Come pilotare al meglio Le mitiche JBL TI6K?

sasadf

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Per chi ancora se le fosse perse...

frontaleglobale7nc.jpg

tik67pi.jpg

frontalelaterale5jr.jpg

frontale8by.jpg



Il problema che mi sto ponendo: Le suddette sono

TRI Amplificabili....

UUFF!!! Che faticata spostarle....

ma preferivo farVi vedere---
connessioniti6k2pg.jpg


adesso il dubbio che mi viene è il seguente:

TRi WIRING
o
TRi Amplificazione?

In altri termini: risparmio e vado su un bestione poderoso americano e lo collego in Tri Wiring (tipo un parasound HCA 1500 , 2x205 watt e quasi 100 ampere di potenza...)

oppure sarebbe mooooolto (tutte quelle "O" equivarrebbero agli step migliorativi ed ai corrispettivi sacrifici da fare per sazire al meglio gli appetiti di sti diffusori..) auspicabile una amplificazione triplice.

A tal riguardo: un hca 1000 per i bassi , uno per i medi , ed un nad da 30 watt x gli alti andrebbe bene, o questa disomogeneità tra i finali andrebbe ad inficiare la qualità finale?

UN grazie sentito a chi se la sentirà di fornire consigli....

Un cavo TRI-WIRE Dove?

walk on
sasadf
 
Ultima modifica:
Be o le usi nel modo tradizionale con il cavallotto installato come si vede dalla foto, con un cavo da un ampli al diffusore.

O in triwiring, ossia tre cavi da un solo ampli al diffusore rimuovendo il cavallotto.

O ti imbarchi nella triamplificazione: un bel DCX2496 che segue il pre, da qui tre finali collegati con tre cavi al diffusore, sempre con cavallotto staccato.

Saluti
Marco
 
Microfast ha scritto:
Be o le usi nel modo tradizionale con il cavallotto installato come si vede dalla foto, con un cavo da un ampli al diffusore.

O in triwiring, ossia tre cavi da un solo ampli al diffusore rimuovendo il cavallotto.

O ti imbarchi nella triamplificazione: un bel DCX2496 che segue il pre, da qui tre finali collegati con tre cavi al diffusore, sempre con cavallotto staccato.

Saluti
Marco


questo lo sapevo!!!:)

ma quale è auspicabile!?

in termini di rapp q/p eppoi in qualità assoluta


eppoi quale pensate sia meglio?!?

intendo:se mi limito alla amplificazione singola col triwiring, perdo poi così tanto rispetto ad un sicuramente meglio triamplificato?!?

walk on
sasadf
 
Ancora?:D La corrente dell'amplificatore tramite i crossover interni alle casse da a ogni via la giusta frequenza e taglio per il giusto pilotaggio. Non cambia niente, anzi peggiora, per avere miglioramenti nella cofigurazione che ti ha illustrato microfast, devi toglire i crossover interni. C'è chi è ritornato indietro:rolleyes:
 
Mirko ha scritto:
Ancora?:D La corrente dell'amplificatore tramite i crossover interni alle casse da a ogni via la giusta frequenza e taglio per il giusto pilotaggio. Non cambia niente, anzi peggiora, per avere miglioramenti nella cofigurazione che ti ha illustrato microfast, devi toglire i crossover interni. C'è chi è ritornato indietro:rolleyes:

Ovviamente realizzare correttamente la multiamplificazione non e' un gioco ..........

Saluti
Marco
 
Mirko ha scritto:
Non cambia niente, anzi peggiora, per avere miglioramenti nella cofigurazione che ti ha illustrato microfast, devi toglire i crossover interni. C'è chi è ritornato indietro:rolleyes:

Certo che se abbiamo anche delle reti di compensazione e le togliamo in toto, facciamo più danni che altro, almeno bisognerebbe sapere dove mettere le mani :rolleyes:

Ciao
Antonio
 
Puka ha scritto:
Certo che se abbiamo anche delle reti di compensazione e le togliamo in toto, facciamo più danni che altro, almeno bisognerebbe sapere dove mettere le mani :rolleyes:

Ciao
Antonio

Con ETF ed un DCX fai quello che vuoi, pero' ripeto non e' un gioco .........

