille polemiche sul grading al tempo, è magicamente tornata al suo colore originario... ora di sicuro mi faccio mille pippe ma non è che hanno messo mano al master rifacendolo vero??? non ho trovato nulla al riguardo se non che questa uscita cinematografica è targata BFI...
 
Sono stato al the space vimercate incredibilmente la copia proiettata nonostante il trailer e’ quella con colorimetria sbagliata. Pallina rosa e non si sono scomodati neanche per mettere i sottotitoli alle didascalie e alla frase della macchina da scrivere. Formato video ovviamente nn corretto. Nel lontano 1997 allo spazio oberdan di Milano ci fu una retrospettiva con copie in pellicola visionate da kubrick erano con le didascalie italiane e ricordo che shining fu addirittura proiettato in 1:37 . Esperienza visiva unica
 
Purtroppo i film di Kubrick continuano a rimanere nel limbo senza che si capisca bene il perché (a parte Criterion col suo scan 4K da OCN di Barry Lyndon).
 
Sulla colorimetria ok ma su i vari formati dei film di Stanley ci vorrebbe un thread a parte visto che é un argomento dove non saremo mai d'accordo tutti e qualcuno rimarrà sempre scontento. Ha ragione Alpy chissà quando vedremo 2001 da uno scan a 4k sui negativi originali 70mm.
 
speriamo bastino 5 anni!

Intanto, anche se so che è quasi impossibile, oltre ad un'edizione del livello di 2001, vorrei mantenere un barlume di speranza che nelle edizioni europee verranno integrate in seamless branching le sequenze girate in lingua straniera (ok lo so non c'è speranza, ma sognare non è vietato)

Intanto si aggiunge la news di DVDWeb che ricorda la situazione delle varie versioni del film
 
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cito l'articolo su Af Digitale:

Esistono inoltre quattro aspect ratio differenti: 1.33:1 per le versioni in DVD, 1.66:1 per la distribuzione nei cinema europei di allora, 1.85:1 per quella negli USA e 1.78:1 per il Blu-ray.

A parte 1.33:1 che ricordo di aver letto, Kubrick girava allo scopo di non far poi tagliare l'immagine ai lati per le edizioni VHS, ma pensava comunque che l'immagine "giusta" sarebbe stata quella di proiezione, secondo me van bene sia 1.78 che 1.85 (meglio). 1:33 potrebbe essere un interessante extra, ma non lo ritengo un formato corretto per la visione frequente.
 
cito l'articolo su Af Digitale:

Esistono inoltre quattro aspect ratio differenti: 1.33:1 per le versioni in DVD, 1.66:1 per la distribuzione nei cinema europei di allora, 1.85:1 per quella negli USA e 1.78:1 per il Blu-ray.

A parte 1.33:1 che ricordo di aver let..........[CUT]

Ho fatto una ricerca approfondità su gli aspect-ratio voluti-intesi da Kubrick, eccetto Spartacus e 2001, quello coretto è 1.66:1, solo per citare il Blu-ray di Barry Lindon edizione Criterion, che è in 1.67:1 (ed è una edizione US region lock)

Barry Lindon - Criterion Collection https://www.blu-ray.com/movies/Barry-Lyndon-Blu-ray/183915/

Pe gli ultimi 3 film girati da Kubrick, sarebbe il formato più coretto l'Open-Mate 4:3 (Full-Frame) perchè Kubrick amava molto la prospettiva ad un solo punto, molto utilizzata in special modo nei suoi ultimi lavori, che di fatto rendeva il formato Open-Mate (senza tagli ai lati) un 1.33:1, una scelta ottimale per ottenere quell'effetto

Kubrick / One-Point Perspective https://vimeo.com/48425421

visto però che gli schermi odierni non sono più in 4:3, pure perdendo una parte dell'immagine sopra e sotto, anche per gli ultmi tre film si potrebbe optare per il formato 1.66:1, in modo da non essere troppo "quadrato", ma non troppo lontano dal 1.33:1 che guarda caso è propio l'1.66:1 quello scelto da Criterion per la loro ottima edizione di Barry Lindon, quindi.. sia l'1.78:1 che 1.85:1, sono entrambi errati e taglierebbero molto infomazioni dell'immagine sopra e sotto che compone l'inquadratura voluta da Kubrick, che con un 1.78:1 o peggio ancora un 1.85:1 si perderebbe gran parte dell'effetto prospettiva ad un solo punto, tanto caro al cinema di Kubrick, un film come Shining ne è pieno, senza dubbio il formato più errato è il 1.85:1 per tuttii film, anche quelli meno recenti, per gli ultmi 3 sarebbe uno scempio.

a sinistra 1.33:1 (lieve crop del 1.37:1 full-frame), a destra 1.78:1 fortemente tagliato sopra e sotto, prospettiva ad un solo punto fortemente compremessa,osservate come Tom che cammina nel corridoio avvolto dalle due ragazze come se venisse verso di noi, sole nella versione Open 1.37:1 (1.33:1) cè questo effetto prospettico.

