Se si va sul tecnico mi arrendo e non posso che fidarmi, essendo ben lontano dal tuo livello di conoscenze.
Hai sottomano i dati di tale distorsione "primo Watt" dei finali di cui stiamo conversando (e magari di qualcun altro) per un raffronto fondato e non ipotetico?
Purtroppo non nello specifico perchè nessuno lo usa come dato di etichetta, un indizio lo hai leggendo le caratteristiche tecniche di etichetta del finale Yamaha in oggetto, vedi che accetta tolleranze di distorsione che sono maggiori rispetto a qualsiasi finale HI-FI, che poi è anche il motivo per cui sembra arrivare a potenze maggiori.
ES:
Yamaha ps 2500:
Power Bandwidth (halfpower): 10Hz–40kHz (THD+N=
0.5%)
Advanced Acoustic X160:
Frequency Response : 10Hz-80kHz
Distorsion : <
0,07%
Infatti da una review l'X-a160, con dato misurato effettivamente si ha:
THD + N (total distortion plus noise and hum) is 0.049% at 1 watt into 8 ohms.
I numeri sono piccoli ma non è una differenza trascurabile.
Poi c'è anche il fatto che i finali di potenza professionali sono fatti per casse professionali e hanno un rendimento ottimale di utilizzo che di solito è vicino alla soglia di distorsione, cioè sono progettati apposta per lavorare ad alte potenze (hai mai sentito come ascoltano forte la musica in un locale?).
Per cui non dico che sia una prova da non fare, però se si vuole rimanere veramente in campo hi-fi, dove si hanno certi diffusori e certe esigenze (vedi appunto distorsione a basse potenze), e si ha il budget secondo me si va più sul sicuro con altri prodotti.
Discorso diverso se uno dovesse pilotare casse particolari, difficilmente pilotabili da finali HI-FI, perchè a volte finali di questo tipo sembrano un po' rilassati se abbinati a casse difficili, ecco perchè in questi casi può anche aiutare un finale professionale. Oppure se si ha bisogno di tanta dinamica. Insomma potrebbe anche funzionare e non suonare affatto male a determinate condizioni (vedi appunto un abbinamento preamplificatore molto musicale).