Saluti
Marco
 
Mirko ha scritto:
Ancora?:D La corrente dell'amplificatore tramite i crossover interni alle casse da a ogni via la giusta frequenza e taglio per il giusto pilotaggio. Non cambia niente, anzi peggiora, per avere miglioramenti nella cofigurazione che ti ha illustrato microfast, devi toglire i crossover interni. C'è chi è ritornato indietro:rolleyes:


forse o son io che non capisco, oppure non riesco a far capire a voi cosa intendo...:rolleyes:


provo a spiegarmi nuovamente:

QUello che voglio in realtà sapere è questo:

Secondo il Vostro parere con più esperienza, posso accontentarmi di:

Comprare un finale PArasound(o quant'altro) stereofonico bello poderoso, e pilotare così le jbl col Tri_wiring(magari un bel cavo che qualcuno di voi, in cambio di un bel trittico e di un rimborso..), togliendo i ponticelli e pilotando così separatamente i tre canali delle casse sfruttando il wattaggio erogato in stereofonia....

oppure

DEVO prendermi tre finali separati e pilotare SEPATAMENTE i tre canali (togliendo sempre i ponticelli), perchè questa soluzione è l'unica che farebbe rendere al meglio le jbllone..

Detto in altri termini: da MimmoDL quello che mi stupì era proprio la netta separazione tra le erogazioni dei vari trasduttori: MDL usa la multiamplificazione: ogni trasduttore è pilotato semparatamente da un ampli dedicato.


Per ottenere, quindi, una separazione ed una minore fatica nella riproduzione di picchi musicali, DEVO per forza ricorrere alla multiamplificazione, OPPURE già con un bel multiwiring di un buon finale stereofonico otterrei un notevole passo avanti?

Adesso di reti di compensazione, ETX 3dFX vodoo e magia varia non me ne frega una ceppa, anzi son discorsi altamente disorientanti per me e che non mi fanno arrivare da nessuna parte:quello che voglio sapere è_:

basta un tri-wiring per pilotare al meglio le JBL
oppure
DEVO per forza ricorrere al multi-ampling?

Ma è così difficile rispondere chiaramente e magari con qualche semplice chiarimento alla mia domanda?:confused:

Uno scorato
sasadf
 
aurel ha scritto:
Un altro "yamahista" pentito?

Ciao. Aurelio

non direi: anzi la sezione pre e decodifica della yamaha non la mollo proprio come MDL, però non metto in dubbio che un altro tipo di pilotaggio finale renderebbe a nuova vita le JBL.

IL "KANDO" che i finali Yamaha propongono son davvero distanti anni luce dalla mia filosofia "American Punchin'sound"!

Te capi'?;)

walk on
sasadf
 
Se vai in multiamplificazione, soluzione complicata, necessiti di crossover esterni o di qualcosa che li possa sostituire. Tuttavia "eliminando" i crossover delle JBL, snaturi quello che il progettista ha voluto "caratterizzare" in questo buon diffusore. Raccordare tutte le vie non è cosa semplice il risultato non è detto che sia migliore.
Io la multiamplificazione la vedo bene per i diffusori autocostruiti (vedi Mimmo)o quelli progettatti in un certo modo...

Il Bi/Triwiring diventa una mera questione di cavi e di adattamento degli stessi al difusore.

Nel tuo caso opterei solo per quest'ultima ipotesi.
Io userei 3 cavi distinti... ma vedi, qui si va a discutere di cavi... praticamente discutiamo di alchimia, empirismo, sensorialità e tutte quelle cose che probabilmente le tue orecchie unite alle tue elettroniche non potrebbero mai farti percepire, oppure esattamente il contrario.
Consapevole di non averti apportato nessun aiuto, anzi tutt'altro, ti saluto "strizzando" l'occhio alle tue JBL.


Rino

p.s. prova solo il triwiring, lascia perdere la multiamplificazione.
 
sasadf ha scritto:

adesso il dubbio che mi viene è il seguente:

TRi WIRING

Imho il bi-tri-N-wiring è una tecno-puttanata, personalmente non ci spenderei 2 lire,poi si sà, ognuno la pensa diversamente!

sasadf ha scritto:

o
TRi Amplificazione?


walk on
sasadf

Qui la cosa è parecchio interessante ma, secondo me, può portare vantaggi, come segnalato da altri, solo se:

-vengono rimosse le celle di filtro passa alto/basso/banda del crossover
-si usa un crossover elettronico a monte della sezione di amplificazione

in questi casi considera che, in ogni modo, è probabile che tu vada a cambiare l'emissione polare del diffusore, a meno che tu non simuli digitalmente lo stesso tipo di filtro realizzato analogicamente sul diffusore.
Andare a "smanettare" senza adeguate misure può essere parecchio pericoloso e si può finire per fare più danni che altro.
Considera anche che con ETF e relative misure il campo d'azione è parecchio limitato, specialmente in gamma bassa, dove non sei in grado di finestrare opportunamente la risposta all'impulso per isolare il solo contributo del diffusore: ergo non puoi che andare a spannazza.

Quindi, secondo me, l'unico smanettamento possibile (e per cui puoi trarre vantaggio) è mettere un DCX a monte della sezione finale simulando elettronicamente gli stessi filtri che hai ora sul crossover.

