Scusa il ritardo impegni famigliari: Q100.000.53.13L (51x4faf5)Citazione:
Originariamente scritto da CyberPaul
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Scusa il ritardo impegni famigliari: Q100.000.53.13L (51x4faf5)Citazione:
Originariamente scritto da CyberPaul
Ma figurati! Grazie.
Nel frattempo si è aggiornato anche a me alla stessa versione
Una domanda ai possessori della nuova serie 4K JVC, attualmente non ho mai aggiornato il firmware del mio N5 anche perché non ho problemi , sicuramente lo faro' al prossimo atteso firmware con famoso e atteso frame to frame per HDR... la mia domanda e' quando si aggiorna il firmware voi che lo avete gia fatto si perdono le impostazioni o tarature esistenti , tipo un reset??
Chiedo questo perché una volta preso il mio aveva , anzi ha ancora, una impostazione del gamma per HDR personalizzata fatta dal venditore che secondo me va meglio per L'hdr , non e' che aggiornando il VPR si resetta tutto e la perdo?? in caso affermativo come faccio a poterla salvare??
No non si resetta nulla.
Non si resetta nulla a meno, ovviamente, che non sia necessario fare un reset generale per far girare a dovere le nuove funzioni. Spero proprio di no ...
C’è solo un piccolo problema: da quello che si è visto finora non sarà consentito usare gamma custom, quindi anche se non è necessario un reset, ugualmente non potrai usare quel profilo custom in combinazione con il nuovo dinamic tone mapping. Ma in tutta franchezza credo che sarebbe anche scarsamente utilizzabile con tale feature che rivoluziona di fatto tutta la logica di mapping.
ho deciso di unirvi a voi… :D a breve verso il mio glorioso rs48 per passare al piccoletto di casa JVC... A quanto ho letto non dovrebbe esserci molta differenza con N7....
Ragazzi prima per calibrare il vpr usavo calman, i1 pro e lumagen... Era tutto molto semplice ed efficace... Gentilmente, non avendo più lumagen, mi cosigliate cosa usare per tarare l N5?
Nello specifico:
La sonda in mio possesso può essere usata con il software jvc?
Il software jcv in modo manuale é semplice?
Grazie mille
1-autocal con software jvc + sonda Datacolor Spyder5 (oppure X-rite i1 Pro2 ma costa un botto)Citazione:
Originariamente scritto da new77
2-opzionale- eseguire qualche affinamento visto che la Spyder 5 non è ben profilata
noCitazione:
La sonda in mio possesso può essere usata con il software jvc?
per autocal è abbastanza semplice, per calibrazione manuale non saprei perchè non l'ho mai usato in questo modo.Citazione:
Il software jcv in modo manuale é semplice?
Personalmente il software JVC lo uso solo per eseguire la calibrazione manuale del gamma, ma non utilizzo la funzione di calibrazione automatica perchè mi è stata assolutamente sconsigliata in quanto resetta tutti i banchi di memoria, anche quelli precaricati in fabbrica.
Grazie ad entrambi... Ma senza autocal avrei sempre la necessità du cambiare sonda? Se invece volessi mantenerla quale software dovrei scegliere? Anche io ho saputo che autocal non funziona in modo corretto... Ciao e grazie
Per dirla più correttamente, la calibrazione di Autocal influenza numerose modalità (non tutte come dici) in modo coerente. Che significa? Che una volta effettuata la calibrazione, io so già che posso cambiare modalità, profilo e altro (tenendo conto di alcuni limiti indicati sotto) mentre guardo un film, sicuro di avere una visione coerente con la calibrazione.
Esempio concreto: calibro a gamma 2.2, durante la visione passo da una gamma all'altra (es. 2.4, 2.6), magari per adeguare la visione a seconda del film, sono certo che il VPR parta dalla base calibrata e sposti la gamma di conseguenza. Stessa cosa per il profilo colore, lo puoi cambiare al volo e vedere l'effetto. Quindi se ben fatta è oro colato, mi ha aperto un mondo!
