100Hz e algoritmi di motion compensation

Quindi per lo scanning backlight su ccfl le lampade restano sempre accese e viene annerita parte del fotogramma mentre su retro led viene spenta la retroilluminazione in corrispondenza della parte di frame da oscurare...giusto?
Lorenzo.
 
Non viene annerito nulla (altrimenti perderesti un frame ogni due), viene aggiunto un frame nero (che è una schermata nera), la differenza è che sui CCFL la retro è accesa, sono i pixel che si orientano in modo da chiudersi e non fare passare la luce, mentre sulle tv a led si spengono i led.
 
Scusa Onslaught mi sto confonendo io.... o ti stai confondendo tu tra Scanning Baklight e Black Frame Insertion??
 
Io: avevo letto black frame insertion (convintissimo che si parlasse di quello) :).

Ri-formulo: non viene comunque annerito nulla, viene solo visualizzata una porzione di frame per volta, con il resto dello schermo nero, il resto è giusto come scritto sopra.
 
Madonna che casino!! :D:p
Allora:
Scanning Backlight
-Su ccfl lampade sempre accese e visualizzazione della sola porzione d'immagine interessata.
-Su led retroilluminazione spenta in corrispondenza della parte nera e visualizzazione della sola porzione d'immagine interessata.
Black Frame Insertion
-Su ccfl viene aggiunta una scansione con cristalli orientati a ostruzione della luce (frame nero) e retroilluminazione sempre attiva.
-Su led viene aggiunta una scansione con retroilluminazione totalmente spenta.
Blinking Backlight
-Su led viene aggiunta una scansione con retroilluminazione totalmente spenta.

E per il Blinking backlight? il frame nero è parziale come nello BS o totale come nel BFI??
Lorenzo.
 
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Perfetto. Ora mi torna. Grandi! :D
Ora non ci rimane che da sequestrare qualche pezzo grosso della divisione SoftWare della Sony e fargli sputare il rospo sugli algoritmi MF...
 
Credo che si debba per forza aggiungere una schermata nera via sw, o no?

Ad ogni modo, adesso mi viene un altro dubbio: gli obbiettivi dei sistemi di motion compensation sono la riduzione del blur ma anche il miglioramento della risoluzione in movimento. Come si concilia quest'ultima, se non fatto tramite interpolazione, con la non alterazione delle immagini in movimento? Ossia, con l'interpolazione, nei panning, ho visivamente il dettaglio delle cose. Questo può piacere o meno. Con il BS o BB, come si concilia l'aumento della risoluzione (seppur inferiore all'interpolazione) con l'originalità del film? Insomma, i panning producono immagini nitide o no?
 
mariorenz ha detto:
Credo che si debba per forza aggiungere una schermata nera via sw, o no?
In questo caso quali sono le differenze tra BB e BFI?!
mariorenz ha detto:
Ad ogni modo, adesso mi viene un altro dubbio: gli obbiettivi dei sistemi di motion compensation sono la riduzione del blur ma anche il miglioramento della risoluzione in movimento.
Sono praticamente la stessa cosa, riducendo il blur aumentano le linee distinguibili dall'occhio...
L'aumento delle linee si ottiene, utilizzando questi sistemi (SB,BB,BFI) al posto dell'interpolazione, interrompendo il flusso continuo di immagini che, in relazione al fenomeno di persistenza dell'occhio (mi sembra di circa 1/24 di secondo), evita l'impastarsi della persistenza sulla retina del precendente frame con l'avvento del nuovo frame...fenomeno che alla vista risulta essere proprio il blur ovvero la perdita di definizione (linee risolte)...
Il tutto senza alterazione di fluidità...
Chissà se i nuovi sony conservano la possibilità di un MF alto come quello dello z quindi con l'ausilio della sola interpolazione...e magari con meno artefatti...
Lorenzo.
 
lorenzo82 ha detto:
In questo caso quali sono le differenze tra BB e BFI?!

Nel caso dei led, nessuna differenza; nel caso delle lampade, solo il risultato è uguale però il frame credo che debba essere aggiunto dal sw.

lorenzo82 ha detto:
Sono praticamente la stessa cosa, riducendo il blur aumentano le linee distinguibili dall'occhio...

Ok ma questo significa che io vedrò nitidi cmq quegli stessi sfondi che ora danno la nausea a qualcuno.. non so se il problema è il metodo utilizzato (BFI, BB piuttosto che FI) quanto piuttosto se è il risultato. In quest'ultimo caso, non penso che il problema sia la fluidità quanto piuttosto il fatto di vedere nitide cose che altrimenti sarebbero sfuocate. :confused:

lorenzo82 ha detto:
Chissà se i nuovi sony conservano la possibilità di un MF alto come quello dello z quindi con l'ausilio della sola interpolazione

