B&W PM1, il mini-monitor del secolo

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chiaro_scuro ha detto:
...Ma non esistono solo diffusori industriali...
Ti riferisci agli autocostruiti?
Con tutto il rispetto ne ho sentiti tanti, troppi di autocostruiti, figli di progetti ex novo o copie di altri ma onestamente non mi hanno mai coinvolto. C'è da dire però che la gioia dell'autocostruttore nella realizzazione di un prodotto non ha valore, diciamo che se fossi capace me lo costruirei pure ma a comprarlo mai.
 
Ziggy Stardust ha detto:
Ti riferisci agli autocostruiti?
Con tutto il rispetto ne ho sentiti tanti, troppi di autocostruiti, figli di progetti ex novo o copie di altri ma onestamente non mi hanno mai coinvolto. C'è da dire però che la gioia dell'autocostruttore nella realizzazione di un prodotto non ha valore, diciamo che se fossi capace me lo costruirei pure ma a comprarlo mai.

Parlo da progettista e realizzatore di diffusori hi-end:
mi dispiace ma devo contraddirti, esistono progetti migliori che ovviamente non sono disponibili per tutti e sopratutto a prezzi notevolmente inferiori.
Se ad esempio sei di Roma e vuoi ascoltare qualcosa questo weekend c'è una dimostrazione Sabato 10 settembre, dalle ore 10 alle 12 e dalle 17.00 alle 19.00 e domenica 11 settembre dalle ore 10.00 alle 12.00 presso lo Show ROOM di Annuario Audio di via Acqua BULLICANTE n.169.
Basta ascoltare poi i gusti sono gusti, magari uno è affascinato più dal marchio oppure dalla rivendibilità del prodotto...statisticamente il mondo va così....Considera che a mio modesto parere 2500€ non sono poche almeno per la maggior parte di noi.
Un saluto e buona giornata a tutti :)
 
Non lo metto in dubbio e la prox volta che vengo a Roma di sicuro verrò a trovarti con altri amici romani del forum ;)
Si un altro fattore che non mi porterà mai verso il prodotto autocostruito è l'impossibilità di rivendita, come molti sanno mi piace spesso cambiare :D
L'unico prodotto autocostruito che ho avuto è stato un pre-phono (di altissima qualità) pagato una cifra e rivenduto proprio a Roma ma solo perchè trovandomi in zona diedi la possibilità all'acquirente di provarselo per un giorno intero a casa...a scatola chiusa difficilmente si rivendono questi prodotti.
Fine OT
 
Ti riferisci agli autocostruiti?
Anche, ma soprattutto a quelli fatti da professionisti che non definirei "autocostruiti", nè "cantinari" nè snobberei. Tra l'altro, poterlo fare come piace a noi e su misura del nostro ambiente non ha prezzo.
Certo, se il problema è rivenderli allora le prospettive sono diverse.
Io, invece, penso che quando si arriva al diffusore su misura si ha la giusta maturità per fermarsi ad ascoltarlo così a lungo che il discorso "usato" perde significato.
Questo è il mio punto di vista ma non è una critica a chi piace cambiare e/o mercanteggiare: ognuno si prende le soddisfazioni come vuole.

Ciao.
 
btsroma ha detto:
Parlo da progettista e realizzatore di diffusori hi-end:
mi dispiace ma devo contraddirti, esistono progetti migliori che ovviamente non sono disponibili per tutti e sopratutto a prezzi notevolmente inferiori.
qualche nome e dove si può vedere qualcosa???
Resta la mia opinione che si sta mischiando comunque, in linea di massima, il sacro col profano....e immaginavo che accadesse così....., dove praticamente anche il primo che arriva compete con tutti, ridicolizzando la grande azienda.....e che aziende poi.
Resta valida la rottamazione di tutto ragazzi, buttate tutto tanto chi compra oggetti come quelli messi nella mia lista sono tutti furti,prese per i fondelli, potete spendere un quinto dal mago e ascoltare la musica ad alto livello,.....l'Hi-Fi è quello fatto casa per casa, non si sà da chi e con cosa......, magari ci sarà anche qualcuno bravo in tutto il mondo,...ma mediamente e come dice il NANO, scende in campo e si mette a competere con i fatti e non con le chiacchiere e sparando all'occasione listini per far vedere che costa meno.......
Auguri....sperando che qualcuno di questi in 10/15 anni diventi B&W...abbiamo bisogno di nuovi posti di lavoro
 
@ Btsroma
btsroma ha detto:
Parlo da progettista e realizzatore di diffusori hi-end
Purtroppo mi erano sfuggiti alcuni tuoi altri interventi in cui pubblicizzi i tuoi prodotti nonchè, come ora, le demo degli stessi.

