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Rimango dell'opinione che le riviste pubblicate e distribuite in edicola consentano un livello di approfondimento degli apparecchi che in altri contesti è spesso impossibile. Un team di professionisti che si dedica a prove strumentali, che approfondisce gli aspetti inerenti alla componentistica e alla struttura di funzionamento e che poi dà conto anche dei risultati di ascolto (peraltro con sessioni quasi sempre svolte su impianti cui si può solo dire "chapeau!" e che riescono a rivelare con nettezza pregi e difetti della macchina in questione) sia un fatto difficilmente replicabile in altri contesti, a meno di non mettere su una redazione e un laboratorio serio che però - si sa - costano, molto, e che sarebbero in ogni caso difficilmente giustificabili se non in un'ottica di differenziazione di tale sezione (ad esempio) nell'ambito di un forum genericamente popolato da appassionati come noi. Anche all'estero, realtà consimili dopo averci provato per un po' hanno finito col rinunciare. Ad ogni contesto il lettore assegna un compito ben preciso. Al contrario credo che nessuno di noi si sognerebbe di negare che la condivisione di esperienze personali, la comunicazione di eventi o la recensione degli stessi vedano in un forum la sede ideale.
Ho assistito ad un episodio che per me è stato peraltro paradigmatico al TAV di Milano. Per puro caso mi si è seduto vicino proprio Mario Mollo (che peraltro veniva, come me, dalla presentazione di Andrea Manuti sul nuovo VPR Espon), che senza tanti peli sulla lingua ha detto ad alta voce quanto pensavo sin dall'inizio della presentazione, vale a dire che ci doveva essere un problema nella sezione video, perché l'immagine proiettata non era a livello della catena impiegata. Mi è sembrato un atteggiamento non critico, ma volto a consigliare chi doveva vendere il prodotto a dare un'occhiata ai settaggi. Ho però come avuto l'impressione che nella saletta pochi si fossero accorti del problema...
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Tu Fabio te ne eri accorto ?? :)
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Naturalmente no :): mi sono ispirato alle impressioni di chi era ben più competente di me. Lascio sempre il passo, quando capisco che è il caso di farlo, Albe'. ;)
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Allora era un bluff di Mollo :ciapet::sbonk::sofico:
Scherzo eh ?? :winner::flower:
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Io di certo non piangerò per AR. È la fine annunciata di una rivista di un settore decadente, che però non ha fatto nulla per restare al passo con i tempi. Tutto ciò che si leggeva sulla rivista era ampiamente disponibile sul web. L'unico aspetto vagamente interessante erano le prove strumentali, ma queste non possono bilanciare decenni di "riferimenti assoluti nella sua categoria", di "ottimi rapporti qualità/prezzo" e in generale di articoli impostati come redazionali.
Ps. Leggo solo ora il post di Mario Mollo. Auguro alla rivista una proficua prosecuzione, e auspicabilmente un miglioramento. Temo però che ormai la situazione sia difficilmente recuperabile. La fiducia degli (ex) lettori penso sia ormai compromessa.
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Citazione:
Originariamente scritto da
lupoal
- dei servizi che gridano scandalo (qualcuno ha letto il recente obrobrio dedicato ai premi IFA?)
ah, era un servizio ?? e io che mi chiedevo perche' tutte quelle pagine di pubblicita' di fila...
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Citazione:
Originariamente scritto da
Mario Mollo
Sono qui a comunicarvi che le pubblicazioni continueranno ad uscire regolarmente.
Caspita ma mi vuoi far prendere un colpo!!!
Che scherzi sono? :D
Effettivamente l'editoriale non era chiarissimo, ma credo si anormale visto il Sentimento con la "S" maiuscola con il quale è stato scritto.
Felice di continuare a trovarvi in edicola!
Ciao.
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Citazione:
Originariamente scritto da
tcodato
Effettivamente l'editoriale non era chiarissimo,
a me quello di DVHT non mi sembrava così tragico (anche se mi aveva dato da pensare) ma leggendo quanto scritto su AR ho dovuto ritenere anche io prossima la dipartita delle testate...
Citazione:
Originariamente scritto da
tcodato
Felice di continuare a trovarvi in edicola!
idem per me, sarebbe bello se fosse dato seguito ad alcuni consigli dati in questa discussione, o che si potesse avere un confronto costruttivo con i lettori :)
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Citazione:
Originariamente scritto da
tcodato
Effettivamente l'editoriale non era chiarissimo, ma credo si anormale visto il Sentimento con la "S" maiuscola con il quale è stato scritto...Felice di continuare a trovarvi in edicola!
Felicissimo pure io...lettore di vecchia data (DVHT)...ma spero che presto la rivista riprenda un'indirizzo più marcatamente HT e si concentri maggiormente con temi riguardanti piu' specificatamente l' Home cinema che occuparsi per buona parte delle pagine della rivista di argomenti estranei o poco attinenti......:rolleyes:...Ah dimenticavo....maggiore severità nei giudizi dei prodotti recensiti..;)
P.S: si potrebbe anche pensare di omaggiare, qualche volta, i fedeli lettori con qualche piccolo gadget (magari da collezionare) abbinato alla rivista?
