Adattatore per collegamento cuffie

Lo schema elettrico che ho linkato nel mio primo intervento è giusto e va realizzato in quel modo, il punto che tu hai evidenziato con un cerchio e che nello schema è indicato con un puntino indica una saldatura, in quel caso tra le tre resistenze.

Non son stato lì a cercare di capire quello indicato da te.
zigo ha detto:
Che cos'e' un interruttore "double throw"?
Quella frase vuol dire "commutatore 2 vie 2 posizioni", un deviatore a due vie, appunto.
La tabella dei valori: guarda caso io ho un finale di 200W rms...
Che faccio, metto i valori del 250?
Metti quelli per un finale da 250 W, quei valori hanno una certa importanza nel caso usassi l'ampli al massimo livello, nell'uso normale quei valori influenzano la posizione cui dovrai tenere la manopola del livello, un pochino più o meno alta.
E per finire i 120 ohm: la mia cuffia ha un'impedenza di 62 ohms e stavo pensando di cambiarla con una di 250
Non starei lì a pormi il problema, nella grandissima maggioranza dei normali ampli viene inserita solo una resistena di basso valore in serie al segnale e basta, qui siamo già ad un livello di "ingegnerizzazione" superiore :D.

Comunque, se hai proprio voglia di calcolarti i valori per la tua potenza e impedenza basta che applichi le formule per un attenuatore a "T".

Ad esempio, qui trovi le formule (2 - Tee Attenuator):

http://www.odyseus.nildram.co.uk/RFMicrowave_Circuits_Files/Attenuator.pdf

e qui un calcolatore in cui basta inserire i valori richiesti con possibilità di modificare quelli teorici ottenuti:

http://chemandy.com/calculators/matching-t-attenuator-calculator.htm

Ciao
 
nordata ha detto:
Lo schema elettrico che ho linkato nel mio primo intervento è giusto e va realizzato in quel modo, il punto che tu hai evidenziato con un cerchio e che nello schema è indicato con un puntino indica una saldatura, in quel caso tra le tre resistenze.

Ciao
Grazie mille Nordata!

La domanda e' sicuramente gnocca, ma se con R2 collego cavo rosso e cavo nero non vanno in corto?

Altra cosa: vedo che per R1 in tabella sono indicati i watt, e R2 di quanti watt? E R3?

Per ultimo: io non mi intendo molto di qualita' delle resistenze, ma, visto che sono componenti che costano veramente poco, quali sono i migliori che potrei usare?

Grazie ancora e scusa il disturbo: questo oggettino e' veramente utilissimo!
 
Il cavo di segnale non è collegato ai capi di R2, ma tra R1+R2 che hanno un valore complessivo (dalla tabella) che varia da 300 Ohm ad oltre 1000, pertanto il segnale non è in corto.

Anche se fosse come hai scritto tu, il segnale verrebbe applicato ad un valore di 120 Ohm, quindi non in corto, altrimenti cosa dovrebbe capitare con un altoparlante che ha una impedenza che può scendere anche a meno di 4 Ohm ?

Per gli altri wattaggi puoi usare 1 W.

Usa delle normali resistenze.

Ciao
 
nordata ha detto:
Per gli altri wattaggi puoi usare 1 W.
Ciao
Le 120 le ho trovate da 2 W, vanno bene lo stesso?

E la 12 e la 47 le ho trovate da 1/4 di W (sto facendo diversi scatolotti per provare tutti gli ampli che ho)

Scusami per il disturbo, ma non ho proprio idea...
 
Poichè avevo scritto 1 W, sicuramente 2 W andranno ancora meglio.

Però per R1 (1000 Ohm) la tabella specifica 2 Watt, quindi 1/4 W sicuramente non vanno bene.

Ovvero, mettile tutte da 2 Watt.

Da dove salta fuori il valore di 47 Ohm ?

per 250 W: R1=1000 Ohm, R2=120, R3=12

Ciao
 
La 12W non la trovo 1 o 2 W, ma 1/4 o 3 W.

La 47ohm e' la R3 per un altro ampli che ho, 20W rms su 8 ohm.
 
Ultima modifica:
Per prima cosa, ti rammento che le quotature possono essere al massimo di 4 righe e, in ogni caso la quotatura va fatta quando sia assolutamente necessario, il quotare un messaggio appena prima del proprio non è sicuramente di alcuna utilità.

Sei pertanto pregato di editare in modo opportuno il tuo ultimo intervento.

Detto questo, per quanto riguarda il wattaggio credevo di essere stato abbastanza chiaro, evidentemente non lo sono stato.

Provo a dirlo in modo diverso.

Se si indica un wattaggio va bene qualsiasi valore da quel wattaggio in su.

Se viene indicato un wattaggio di 1 Watt e tu trovi solo una resistenza da 50 Watt, va benissimo, salvo il costo e l'ingombro.

Per cui se la trovi solo da 3 Watt va bene.