Trovo tale comportamento molto scorretto poichè il regolamento del forum spiega in modo molto chiaro che gli operatori del settore devono dichiarare tale loro status all'atto dell'iscrizione, cosa che non hai fatto.

Gli altri iscritti devono sapere che eventuali consigli o giudizi vengono dati da persona interessata e, pertanto, dare il giusto peso alle stesse.

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Sarà tua cura scrivere all'Amministratore del Forum spiegando la cosa a:

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Ciao
 
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Resta valida la rottamazione di tutto ragazzi, buttate tutto tanto chi compra oggetti come quelli messi nella mia lista sono tutti furti...CUT...potete spendere un quinto dal mago e ascoltare la musica ad alto livello,
Non far il finto ingenuo.
Parlo per me, non ho mai scritto che sono furti o che siano prodotti da buttare ma solo che seguendo altre strade si possono risparmiare soldi a parità di prestazioni o ottenere a parità di soldi prodotti migliori/più adatti alle nostre esigenze. Questo non toglie che, anche per mera praticità, si preferisca prendere un prodotto pronto senza ulteriori minimi sbattimenti. Io preferisco la pasta fatta in casa ma il 70% della pasta che mangio a casa mia la compro al supermercato e solo il restante la faccio da me. Dovrei dire che De Cecco, Voiello, Cocco (quelle che di solito prendo) mi vendono schifezze e sono anche ladri?
Diciamocelo chiaramente, i diffusori a radiazione diretta sono (relativamente) "facili" da fare e questo permette anche a chi ha (relativamente) pochi mezzi ma con le giuste competenze di poterne realizzare di ottima qualità. Ottima qualità che va anche abbinata ad una costruzione "su misura" dell'ambiente e dei gusti dell'acquirente, cosa che le aziende non possono/vogliono fare, che davvero può fa la differenza.
Ovviamente da te non mi aspetto nient'altro che sparate del genere perchè tu devi vendere ma ti capisco: saresti fesso a non tirare l'acqua al tuo mulino!

scende in campo e si mette a competere con i fatti
Cazzate.
Mia madre era sarta e di ottimo livello (parliamo di vestiti, di solo lavoro, da 2-10 milioni di lire...ma ne faceva 1-3 al mese da sola e per sua scelta) ma mai si è sognata di fare l'imprenditrice: scelte di vita e/o scelte imposte dalla vita.
C'è gente con i c@glioni quadrati che preferisce fare il professionista e non l'imprenditore. E come se io dicessi a te che non sei un nessuno perchè non competi con MediaWorld.

Ciao.

Edit: il fatto stesso che B&W ti venda un prodotto e poi sono affari tuoi per farlo suonare bene a casa tua fa capire quanto margine c'è per i "maghi" (chissà perchè denigrare così i professionisti del settore)
 
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Ziggy Stardust ha detto:
Si un altro fattore che non mi porterà mai verso il prodotto autocostruito è l'impossibilità di rivendita, come molti sanno mi piace spesso cambiare :D

Premetto che non sono un professionista, che non lo faccio per lavoro, è solo un hobby, ecc...
E forse è anche un po' OT... :D
Comunque, il succo del discorso è semplice: dipende da cosa e come si autocostruisce.
Personalmente, dopo un po' di tempo ho sempre voluto cambiare ciò che mi sono costruito, principalmente i diffusori.
La voglia di cambiare e sperimentare nuove tipologie non resta sopita a lungo...
Non ho mai avuto problemi a rivendere le mie realizzazioni e ho sempre ripreso tutti i soldi spesi per realizzare diffusori o amplificatori che fossero.
E non sto parlando di 100 euro... ;)
Ovviamente non ci ho mai guadagnato alcunchè, ma, come ho scritto, non lo faccio per quello.
Come qualcuno ha detto, basta ascoltare e non farsi impressionare dalla mancanza del marchio...
ciao

p.s.: non voglio dire di essere più bravo di B&W, ma semplicemente che ciò che ho realizzato per me, ha incontrato i gusti di qualcuno...
 
