B&W 600-700 "assembled in china", made in??

sevenday ha detto:
Cmq sia a prescindere, l'idea di sapere che l'oggetto che hai te lo ha fatto un bambino di 10 anni che poveraccio deve lavorare 12 ore al giorno e dormire in fabbrica a me NON PIACE PROPRIO!!! Per quel che posso cerco di boicottare il più possibile quel mercato...

Daccordissimo su tutto, anche sul tuo post precedente...
 
sevenday ha detto:
Quello che però non torna è che le gamme alte dei marchi NON vengono fatte in cina
Aspetta quando usciranno le nuove serie di gamme alte per vedere, hanno cominciato ora con la serie 6 e non mi sembra che i risultati siano stati scadenti. Per il resto non possiamo sapere nè orari di lavoro nè tutto il resto, non mi sento di dare giudizi.
 
x me è solo questione di soldi probabilmente in cina risparmiano ma credo che siano state progeteta in inghilterra e assemblate in cina comunque il risultato è ottimo. ps meglio x noi che siamo assemblate in cina se no cosa ci verebbero a costare ?lunga vita :D b&w
 
Può darsi che la B&W abbia trovato un canale valido; ma questo lo vedremo nel periodo, non nel momento.

Può darsi che mandino tutto in china già pronto e solo per assemblarlo; ma sembra molto strano...

Certo se fanno come le KEF del mio amico allora prendo le IL almeno sono ITALIANE!!! :D
 
Che possa piacere o meno credo che quello che alla fine conta è come vengono prodotte e la qualità rispetto al prezzo finale.
Io personalmente ho sentito le 683 e mi sono sembrate delle gran casse per quello che costano e visto la serietà di B&W non dubito che le abbiano "curate"sotto tutti i punti di vista.
 
Ho appena controllato le mie 704 e l'asw650 è c'è scritto made in England. :D
Per le altre non posso controllare.
 
Io non credo che un'azienda come B&W faccia assemblare i suoi prodotti a bambini di 10 anni. Mentre per esperienza personale so che moltissime aziende anche di altri settori fanno assemblare/ultimare i prodotti in oriente. Spesso però questa cosa non viene dichiarata!!!
 
marc ha detto:
Io non credo che un'azienda come B&W faccia assemblare i suoi prodotti a bambini di 10 anni. Mentre per esperienza personale so che moltissime aziende anche di altri settori fanno assemblare/ultimare i prodotti in oriente. Spesso però questa cosa non viene dichiarata!!!
ciao allora un punto in più per b&w segno di trasparenza , nei confronti di noi consumatori :D
 
Sul discorso che non siano fatte da bambini ecc...tutto da dimostrare e cmq per legge credo che si debba specificare tutto sulle etichette.

PS non so se siete mai andati a PRATO; ma li la gente lavora in nero, dorme nelle fabbriche e lavora 12-14 ore al giorno!!! Anche se non hanno 10 anni non è una bellezza questa situazione. E questo in ITALIA, in cina chi lo sa?!?!?

Non sappiamo nulla di quella cultura e mondo...
 
Te forse non sai nulla, io ti posso assicurare che in Cina ci sono oltre quello che pensi te (e purtroppo è la maggioranza) fabbriche serie, guidate sia da europei che da cinesi. La qualità del lavoro, la dedizione, la professionalità è in questi casi superiore anche a fabbriche europee e americane, molte volte, e questo incide molto nella scelta globalizzatrice, è il costo della manodopera che fa la differenza inutile nasconderlo, ma ripeto (non so se sia il caso di B&W) la qualità è molto alta. Oltre a questo credo ci siano altri fattori che abbiano determinato questa scelta di B&W, uno per tutti l'apertura al mercato orientale, portare sedi e lavoro in Cina, può rivelarsi un ottimo veicolo pubblicitario ed una grossa operazione di marketing. Poi è vero ci sono fabbriche dove lavorano bambini, con turni di 10/12 ore al giorno, ecc. ma non è solo questo la Cina, se non sbaglio anche noi abbiamo dei problemi nel mondo del lavoro, basta guardare le cronache di tutti i giorni....
 
Lo spero; am leggo anche che uno stato di 1 miliardo e mezzo di abitanti se ne frega sugli impatti ambientali e parametri di Kyoto ecc...

I danni li prederemo tutti. Cmq sia ormai non è possibile tornare in dietro e ne prenderemo le conseguenze pagando meno un oggetto ma morendo a 60 anni...che fortuna!!:rolleyes:
 
Se è per questo per il rispetto dei parametri di Kyoto non è la Cina, che ne è esclusa, ma un grande stato a stelle e strisce che finora non ha aderito. Certo il problema esiste, ma non vorrai mica dare la colpa alla Cina per il buco dell'ozono, il surriscaldamento del pianeta, ecc cominciato quando ancora in oriente mangiavano riso in bianco e andavano solo in bicicletta.
Scusate per l'O.T.
 
Per favore restate in topic.
La questione dei mercati orientali è sicuramente interessante, così come le vostre opinioni in merito, ma qui non si discute di tutto ciò. Semplicemente un forumer vuole sapere se le B&W sono costruite da questa parte o dall'altra della muraglia. Vi prego di evitare altri commenti che esulano dal tema della discussione
grazie, ciao
 
Giusto...cmq che sia o no valido il mercato cinese io ho la conferma con le KEF e l'ho visto con i miei occhi...deducendone che la qualità di questo marchio sia decaduta moltissimo. Poi che sia colpa della costruzione in cina dei diffusori od una politica economica sbagliata del marchio non lo so; ma dono 1 anno si sono strappati entrabi i coni!! E sono made in cina...
 
Non puoi dire che l'assemblaggio in china pregiudica la qualità basandosi su un caso singolo (non sapendo neanche com'è stato trattato l'impianto e o se ci sono stati dei problemi a te sconosciuti, ad es. nel trasporto).
Da parte mia posso dire che il prodotto di qualità non lo vedi da dove è stato prodotto ma da come è stato progettato, dai materiali, dall'industrializzazione e dal controllo di qualità. Dove viene assemblato non ha nessuna importanza (pensate che se un cono viene avvitato da un ingegnere a londra questo lo rende ben avvitato rispetto a quello avvitato da un operaio in cina? Probabilmente è vero il contrario).

Ciao.
 
E' quello che sto dicendo dall'inizio, non mi sembra che la nuova serie 600 sia peggiorata dall'assemblaggio o per chi questa parola non piace da 'costruzione seguendo un progetto', poi ci sono casi e casi in questo momento mi sembra che da parte di B&W non sia stato innanzitutto nascosto niente e poi sia venuto fuori un prodotto di ottimo livello.

Mi scuso per l'O.T. precedente che ha provocato la sospensione di Sevenday, la nostra discussione molto sentita ci ha portato un pò fuori dai binari.
 
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