Ciao
 
Ultima modifica:
Volevo ringraziare moltissimo ancora Nordata per l'aiuto: ho realizzato il semplicissimo attenuatore a T e ascolto perfettamente con le mie cuffie da qualsiasi uscita diffusori di tutti i miei amplificatori.
Se posso permettermi un consiglio: nel progettino ci sono diverse opzioni a seconda della potenza dell'amplificatore e, a volte, non si riescono a trovare le resistenze adatte. Io mi sono fatto un solo attenuatore (quello per ampli da 100 watt) e lo uso indifferentemente con ampli da 20 watt, da 60 e da 200. Quel che cambia e' solo che si alzera' o si abbassera' un po' di piu' il volume. Ma la qualita' del suono e' la stessa.
Vi allego la foto: io ho preferito farlo senza scatolotto. Magari non e' bellissimo, ma solo mettendo una guaina termorestringente assume subito un aspetto piu' "hi end" (per quelli che ci tengono) :)



Fra l'altro e' utilissimo il link http://chemandy.com/calculators/matching-t-attenuator-calculator.htm :qui, qualora la proria cuffia avesse un'impedenza diversa da 120 Ohms, e' possibile mettere l'impedenza di ingresso (8 o 4 ohms a seconda dell'ampli), l'impedenza della cuffia e il fattore di attenuazione e si puo' costruire l'attenuatore perfettamente tarato per le proprie cuffie.

...una cosa che non ho ancora capito sono i watt indicati sulle resistenze, e se, a seconda del valore indicato, mettendo una resistenza con piu' o meno watt si attenua ulteriormente la potenza del segnale. Forse bisogna usare resistenze con valore uguale o appena superiore ai watt massimi che le nostre cuffie sono in grado di assorbire? Comunque per non sbagliare li ho messi da 1 come suggeriva Nordata.
ciao
 
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zigo ha detto:
Quel che cambia e' solo che si alzera' o si abbassera' un po' di piu' il volume. Ma la qualita' del suono e' la stessa.
Elementare, Watson. ;)

Per quanto riguarda i Watt il loro valore non influenza la qualità o quantità del segnale che verrà o meno attenuato, che dipende invece dal valore in Ohm delle resistenze.

La resistenza, quando è inserita in un circuito percorso da una corrente, offre una certa resistenza al passaggio della stessa e provoca una certa caduta di tensione, quella che a noi interessa.

Se, ad esempio, entrano 10 V e all'uscita ne ritroviamo 8 V, vuol dire che la caduta i capi della resistenza è stata di 2 V; se la corrente che scorre nella resistenza è di 1 A, la resistenza dissipa, sotto forma di calore: V x I = W, in questo caso 2 W.

Se noi adoperiamo una resistenza da 0,5 W, tutto funziona perfettamente, le tensioni e le correnti rimarrano quelle di progetto, ma la resistenza inizierà a scaldare in modo anormale e, a lungo andare, la cosa potrebbe portare alla sua rottura.

Nel nostro caso le correnti sono molto deboli, quei valori sono indicativi ed adatti a quell'uso, se si aumentano i Watt indicati tutto funziona come prima, si aumenta solo l'ingombro del circuito (ed il costo :D).

Prova pratica: dopo un po' che ascolti prova a toccare le resistenze, non dovresti notare riscaldamenti degni di nota, se una o più sono calde passa al wattaggio superiore.

Ciao
 
Grande Nordata!
Grazie!!!
...era l'ultimo tassello che mi mancava per capire tutto.

...e una volta che capisci puoi fare anche altre applicazioni :)
Infatti usero' l'attenuatore a T per attenuare l'uscita analogica della mia scheda audio.
Fra gli altri uso il computer come sorgente con una scheda PCI professionale (ma il discorso vale per qualsiasi scheda, importante e' sapere l'impedenza d'uscita). La scheda ha un'uscita analogica per la cuffia di 70 Ohms e la mia cuffia e' 40 Ohms ed e' abbastanza sensibile, al punto che per ascoltare ad un livello "normale" devo abbassare il volume mediamente di 15 db (dai 12 ai 18 a seconda delle registrazioni).
Ora, dato che i software che gestiscono il volume nei computer agendo sul segnale digitale spesso ne abbassano il bit rate, quanto piu' abbassi il volume tanto piu' il suono perde qualita'. quindi bisognerebbe ascoltare sempre al livello massimo e trovare il modo di abbassare il volume dopo l'uscita in analogico, o almeno abbassarlo il meno possibile.
Mi sono s-cervellato per capire come fare, perche' potenziometri audio, o quantomeno decenti su segnali con Ohm cosi' bassi non ce ne sono.
Poi, "lampadina" :D
Con il calcolatore http://chemandy.com/calculators/matching-t-attenuator-calculator.htm ho messo 70 ohm input, 40 output, fattore di attenuazione 10 et voila'. Mi faro' un altro attenuatore a T, con ingresso maschio nella scheda e femmina verso la cuffia in modo, una volta collegato, che mi abbassi il volume d'uscita di 10db. E dopo abbassero' il volume via software solo di 4-5 db (anziche' 14 o 15) e il bit rate e la qualita' del suono saranno garantiti.
 
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