Sono curioso anche io di vedere come modulano i 200Hz (se sono 100Hz FI + 100 BB, allora forse non risolverà tutte le linee ma la pellicola risulterà più originale)
 
mariorenz ha detto:
Nel caso dei led, nessuna differenza; nel caso delle lampade, solo il risultato è uguale però il frame credo che debba essere aggiunto dal sw.
Anche nel caso dei led viene aggiunto...mi sembra lo dicesse qualche post fa onslaught, altrimenti si perderebbero svariati frame quindi invece di oscurarne alcuni vengono aggiunti di "vuoti" con retro spenta...
mariorenz ha detto:
Ok ma questo significa che io vedrò nitidi cmq quegli stessi sfondi che ora danno la nausea a qualcuno.. non so se il problema è il metodo utilizzato (BFI, BB piuttosto che FI) quanto piuttosto se è il risultato. In quest'ultimo caso, non penso che il problema sia la fluidità quanto piuttosto il fatto di vedere nitide cose che altrimenti sarebbero sfuocate. :confused:
Si vedrà nitido ma non più dell'originale...e fluido ma non più dell'originale...e con un'acquisizione di 24 frame per secondo sia nitidezza che fluidità non sono certo eccelsi (spesso e volentieri se si visionano i singoli frame di un film la maggior parte dei fotogrammi che riprendono movimento sono mossi e fuori fuoco per il tempo di esposizione che però, come rovescio della medaglia, consente giochi di illuminazione e condizioni di ripresa particolari)...quindi si avrà massima fedeltà ad uno standard che però è intrinsecamente inferiore come fluidità e nitidezza ad un ipotetico stesso originale trattato con interpolazione (artefatti o microscatti a parte...diciamo un'iìnterpolazione ipoteticamente perfetta)...
Lorenzo.
 
mariorenz ha detto:
Ok ma questo significa che io vedrò nitidi cmq quegli stessi sfondi che ora danno la nausea a qualcuno.. non so se il problema è il metodo utilizzato (BFI, BB piuttosto che FI) quanto piuttosto se è il risultato. In quest'ultimo caso, non penso che il problema sia la fluidità quanto piuttosto il fatto di vedere nitide cose che altrimenti sarebbero sfuocate. :confused:

Il problema è la fluidità dei panning, esasperata dal MF, che mi nausea (e non solo a me :mad: :D )
 
lorenzo82 ha detto:
Anche nel caso dei led viene aggiunto

Ah, ok, allora cambia solo la modalità di raggiungimento dell'obbiettivo "nero": con le lampade, il nero verrà eseguito via sw, con i led verrà eseguito con lo spegnimento totale della retro. Immagino sia così.

lorenzo82 ha detto:
Si vedrà nitido ma non più dell'originale...e fluido ma non più dell'originale

Ok cmq non sono convinto che sia quella che non chiamiamo fluidità a modificare l'aspetto in telenovela. Mi spiego: se io ho una carrellata di una città dall'alto, questa nasce fluida (nei limiti del 24p), poi gli lcd normali tendono a visualizzarla più a scatti e sfuocata mentre infine un motion compensation (qualsiasi) si propone di ripristinare la fluidità (se non si va oltre). L'obbiettivo finale è quindi un "semplice" ripristino della fluidità. Che sia fi o che sia bfi/bb.
L'aspetto che noi chiamiamo "telenovela" invece, pensandoci bene, mi pare maggiormente legato alla tridimensionalità innaturale percepita delle immagini anche statiche (o quasi) più che non alla fluidità.
 
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mariorenz ha detto:
Ad ogni modo, adesso mi viene un altro dubbio: gli obbiettivi dei sistemi di motion compensation sono la riduzione del blur ma anche il miglioramento della risoluzione in movimento.?
Aumento della risoluzione e diminuzione del motion blur sono la stessa cosa: è come dire che freni o diminuisci la velocità (il risultato è il medesimo, rallenti).

Il motion blur, molto semplicemente, si riduce sempre allo stesso modo (al quale si può arrivare per varie vie), ovvero riducendo il tempo di permanenza a video del singolo frame, quindi va bene l'interpolazione (che aggiunge frame nuovi, quindi i singoli frame rimangono a video per meno tempo), va bene lo scanning backlight (che produce "lampeggi" che mostrano solo porzioni di frame, per tempi ridotti), va bene il black frame insertion/backlight blinking (che riduce il tempo di permanenza dei frame alternandoli con schermate nere).