Riguardo ai finali occhio che, se diversi, questi abbiano una regolazione di livello, in maniera tale da non avere un comportamento disomogeneo dei trasduttori.
Ad ogni modo, probabilmente, questa funzione è implementata sulle uscite del DCX.
Se hai intenzione di comprare dei finali nuovi fossi in te venderei quelli che hai già e mi prendere 3 finali stereo basati sui moduli UDC400 (o eventualmente li autocostruisci, penso siano anche venduti in kit dove manca solo il "case").

In alternativa vendi tutti, JBL comprese, e ti compri un diffusore attivo come le Genelec 1038A (o B?:confused: boh?) che sono tri-amplificate e hai già tutto pronto.

Imho, comunque, i miglioramenti che avresti con DCX, ampli, ecc...non sarebbero apprezzabili avendo i diffusori installati dentro quelle nicchie:(
 
sasadf ha scritto:
forse o son io che non capisco, oppure non riesco a far capire a voi cosa intendo...:rolleyes:


provo a spiegarmi nuovamente:

QUello che voglio in realtà sapere è questo:

Secondo il Vostro parere con più esperienza, posso accontentarmi di:

Comprare un finale PArasound(o quant'altro) stereofonico bello poderoso, e pilotare così le jbl col Tri_wiring(magari un bel cavo che qualcuno di voi, in cambio di un bel trittico e di un rimborso..), togliendo i ponticelli e pilotando così separatamente i tre canali delle casse sfruttando il wattaggio erogato in stereofonia....

oppure

DEVO prendermi tre finali separati e pilotare SEPATAMENTE i tre canali (togliendo sempre i ponticelli), perchè questa soluzione è l'unica che farebbe rendere al meglio le jbllone..

Detto in altri termini: da MimmoDL quello che mi stupì era proprio la netta separazione tra le erogazioni dei vari trasduttori: MDL usa la multiamplificazione: ogni trasduttore è pilotato semparatamente da un ampli dedicato.


Per ottenere, quindi, una separazione ed una minore fatica nella riproduzione di picchi musicali, DEVO per forza ricorrere alla multiamplificazione, OPPURE già con un bel multiwiring di un buon finale stereofonico otterrei un notevole passo avanti?

Adesso di reti di compensazione, ETX 3dFX vodoo e magia varia non me ne frega una ceppa, anzi son discorsi altamente disorientanti per me e che non mi fanno arrivare da nessuna parte:quello che voglio sapere è_:

basta un tri-wiring per pilotare al meglio le JBL
oppure
DEVO per forza ricorrere al multi-ampling?

Ma è così difficile rispondere chiaramente e magari con qualche semplice chiarimento alla mia domanda?:confused:

Uno scorato
sasadf


IMHO, la soluzione migliore è che ti compri un ottimo finale esterno con tanti watt a disposizione per una migliore riserva dinamica.
Il discorso sul Tri-wiring è leggermente più complicato, nel senso che bisognerebbe eseguire una prova d'ascolto, perchè non è detto che vada meglio del mono-wiring, un importante fattore da considerare è la qualità del cavo, dovendo spendere la stessa cifra su tre coppe di cavi separati e molto meglio comprarne una coppia soltanto, poi generalmente si ottengono leggeri miglioramenti sonori se anzichè usare i ponticelli metallici si usano degli spezzoni di cavo.

Sulla triamplificazione bisogna distinguere due casi:

1) tre ampli stereo connessi in parallelo ad un'unica coppia di uscite.
Non mi sembra una buona cosa, potrebbero intervenire problemi di carico, livelli sonori non omogenei tra gli altoparlanti, ecc., non si avrebbe un miglioramento corrispondente alla spesa, troppo complicato, lo scarterei a priori.

2) tre ampli stereo connessi tramite interposizione di un crossover attivo (o di un DEQ che ha la stessa funzione e in più consente l'equalizzazione) con l'uscita pre dello yamaha.
In questo caso avresti una dinamica maggiore rispetto all'uso di un singolo finale e poi se ti piace "smanettare" e "personalizzare" i tuoi diffusori è un bel gioco.
Lo svantaggio è dato dal costo dei componenti, tre finali + crossover attivo.
Come detto, con questo sistema occorre bypassare i crossover passivi interni al diffusore, quindi smontare i diffusori e collegare direttamente un cavo dalla morsettiera all'altoparlante, il problema risiede che se vi è una cella di linearizzazione dell'impedenza devi essere in grado di identificarla e di "estraporarla" dal crossover passivo, quindi ti servirebbe almeno lo schema elettrico.
Altro svantaggio è che il crossover passivo interno lo hai pagato e caro all'atto dell'acquisto e non solo per i componenti ma anche per la progettazione e l'ottimizzazione e che praticamente non utilizzi.
Un ottimo crossover passivo se ben progettato e realizzato non ha nulla da invidiare ad uno attivo, anzi generalmente offre una raffinatezza sonora superiore.
Piuttosto se vuoi migliorare il suono dei diffusori, puoi sostituire i componenti del crossover passivo con altri di migliore qualità, almeno i condensatori e resistenze posti in serie.