In bocca al lupo..... DVHT!:)
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Grande notizia!!!!!
Però quoto in toto Aragorn.... tutto giusto e corretto: è quella la strada da seguire!!!!!
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Ammetto che quasi mi era venuto un colpo, poi per fortuna leggendo il resto del tread si è capito che si è trattato di un falso allarme.
Prima AF e poi pure questa, sarebbe stato davvero pesante.
Ho sempre considerato DVHT molto più affidabile di altre riviste per ciò che riguarda le recensioni tecniche delle apparecchiature come VPR, ampli, TV ecc ecc. Al contrario non per le recensioni tecniche dei BD, troppo di manica larga e superficiali. Stessa cosa per AF, anche se per differenti motivi. Ma da quel punto di vista onestamente non mi soddisfa nessuna rivista.
Comunque lo spessore tecnico di chi ci scrive è indiscutibile.
Citazione:
Originariamente scritto da
Alberto Pilot
Avendoci collaborato per anni, auguro a tutta la Redazione, il management, i collaboratori e gli amici che sono rimasti la di trovare la formula per combattere queste tendenze e risorgere in un'altra forma........[CUT]
Infatti ho ancora un vecchio numero del 2006 con un bell'articolo "spicchi, specchi ed arcobaleni" che trattava della tecnologia DLP molto interessante;)
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Mah, nonostante le rassicurazioni date su questo thread, siamo al 20 novembre ma del nuovo numero in edicola neanche l'ombra..... :sob:
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Credo che con tutti i rimaneggiamenti di editore e personale con relativa riorganizzazione sia un po' difficile mantenere l'uscita regolare entro il mese, magari sforeranno verso i primi di dicembre, non credo sia un problema.
Ciao
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Forse non ci rendiamo conto che l' era della carta stampata e' ormai finita, il futuro e' la rete.. Certo che per noi un po' datati il piacere di leggere e sfogliare le nostre riviste sul divano o sulla famosa poltrona bianca ci mancheranno, ma i tempi cambiano e anche le abitudini.
Certo che sfogliare le nostre riviste e su 100 pagine trovarne il 50% di pubblicità cominciava a darmi fastidio, o trovare prove su diffusori O elettroniche da 20/30k euro...Ma adesso nemmeno quelle pagine bastano più per sostenere le riviste.
Ora seduto sul divano con il tablet trovi,acquisti e cerchi quello che ti interessa.
Mi dispiace per tutte le persone che rimarranno senza occupazione, ma questo e' il prezzo del progresso, edizioni digitali a basso costo con sondaggi sulle esigenze del pubblico medio potrebbero essere una soluzione.
Ma forse è' già tardi anche per questo.
Saluti
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Citazione:
Originariamente scritto da
mister1966
Mi dispiace per tutte le persone che rimarranno senza occupazione, ma questo e' il prezzo del progresso, edizioni digitali a basso costo con sondaggi sulle esigenze del pubblico medio potrebbero essere una soluzione...........[CUT]
:confused:
Basso costo = bassa qualità. Non esiste niente di gratuito sulla rete, semplicemente i costi sono scaricati da qualche altra parte. I soiliti discorsi disfattisti: non ci sono più le stagioni di una volta.... etc etc.
Anche questo forum fa parte di una piccola realtà editoriale, ma senza fare i conti in tasca a nessuno faccio notare che una parte del lavoro es i moderatori sono tutti volontari e che quindi nessuno naviga nell' oro, la rete non è la soluzione di tutti i mali del presente, semplicemente offre altre possibilità con i relativi vantaggi e svantaggi. Il lento declino delle riviste del settore è da collegare al progressivo allontanamento degli italiani dalla lettura. Lo stesso problema lo hanno anche i grandi quotidiani che campano anche grazie ai sovvenzionamenti dello Stato, le piccole realtà come le riviste specializzate hanno un numero di lettori più circoscritto e sono molto sensibili a queste variazione ed all' aumento dei costi di produzione.
Citazione:
Originariamente scritto da
mister1966
Ora seduto sul divano con il tablet trovi,acquisti e cerchi quello che ti interessa............[CUT]
Il fatto che tu possa fare acquisti online non ha niente a che fare col servizio di informazione che offre la carta stampata.
L' informazione vera la fanno i giornalisti, perchè è la loro professione e quando scrivono qualcosa ci mettono sopra il nome. La rete è un calderone dove finisce di tutto, adesso se io dovessi scegliere un componente nuovo senza avere la possibilità di provarlo di chi mi dovrei fidare di un' utente del forum che lo ha appena acquistato e che ne ha provati 3 in tutta la sua vita oppure di un tecnico esperto del settore che ne prova decine tutti gli anni e che ha a disposizione una sala ascolto dedicata con strumentazione allo stato dell' arte per poter fare tutte le prove? Non capisco perchè vi lamentate della pubblicità presente sul giornale quella non la pagate anzi è il contrario: se non ci fosse il prezzo di copertina sarebbe ancora più alto.