Sia il black frame insertion che il backlight blinking sono introdotti da un algoritmo software (la differenza è che il secondo è possibile solo con retro a led, come scritto nel documento riportato nelle pagine precedenti).
 
mariorenz ha detto:
L'aspetto che noi chiamiamo "telenovela" invece, pensandoci bene, mi pare maggiormente legato alla tridimensionalità innaturale percepita delle immagini anche statiche (o quasi) più che non alla fluidità.

ma no dai è la fluidità "eccessiva" a dare quel senso di telenovela.

lo sbocco mi viene perchè nei panning veloci il MF rende perfettamente nitido uno "spostamento" della telecamera veloce che non dovrebbe (e di fatto in ORIGINALE non lo fa) affatto rendere a video a quella maniera. Il risultato è una immagine apparentemente accelerata :(

Vi giuro che nella scena di Pearl harbor quando arrivano i giapponesini con gli aerei a planare sopra le teste degli americani stavo rimettendo tutta la cena ahhaha :cry: :D
 
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mariorenz ha detto:
Ah, ok, allora cambia solo la modalità di raggiungimento dell'obbiettivo "nero": con le lampade, il nero verrà eseguito via sw, con i led verrà eseguito con lo spegnimento totale della retro. Immagino sia così.
E' sempre un comando software che "ordina" la creazione di un frame nero...poi per assecondare l'ordine i led si spengono per una frazione di secondo mentre i ccfl orientano i cristalli in modo da ostruire il passaggio di luce
mariorenz ha detto:
...mentre infine un motion compensation (qualsiasi) si propone di ripristinare la fluidità (se non si va oltre). L'obbiettivo finale è quindi un "semplice" ripristino della fluidità. Che sia fi o che sia bfi/bb.
Bhè, non proprio, l'interpolazione ha lo scopo di ridurre il blur e lo fa tramite aumento della fluidità oltre quella originale della sorgente mentre il BS, BB e il BFI non alterano in alcun modo la fluidità ma riducono comunque il blur, son due cose ben diverse...
mariorenz ha detto:
L'aspetto che noi chiamiamo "telenovela" invece, pensandoci bene, mi pare maggiormente legato alla tridimensionalità innaturale percepita delle immagini anche statiche (o quasi) più che non alla fluidità.
Se l'ìimmagine è statica non c'è differenza tra film o telenovela perchè è impossibile percepire la cadenza di acquisizione del filmato...
Lorenzo.
 
lorenzo82 ha detto:
Bhè, non proprio, l'interpolazione ha lo scopo di ridurre il blur

Bella discussione. :D
Ok, ma la coperta la vedo sempre corta. :)

Premesso che:

* Il FI, BFI, BB/BF riducono il blur
* ridurre il blur è sinonimo di aumentare la nitidezza

Deduco che:

* se qualcuno mi dice che ha disagio a seguito dell'aumento della nitidezza, va da sè che anche BFI e BB/BF sono causa del problema (per i motivi di cui sopra).
* l'effetto telenovela non può essere correlato solo all'aumento di nitidezza (se invece mi dite che è un senso percepito di accelerazione, allora sì, il motivo più plausibile è in effetti l'interpolazione).

In poche parole, non può essere il semplice aumento di nitidezza a creare disagio quanto piuttosto gli effetti visivi corollari creati dall'interpolazione (quella tridimensionalità esasperata). ;)
 
L'interpolazione causa un solo problema (che gli altri sistemi non causano): fluidità innaturale.
A molti, me compreso, non piace, quello che si guarda non è più un film (la fluidità è completamente diversa).
Questi problemi non sussistono con gli altri metodi per ridurre il motion blur.
 
mariorenz ha detto:
* se qualcuno mi dice che ha disagio a seguito dell'aumento della nitidezza, va da sè che anche BFI e BB/BF sono causa del problema (per i motivi di cui sopra).
L'aumento di nitidezza è conseguenza della vera causa del disagio (!) che risiede nell'aumento di fluidità...
mariorenz ha detto:
* l'effetto telenovela non può essere correlato solo all'aumento di nitidezza (se invece mi dite che è un senso percepito di accelerazione, allora sì, il motivo più plausibile è in effetti l'interpolazione).
Io penso che non sia proprio correlato in alcun modo all'aumento di nitidezza...quest'ultimo è solo un effetto della variazione che causa la nausea (!!)...che secondo me è proprio la fluidità...ora sarebbe interessante vedere se la nausea gli viene anche guardando beautiful o l'effetto placebo del SAPERE che beautiful è stato girato a 60 frame o semi-frame al secondo impedisce il malore...;)
mariorenz ha detto:
In poche parole, non può essere il semplice aumento di nitidezza a creare disagio quanto piuttosto gli effetti visivi corollari creati dall'interpolazione (quella tridimensionalità esasperata). ;)
Si parla di gestione del movimento...secondo me la nitidezza c'entra poco o nulla anche perchè sfido chiunque a sentirsi male con immagini nitidissime ma statiche...
Onslaught ha detto:
L'interpolazione causa un solo problema (che gli altri sistemi non causano): fluidità innaturale..
Per definirlo un problema dovrebbe essere un effetto negativo...ma è semplicemente diverso dall'originale a cui siamo abituati...con, però, dei pregi oggettivi e assoluti quali aumento di nitidezza (a prescindere dalla tecnologia di riproduzione), aumento di tridimensionalità e compattezza d'immagine e aumento di fluidità (qui è chiaro che ci si spacca in due, chi apprezza e chi no ma è oggettivo che il materiale cinematografico di origine 24p sia poco fluido...se non altro rispetto alla percezione reale)...
Lorenzo.
 
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