Si deve però tener conto che la calibrazione del colore vale per tutti i profili a parità di impostazione filtro (solo N7 e N9), apertura iride, potenza lampada (alta/bassa), la calibrazione della gamma invece vale a parità di filtro (N7e N9) e lampada.
Quindi se si cambia uno qualsiasi di questi parametri va fatta una calibrazione ad-hoc per quella specifica combinazione.
Questa è l'unica regola da seguire. Quindi se cambio apertura iride al volo e non ho calibrato a quell'apertura, vedo il VPR nello stesso stato pre-calibrazione. Oppure se calibro un profilo colore senza filtro colore e cambio verso uno con filtro, non usufruirò della calibrazione.
Ad ogni modo l'impostazione dei "banchi" iniziale è preservata in un apposito file INIT generato all'atto della prima calibrazione (da conservare gelosamente). Infatti neanche un reset del firmware consente di tornare a quello stato. L'unico modo è importare il file INIT.
Altra nota, allo stato attuale comprerei una Spyder X, visto che con la prossima release del firmware e relativa versione di Autocal, sarà resa compatibile.
Perché dite così?Citazione:
Originariamente scritto da new77
Ti consiglio di leggere quanto ho scritto sopra, perché a mio parere funziona benissimo e, ripeto, è una vera svolta se usato correttamente.
La filosofia va proprio cambiata... Gli interventi che si fanno sul VPR sono da vedere come varianti della calibrazione di base, ed è corretto che sia così.
In merito poi all'imprecisione della Spyder 5:
- Spyder X migliora tantissimo precisione e velocità;
- si può creare un profilo colore "correttivo" dalla comparazione con una sonda di riferimento, una sorta di profilazione suggerita da Chad su AVS forum (io l'ho migliorata evitando di riferirmi ai vertici del gamut :) )
In base al secondo punto io ho creato un profilo correttivo (sempre con Autocal), basato sulla comparazione con la i1d3 puntata a schermo, a sua volta profilata con una Colormunki. In questo modo in un sol colpo correggo le imprecisioni e inserisco nell'equazione l'influenza dello schermo e dell'ambiente, visto che la Spyder va puntata verso il VPR. Perfetto!
Poi ho anche creato, con lo stesso approccio, un profilo colore custom per il 3D, visto che nei nuovi modelli non esiste. E già che c'ero anche un profilo gamma 3D visto che la gamma viene notevolmente alterata dalla presenza delle lenti.
Il passo importante da considerare è che d'ora in poi, dopo 100-200 ore, mi basterà fare autocal e niente altro: la correzione dovrebbe essere ancora valida, derive della sonda a parte.
Le possibilità sono infiinite quindi non bocciamo autocal se non lo conosciamo e sfruttiamo a fondo.
A disposizione se vi occorrono più informazioni.
Riguardo la differenza N5-N7, si possono riassumete in Contrasto, Livello nero, Filtro colore.Citazione:
Originariamente scritto da new77
La luminanza sembra essere del tutto sovrapponibile, contrariamente a quanto affermano le specifiche.
Molto, molto interessante.Citazione:
Originariamente scritto da CyberPaul
Come detto nel mio post avevo abbandonato l'utilizzo di Autocal in primis perchè la mia sonda X-Rite i1Pro non è compatibile, ma anche perchè quando ho chiesto al mio rivenditore quale sonda dovevo acquistare mi ha caldamente sconsigliato l'uso di Autocal per i motivi sopra descritti. Quindi fino ad oggi l'ho utilizzato solo per variare manualmente la curva del gamma, mentre le misurazioni le faccio con HCFR.
Cercando su Internet la Spyder 5 la trovo in differenti configurazioni e package (con più o meno software) mi consiglieresti quale sonda dovrei acquistare (mi basta la sonda pura e semplice senza altro software). Grazie.