[BD] Chi ha incastrato Roger Rabbit - 25° anniversario -

grunf

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Versione rimasterizzata per festeggiare il 25 anniversario di “Roger Rabbit” . Il disco prodotto e distribuito dalla Disney ha sicuramenteil pregio di proporre il film di R. Zemeckis con un trasferimento fotograficamente molto fedele ai contenuti originali della pellicola mettendo bene in evidenza tutti i “difetti” e i limiti delle immagini dovuti essenzialmente alle tecniche di composing degli effetti speciali (Blu Screen e stampante ottica) utilizzati in grandissima misura per realizzare le sequenze miste. Il film vinse nel 1988 3 premi Oscar tra cui quello dei migliori effetti visivi. La definizione delle immagini finali non è elevata e non potrebbe esserlo ma la presenza della grana è sicuramente indicativo della bontà del trasferimento. E’ presente sulle sequenze miste, in quelle live e perfino in quelle animate. L’effetto su quest’ultime potrebbe non piacere a molti tanto siamo stati abituati all’estrema pulizia “digitale” dei frames masterizzati dei film d’animazione Disney ai quali sono stati applicati - chi più chi meno e con risultati finali molto differenti - filtri di degrain. Qui, la grana della pellicola negativa scansionata c’è. E’ viva è ben visibile e di DNR neppure l’ombra. Se fosse stato applicato in fase di mastering avrebbe peggiorato di molto la qualità finale. Per fortuna la Disney ha voluto risparmiare in fase di mastering e non l’ha applicato. Ben bilanciato lo schema colore contrasto e nero. Encoding AVC decisamente generoso ( fisso intorno ai 33 Mb/sec). Insomma dal punto di vista non aspettatevi un disco di riferimento (non lo è) ma molto fedele alle intenzioni originali e ai contenuti del negativo. L’ audio italiano - anche in questo titolo - è stato declassato ad una codifica DD 640 Kb/sec di qualità del tutto analoga a quella della precedente edizione DVD. Ormai, purtroppo, il DTS è solo un ricordo e il solito disco blu non serigrafato e l’authoring da DVD confermano che il livello di queste edizioni è sempre più basico.
 
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Hai ragione. Ho avuto la tua stessa impressione. Gli effetti speciali sblorditivi nel 1988 oggi fanno decisamente tenerezza nella loro genuina "semplicità" .;)
 
Grunf, grazie della recensione. Credetemi, lo prenderei. Ma ho talmente astio per Disney in questo momento che passo.
 
@ alpy. Ti capisco e hai perfettamente ragione. La mia eccezione è motivata dal fatto che comunque il film ( che è la cosa più importante e a cui do la massima importanza quando acquisto un Blu ray ) è stato trasferimnetoto fedelmente e correttamente e non è detto che in futuro la situazione rimanga tale. Magari in un futuribile blu ray 4K sarà DNRizzato. Per il resto anche io ho passato da un pezzo con la Disney e la Sirenetta , la Spada nella roccia rimarranno sugli scaffali...
@ Salva1. Si, ovviamente il disco è lo stesso. Avrei potuto aggiungere la recensione a quel 3d ormai fermo ad aprile di cui ignoravo l'esistenza. La prossima volta faccio la ricerca....;)
 
Ottima recensione, grunf.
Tempo fa, ho preso l'edizione UK, ma non l'ho ancora vista per intero. Temevo i tempi per un'eventuale uscita nostrana. Questa volta forse sono stato troppo precipitoso...
 
La grana non è cristallazzata, congelata ma "viva". DNR e filtri di degrain non pervenuti ! non c'è traccia. Sono stato cauto perchè a molti il risultato potrebbe non soddisfare pienamente. Non è un limite del trasferimento ma delle tecniche utilizzate. Le sequenze miste sono state girate in blue screen VistaVision per garantire un buon margine di definizione durante i ripetuti passaggi con la stampante ottica con la quale sono stati integrati i disegni animati e ottenere alla fine del processo una definizione in linea con quella del 35mm utilizzato per le riprese live . Alla fine il negativo finale in 35 mm "paga" il degrado subito dalle immagini durante i continui passaggi di questo processo di stampa realizzato nel dominio analogico con una definizione delle immagini limitata. La realizzazione di Roger Rabbit è emblematica di come, in pochi anni il Digitale sia riuscito a rivoluzionare il cinema offrendo alla creatività dei filmakers uno strumento dalle potenzialità praticamente illimitate.
 
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ti vedo... stai cedendo al tuo lato oscuro!:D, Per capitolare definitivamente aggiungo che il transfer è talmente ad "alta fedeltà" e radiografante che è possibile scorgere alcuni limiti degli effetti speciali - questa volta veri difetti - e anche alcuni fuori fuoco. ;)
 
Alpy, lascia fuori dagli acquisti quello che non merita i tuoi soldi e il tuo tempo ma buttati senza problemi su quello che vale tutto fino all'utimo cent perché proveniente da un lavoro ottimo, questo è un disco da comprare senza dubbi per il valore artistico del film e per il lavoro effettuato per questa uscita
 
Hai perfettamente ragione, che è quello che cerco di fare sempre. Tanto lo avrete capito che ormai lo prenderò ;).
 
