Anche io possiedo un subwoofer e per regolarlo ho utilizzato un sistema empirico ma che nel mio caso è stato praticamente risolutivo.
Si tratta di questo:
collego il sub come hai fatto tu, alle prese pre-out dell'ampli in maniera che il volume del sub cresca insieme a quello dei satelliti.
Quindi, presumendo che i diffusori hanno una risposta in frequenza da 50 a 20.000Hz, regolo il crossover del sub 10 Hz sopra il basso, ossia su 60 Hz, in maniera che il sub vada a "morire" li dove invece iniziano a riprodurre i woofer dei diffusori. In questa maniera ottengo un suono equilibrato senza i classici "buchi" di frequenza sulle basse. Fatto questo, regolo finemente il volume del sub woofer in maniera omogenea con i diffusori, lasciando al volume dell'ampli il compito di amplificare tutto.
Calcola che le risposte in frequenza dei diffusori sono calcolate in camera anecoica, che è un ambiente completamente diverso dalla stanza dove è collocato l'impianto, quindi il tutto va poi regolato finemente ad orecchio, fino a trovare l'omogeneità del sistema.
E' ovvio, ad esempio, che se abbiamo dei diffusori che partono da 80 Hz in basso, regoleremo il sub su 90Hz e così via, mentre se abbiamo dei diffusori che partono dai 40Hz, regoleremo il sub su 50. Ripeto, è un modo un po empirico ma funziona.
Spero di averti aiutato.