Ciao
Antonio
 
Ti lamentavi e ti sei beccato tre risposte simultanee ;)

.., vedi di fartele bastare per i prossimi tre mesi :D

Ciao
Antonio
 
Eh, no, gente:
Sasà ha chiesto qual'è il modo migliore per pilotare i propri diffusori, e sul fatto che la multiamplificazione attiva sia la soluzione in assoluto più performante, c'è poco da discutere, così come è vero che è anche quella che presenta le maggiori difficoltà realizzative, nonchè i costi più elevati.
Occorre, come giustamente detto da molti, scavalcare i crossover e riprodurre le eventuali equalizzazioni apportate degli stessi, cosa che faremo a livello di segnale con una circuitazione disegnata ad hoc o per mezzo di un equalizzatore molto risoluto.

Siamo però, di nuovo di fronte al solito problema: quantitativamente, il miglioramento ottenibile all'ascolto, vale la spesa? Crossover elettronici, amplificatori in quantità, cablaggi, equalizzazioni....
Considerando la disposizione dei diffusori di Salvatore, davvero sacrificata, credo che non abbia molto senso: probabilmente, dirottando l'ipotetico budget su un sistema di correzione otterrebbe benefici largamente superiori, all'ascolto, di quelli derivanti da una mera multiamplificazione.
O perlomeno questa è la mia opinione, come dice un famoso comico americano.....

Ciao,
Andrea
 
Ciao Andrea, divaghiamo, parliamo un p'ò del sesso degli angeli ;) :p

Sono daccordo che con un'equalizzatore si riesca a linearizzare la risposta in frequenza, servono proprio a quello :D , ma l'impedenza come è possibile controllarla, a volte si tende a linearizzarla con un crossover passivo, come è possibile farlo con uno attivo o con un processore, se questi vengono posti prima del finale??

p.s. la mia non è polemica, volevo solo approfondire questo concetto :)


p.s. Infine su questo punto siamo tutti daccordo, con un posizionamento così scellerato dei diffusori qualsiasi tentativo di miglioramento sarebbe utopistico a priori. SASA' FAI QUALCOSA, ti prego, non li posso proprio guardare neanche in foto, sono come la kriptonite per Superman :cool:

Ciao
Antonio
 
Ultima modifica:
Puka ha scritto:
Ciao Andrea, divaghiamo, parliamo un p'ò del sesso degli angeli ;) :p

Sono daccordo che con un'equalizzatore si riesca a linearizzare la risposta in frequenza, servono proprio a quello :D , ma l'impedenza come è possibile controllarla, a volte si tende a linearizzarla con un crossover passivo, come è possibile farlo con uno attivo o con un processore, se questi vengono posti prima del finale??

p.s. la mia non è polemica, volevo solo approfondire questo concetto :)

Ciao
Antonio

Imho, in effetti, come detto sarebbe più salutare rimuovere dal crossover solamente la parte di taglio del filtro, lasciando inalterate eventuali celle di compensazione dell'impedenza.
 
Ciao Andrea,
Ma il fatto che il modo migliore per pilotare un diffusore multivia sia la multiamplificazione è una cosa, mentre che la stessa cosa possa valere per i diffusuri di Sasà mi sembra in generale difficilmente comprensibile.

Eliminare i crossover dai diffusori e pilotare le singole vie con più amplificatori i cui segnali dovranno essere "riequalizzati" da elettroniche di livello e da mani esperte coadiuvate da tanto di strumenzazione, altrimenti è veramente consigliabile lasciar perdere, mi sembra veramente una bella forzatura...

Ammesso che Sasà "impazzisca", (veramente cosa non improbabile visto la media stratosferica di post giornalieri raggiunta e gli sforzi necessari per confermare il suo autorevole primato...), quali benefi effettivi ne trarrebbe?
Il punto di domanda, IMHO, è il seguente: Sono le TiK il rango di diffusori adeguati ad uno stravolgimento del genere? Per me no, se pure la risposta fosse positiva, allora bisognerebbe specificare tutta la catena video il cui elemento fondamentale è l'ambiente ed in questo caso, Caro Sasà, le foto parlano chiaro, ma se ti può essere di conforto siamo in moltissimi nella tua stessa, se non peggio, situazione. Maledetto hobby!

Rino
 
Credo ormai che Sasà abbia gia deciso, se non erro su un altro 3d ha confermato l'acquisto del Para...MEGA...sound in tri-wiring!

Credo la scelta migliore rispetto alla tri amplificazione con problemi vari di settaggi, crossover e quant'altro.

Vai Sasà, e SVEGLIA che è tardi!
 
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