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Proiettato tutto. Non so se essere contento o ancora più incacchiato. Contento perché il Blu-Ray è superbo, tecnicamente parlando. Incacchiato perché poi ritorno “all’amara realtà” realizzando che si tratta della solita minoranza di titoli che si salva dalla mediocrità dei lavori fatti a risparmio. Comunque, come diceva giustamente Pyoung, prendiamo ciò che c’è di buono e godiamo di questo.

Il BD è una gioia per gli occhi, mi sembrava di proiettare una copia 35mm in prima visione e gli screenshot in rete non gli rendono giustizia. Per chi ama vedere i film, come si devono vedere i film, è un disco assolutamente da avere e se avete un proiettore raggiungerete il nirvana. Poi non è che abbia molto altro da aggiungere alla precisa disamina di grunf, che secondo me è stato (giustamente, viste le aspettative di molta utenza) cauto. Io invece non ci riesco più di tanto e i lavori come questo mi rendono “euforico”.

Come potrebbe essere altrimenti? E’ un BD di assoluta eccellenza: la grana è fine, perfetta, naturale, sempre in movimento e non ha un cedimento che sia uno. Il croma è fra i migliori mai visti, acceso ma controllato come non mai. Permette ai disegni di staccarsi dallo schermo e in molte scene notturne ha una piacevole resa delle tonalità blu-turchese. La densità dell’immagine e la resa analogica sono esemplari. Certo, le tecniche di allora avevano dei limiti, ma personalmente ho trovato la definizione media davvero buona; evidentemente girare parte delle scene in VistaVision ha ripagato nel contesto generale. Ovviamente i cali ogni tanto ci sono: le zone in ombra e i neri tendono alcune volte al bluastro per via dei vari passaggi ottici, ma mantengono comunque grande compattezza. Ma il film è quello, prendere o lasciare; meglio di così non potrà mai essere, probabilmente.

Deriverà da una scansione 4K? Non saprei rispondere ma non mi meraviglierebbe. Grunf, tu dici che non hanno applicato DNR in fase di mastering per “risparmiare”. Potrebbe essere vero, il dubbio è lecito perché anche questa assurda pratica avrà paradossalmente un suo costo. Io preferisco pensare che chi ha curato il lavoro, abbia semplicemente avuto una filosofia ben superiore. Anche perché tutto mi sembra fuorché un lavoro fatto al risparmio e rovinarlo alla fine, sarebbe stato davvero infame. Devo essere onesto: anche la colonna sonora suona bene, pur con le sue ristrettezze "numeriche", con ottima ambienza e parti musicali convincenti. I piatti della batteria nelle parti Jazz sono cristallini.

Il film ed i suoi effetti a me non ha fatto tenerezza, anzi mi hanno impressionato ancora di più. All’epoca realizzare una cosa del genere, in modo totalmente ottico, era una sfida enorme. Io vidi il film una sola volta in sala, all’epoca della sua uscita e da allora non l’ho più rivisto. Quindi è stata una piacevole riscoperta.
 
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Proiettato tutto.

Porc... che velocità! Stavo per incoraggiarti anch'io all'acquisto, ma sono arrivato tardi :D
Si, come non essere entusiasti per questa edizione? Condivido la tua recensione, musica per le orecchie per chi sa già cosa aspettarsi. Hai fatto bene ad acquistare; i boicottaggi sono condivisibili e, alle volte, anche utili. In certi casi, tuttavia, è facile che le conseguenze ricadano negativamente soltanto sull'appassionato. Questo è uno di quelli, imho.
 
Si, sono stato abbastanza veloce in effetti;). Piccola nota a margine. Parlando con Maddux su BadTaste, che recensirà a breve il BD, viene il lecito dubbio riguardo ai neri che in alcune scene tendono un poco al blu. Sinceramente, vista la natura "a strati" per cosi dire del materiale d'origine, non mi sono posto il dubbio se potesse essere un difetto di origine digitale. Lui sostiene per sua esperienza che potrebbe esserlo, pur non essendone del tutto sicuro. Io, dal canto mio, posso dire lo stesso, ma dall'altro versante....nel senso che lascio un margine di dubbio, ma sarei più propenso ad un degrado dovuto al composting. Su hometheaterforum forum RAH, non segnala nulla in proposito. Fra gli utenti invece, pur essendo quasi tutti entusiasti, qualcuno si è lamentato della cosa, prendendo come riferimento....indovinate cosa? Non ve lo dico.
Comunque, faccio presente che per ciò che mi riguarda, non cambia minimamente l'opinione stra-positiva sul BD in questione. Anche qual'ora dovesse trattarsi di un difetto digitale, si tratta di una cosa lieve e i lati positivi surclassano talmente tanto quest'ultimo "problema", che manco mi viene in mente.
 
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