chiaro_scuro ha detto:
Non far il finto ingenuo.
Parlo per me, non ho mai scritto che sono furti o che siano prodotti da buttare ma solo che seguendo altre strade si possono risparmiare soldi a parità di prestazioni o ottenere a parità di soldi prodotti migliori/più adatti alle nostre esigenze. .
migliori??lo dici tu???
Il nulla(nel senso che manco si conoscono)....stiamo apposto.
questa sì che è hi-fi

chiaro_scuro ha detto:
Cazzate.
Mia madre era sarta e di ottimo livello (parliamo di vestiti, di solo lavoro, da 2-10 milioni di lire...ma ne faceva 1-3 al mese da sola e per sua scelta) ma mai si è sognata di fare l'imprenditrice: scelte di vita e/o scelte imposte dalla vita.
C'è gente con i c@glioni quadrati che preferisce fare il professionista e non l'imprenditore. E come se io dicessi a te che non sei un nessuno perchè non competi con MediaWorld.
Tua madre non ha mai pensato di dire che Versace è un paraculo o dir si voglia...no giusto???
Il problema è che io come impostazione sono B&W e mediaworld Samsung.....quindi al massimo e mediaworld che deve competere con me non io con lei......ma ti è difficile comprendere questo passaggio magari lo leggi come una mia esaltazione....ma ti assicuro che non è così.
 
migliori??lo dici tu???
E dovresti dirlo tu?
Non capisco perchè sono stato un fregnone quando ho comprato le b&w cm7 (che posseggo ancora) e poi sono diventato c@glione quando ho detto che ci sono anche altre strade ugualmente se non più soddisfacenti.

Il nulla(nel senso che manco si conoscono)..
Da quando la qualità "reale" si misura con la notorietà?

Tua madre non ha mai pensato di dire che Versace è un paraculo o dir si voglia...no giusto???
Perchè io ho detto di B&W queste cose ? B&W inteso in senso lato, come riferimento alle marche "rinomate".

Il problema è che io come impostazione sono B&W e mediaworld Samsung.....
Sei divertente (volpe e uva, non ti dice niente?) e allo stesso tempo avvalori il mio pensiero: un bravo progettista non deve per definizione mettere su un'azienda e diventare come B&W per certificare che lavora bene (hai scritto:"scende in campo e si mette a competere con i fatti..." ecc. ecc.).
Detto questo: B&W tecnologicamente è una caccola secca del naso del figlio neonato di Samsung :)
Che poi, chissà perchè, per gente come te il marchio di qualità dev'essere esclusivo ma conosciuto. Se diventa di massa si trasforma il feci e se diventa per pochi, davvero pochi, allora diventa il nulla.

Ciao.
 
chiaro_scuro ha detto:
C'è gente con i c@glioni quadrati che preferisce fare il professionista e non l'imprenditore. E come se io dicessi a te che non sei un nessuno perchè non competi con MediaWorld.

Ci sarebbe da dire che un buon prodotto non è sufficiente per creare una grande aziende serve molto altro. La storia è piena di buoni prodotti e di aziende fallite che non hanno avuto il successo che meritavano.
Le aziende non producono rispondendo ai dettami di una qualità astratta o della massima tecnologia ma vendono e costruiscono prodotti che gli possano assicurare il massimo profitto. Il fine dell'impresa è sempre il profitto e non offrire incondizionatamente la massima qualità al cliente, tanto più in un'epoca di finanza globalizzata dove chi comanda non spesso non è un tecnico o un appassionato ma un banchiere tramite il consiglio di amministrazione!

La qualità e la tecnologia utilizzabile nei prodotti non è il massimo in assoluto, ma quanto basta a garantire un vantaggio competitivo o mantenere la base dei clienti secondo il marketing o a volte il financial officier (e non quello R&D).E' sempre un compromesso.

Interessante il confronto con la moda: nel settore si sta vivendo un momento in cui si dice che il vero lusso, quello fatto di qualità superiore e creativita sia finito.

http://www.amazon.com/Deluxe-How-Luxury-Lost-Luster/dp/0143113704/ref=sr_1_4?ie=UTF8&qid=1315485783&sr=8-4

http://www.libero-news.it/news/767174/Giorgio-Armani-contro-tutti-Stop-alla-moda-delle-banche.html
 
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chiaro_scuro ha detto:
Che poi, chissà perchè, per gente come te il marchio di qualità dev'essere esclusivo ma conosciuto. Se diventa di massa si trasforma il feci e se diventa per pochi, davvero pochi, allora diventa il nulla.
A dire il vero B&W è un pò quello e quello....ha prodotti per la massa e prodotti esclusivi, riesce dunque a coprire tutto il mercato e quasi sempre con prodotti validi in tutte le fasce di prezzo.
 
ziggy vedo che ancora non hai messo in vendita le opera come mai? già che mi trovo vado a fare un up sulle vienna, così mi compro queste bellissime pm1. così sarò il primo (fesso? :)) del forum ad averle.
 
Fesso sei se ti vendi le Vienna.
Se un giorno comprerò le PM1 non sono sicuro che le Opera andranno nel mercatino, per costruzione, qualità e capacità sono un piccolo miracolo a quel prezzo.
Come dice Antonio non sei maturo per le PM1, per ora continua a mangiare le palle di Mozart e poi passa a un diffusore di Sua Maestà.:D
 
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