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altro esempio di composizione dell'inqudrartura voluta da Kubrick:

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il tavolo è completamente tagliato nella verione 1.78:1 del vecchio Blu-ray, ossevate lo sguardo dell'attore, nella versione Open-Mate 1,33:1 di cui possiedo il vecchio Dvd prima stampa, il tavolo appare come un letto dove potersi adagiare assieme alla Kidman, nella versione 1.78:1 questo effetto subliminale della scena ideata dal maestro è totalmente assente, risultato = scene completamente rovinta nell'edizione Blu-ray 1.78:1 rispetto al vecchio Dvd 4:3 Full-Frame, il risultato sarebbe ancora più disastrorse se quei geni della WB adottassero l'1.85:1, la speranza è che scelgano il 1.37:1, o non oltre 1.66:1 per tutti i film, anche se come detto Shining, Full Metal Jacket e Eyes Wide Shut, renderebbe al massimo del loro splendore solo in open-mate 1.37:1 (1.33:1) in termini di composizione dell'inqudratura, ma nel caso non ce ne fosse la volintà, il miglior compromesso è senza il minimo dubbio l'1.66:1, che offre un maggior numero di informazioni in verticale, e non ditruggie completamente le inqudrature con prospettiva ad un solo punto di Kubrick.

un ulteriore riprova che l'ascpet-ratio 1.78:1 e 1:85:1 sono entrambi errati, persino i primi piani sono massacrati:

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nella versione 1.85:1 sembra quasi un zoom, i capelli di Nicole sono tagliati, le vertigini della sua acconciatura non sono più visibili sul lato sinistro, la mano è praticamente mozzata = seduzione ridotta col faccione e dettagli falciati

Nella prima edizione Dvd (1.33:1 open-mate) cera scritto: "This feature is presented in the full aspect ratio of the original camera negative, as Stanley Kubrick intended".
 
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Bellissimo articolo e commento iuki...spero nell'1.66:1 o nell'1.33:1 a me non da fastidio il 4:3 sempre meglio vedere l'opera per come la intendeva il regista in qualunque formato sia.
 
Ottimo approfondimento, ma rimango della mia opinione, Kubrick non subiva le decisioni della Warner e se portava il film nelle sale con i suddetti tagli era perché li voleva proiettati così, dobbiamo prendere atto che oggi il cinema in casa deve replicare l'esperienza cinematografica originale.

Apprezzo sinceramente il tuo contributo, lo trovo interessante e motivato, ma se permetti alcune conclusioni sono soggettive e mi spiego meglio:

- l'immagine è interessante in tutto il suo 1.33? Ok certo che sì, figuriamoci se Kubrick non calcolava ogni dettaglio di ciò che filmava, ma è pensata per essere proiettata al cinema, l'informazione così come la si voleva proiettare in sala è quella che poi è stata proiettata.
- Dissento soprattutto sull'ultima parte, ok i capelli della Kidman son tagliati, ma l'inquadratura è la classica del primissimo piano, molto utilizzato anche in fotografia, dove i capelli si tagliano quasi sempre, lo abbiamo presente Sergio Leone ed i suoi primi piani di Clint e compagnia bella?

Il-Buono-Il-Brutto-Il-Cattivo-Clint-Eastwood.png


Avere come unico formato 1.33:1 ritengo che sarebbe un'enorme occasione sprecata, detto questo, confermo che vorrei anche io avere una versione 1.33:1 in HD, ma al solo scopo di approfondimento, sul 1.66:1 probabilmente hai ragione, in fondo è il formato che veniva utilizzato per le proiezioni europee, così come 1.78:1 non è né carne né pesce mentre 1.85:1 era il formato scelto pure per UK dove lui risiedeva e sono sicuro che presenti delle immagini cinematograficamente perfette.
 
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Ottimo approfondimento, ma rimango della mia opinione, Kubrick non subiva le decisioni della Warner e se portava il film nelle sale con i suddetti tagli era perché li voleva proiettati così, dobbiamo prendere atto che oggi il cinema in casa deve replicare l'esperienza cinematografica originale.

Apprezzo sinceramente il tuo contributo, lo trovo in..........[CUT]

il paragone con tra Leone e Kubrick non è il più idoneo, nel senso che hanno una pensiero e stile visionario totalmente differente.. Leone era famoso propio per i primissimi piani, talmente stretti da mostrare gli sguardi dei duellanti, pura finzione scenico-cinematografia, per quel tipo di regia gli aspect.ratio "scope" sono la scelta ottimale

devi sapere che Stanley quando vide per la prima volta in tv il suo 2001, letteralmente massacrato da un Pan & Scan, rimase sconvolto, e comciao a pensare su come si sarebbe dovuti vedere i suoi futuri film anche a distanza di tempo della proiezione in sala, quindi comicio a pensare in che modo avrebbero dovuto apparire i suoi successivi lavori:

Ecco le parole di Leon Vitali, l'assistente più vicino a Kubrick, risponde chiaramente al dibattito senza mezzi termini in questa intervista:

One of the areas of greatest debate in the DVD community is about aspect ratios. The two films that people talk about the most in terms of aspect ratio are Full Metal Jacket and Eyes Wide Shut, maybe because those are the ones that have been seen theatrical by the DVD buying audience. But people will go through kind of frame by frame and say "In the trailer of Eyes Wide Shut, you can see a sign on the street that you can't see on the full frame video. You can see an extra character…" So how do you address the differences between the theatrical releases of Eyes Wide Shut and of Full Metal Jacket in the DVD releases?

The original video release of Full Metal Jacket was in the supervised hands and owned by Stanley. The thing about Stanley, he was a photographer. That's how he started. He had a still photographer's eye. So when he composed a picture through the camera, he was setting up for what he saw through the camera - the full picture. That was very important to him. It really was. It was an instinct that never ever left him. What he wanted the videos to reflect was how he shot the film through the camera, what was on the original neg and what his composition when he was shooting it was. That's why Full Metal Jacket is in full frame. If people looked, okay? What you get on the video that you didn't get in the theatrical because of the 185 masking, was what Stanley was invisioning. You assume these soldiers in the world that they're in. And he uses wide angle uses to shoot. I mean an 18 millimeter lens was the commonest one. He used 24 sometimes. Wide angle lenses. It was important to him the relationship between things. You can see in Full Metal Jacket how small the people were in relation to this huge landscape.

The thing with Eyes Wide Shot, it was how he saw the thing through the camera and how he set it up. That's what he wanted to reflect in his videos.

He did not like 1.85:1. You lose 27% of the picture on 1.85. Stanley was a purist. This was one of the ways it was manifested.


If full frame was so important why didn't Kubrick release them theatrically that way?

After Barry Lyndon, more and more theaters were showing films 1.85 or in Cinemascope even if it wasn't shot that way. He had no control. He couldn't go around every cinema and say "You show this film in 1.66" as you could with Clockwork Orange, because then the projectors had 1.66 mask. With multi-plexes things are different and so they only show a film in 1.85 or in 2.21, the Cinemascope. You know? You cannot put a mask in 1.66 as it should be for Clockwork Orange. You can't put a 1.77 in as it should be for Barry Lyndon and that's what Stanley understood with The Shining onwards.

He realized that his films we're going to be shown in 1.85 whether he liked it or not.

You can't tell all the theaters now how to show your movies. They say it's 1.85, that's it. Stanley realized that masking for 1.85 would far outweigh having 1.66 projected at 1.85. We did a re-release of Clockwork in the U.K. and it's 1.66. It's composed for 1.66. It's shot in 1.66, and the whole shebang. Well, you know, they had to screen it in 1.85. I can't tell you how much it hurt that film.


Vitali ripsonde sulla questione apcet-ratio: "Quali erano gli aspect-ratio dei film di Kubrick mostrati in sala?

"2001" era Super Panavision e dovrebbe essere mostrato in 2.20: 1 in una stampa da 70 mm. "Spartacus" era Super Technirama, che era di 2,35: 1 nelle stampe da 35 mm, ma è ritagliato a 2,20: 1 nelle stampe da 70 mm.

"Barry Lyndon" è stato distribuito nelle sale in 1.66: 1, anche negli Stati Uniti da quando Kubrick ha insistito per l'invio di 1.66 hard matte ai vari teatri che mostrano il film.

"Dr. Stranamore", è stato rilasciato in home video in "multiple aspect ratio" preferito da Kubrick, ma non è possibile che sia stato mostrato in modo teatrale dal momento che non è possibile cambiare il proiettore a metà schermo (anche se potrebbe essere mostrato in Academy 1.37 e vari hard mattes potrebbero apparire nell'immagine, ritagliandola a 1,66 ogni tanto - tuttavia, la Academy 1.37 era praticamente diventata obsoleta come formato di proiezione nella maggior parte dei teatri negli anni '60.) L'ho vista proiettata a 1,85 alla Cinerama Dome e l'inquadratura sembrava buona; era un po '"stretto", quindi sospetto che l'1,66 sarebbe perfetto.

"Arancia meccanica", dovrebbe essere mostrato solo in 1.66.

"The Shining", a l'operatore di Steadicam Garrett Brown ha affermato che gli è stato chiesto di incorniciare 1.85, ma da allora Kubrick ha preferito che le versioni home video fossero full-frame TV (sostanzialmente Academy 1.37).
Ed in fine Vitali afferma: "Penso che "The Shining" e "Full Metal Jacket" sarebbero splendidi se proiettati a 1,66:1"

in conclusione, visto che è improbabile che esca una nuova edizione Blu-ray 4K su due dischi UHD che presentino anche l'aspetc-ratio full-frame 1.37:1, la scelta migliore per tutti i suoi film, secondo il suo più fidato assistente, è proporli tutti in 1.66:1, che permetterebbe di mantenere quella visione "fotografica" piena, tanto cara al modo di lavorare del maestro, raccomandata anche per i suoi ultimi 3 film rilasciati, mentre sarebbe una scelta obbligata per tutti i precedenti, visto che Vitale ha confermato come fossero stati concepiti, eccetto per Strangelove, dove la questione era più complicata, per via di un aspect-datio variabile, dal 1.37:1 al 166:1.
 
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